Questo è stato il primo film di Alessandro Perrella (Alex Perry) che ho visto e ne sono rimasto davvero sorpreso. Molti in questo forum sottovaluta I film porno degli anni '90 (e capisco le loro ragioni), ma credo che per ogni regola ha eccezioni.
Prima di tutto, questo film ha una trama molto elaborata per una produzione di quel periodo. La regia è elegante e offre tanti composizioni di immagini bellissimi. Inoltre (e questo è anche più sorprendente), le interpretazioni non sono male, contraddicendo coloro che credono che è impossibile fare una attrice porno recitare. La splendida Anita Rinaldi dimostra talento sufficiente per meritare una carriera nel cinema “normale”. Anche le scenografie e i costumi sono notevoli e la fotografia è impeccabile.
Il “diffetto” principale rimangono le lunghe scene di sesso che interrompono la fluidittà della storia, ma questo è il grande dilemma in un genere il cui scopo principale è quello di stimolare la masturbazione. Un altro problema è il fatto che durante le scene di sesso, le donne guardano lo spettatore, cosa che solo funziona nel porno senza trama (gonzo).
Il film non è perfetto, ma è di gran lunga superiore alle opere di Joe D’Amato e Luca Damiano dello stesso decennio che ho visto. Forse perché Perrella era uno dei pochissimi registi che prendeva sul serio il genere XXX? Sono curioso di vedere gli altri suoi film.
Nel cast, c’è anche la meravigliosa Simona Valli e un cameo di Luca Damiano.













