Rebus (N. Zanchin, 1968)

Regia: Nino Zanchin; soggetto: Piero Catella; sceneggiatura: Sergio Donati, José G. Maesso, Mario Rossi, Leonardo Martin, Manfred R. Köhler; fotografia: Cecilio Paniagua; scenografia: Giantito Burchiellaro; costumi: Francesca Serano; interpreti: Laurence Harvey, Ann Margret, Pepe Calvo, Ivan Desny, Camilla Horn, Alberto De Mendoza; origine: Italia/Spagna/Germania; produzione: P.E.A., Tecisa Film, Rapid Film; durata: 80’
Altro titolo: Crimen también juega.
La II Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica revisionato il film esprime parere favorevole per la proiezione in pubblico senza limitazioni di età e per l’esportazione.
Jeff Miller, un croupier con il vizio della bottiglia, viene ingaggiato al Casinò di Beirut, dove il suo predecessore ha fatto una brutta fine. Ben presto si rende conto che le cose non girano per il verso giusto: una potente organizzazione ha architettato un piano per sbancare il casinò. Miller fa di tutto pur di smascherarla…

Secondo film del padovano Nino Zanchin, aiuto regista di Germi in diversi film. Dimenticato in Italia, non a caso proposto al Trevi come (In)visibile italiano.
E’ uno spy movie con cadenze pop girato con ottimo mestiere.
C’è il dvd spagnolo: El Crimen también juega