http://www.imdb.com/title/tt1649444
È indubbiamente il capitolo più brutto di tutta la trilogia e anche il primo passo falso del buon Paco Plaza.
I due capitoli precedenti sono lontani anni luce, sia per le tematiche che per lo stile, e il tentativo di fare qualcosa di completamente diverso è fallito, almeno secondo me.
Il film porta il contagio zombie (o quello che è) ad una festa per il matrimonio di una giovane coppia. “L’untore” stavolta è uno zio che si è fatto mordere da un cane.
I primi venti minuti sono girati con la camera a mano da due invitati: un cuginetto con una telecamerina HD e un operatore con un’altra camera un po’ migliore in steadycam. Poi però (dopo venti minuti, ripeto) appare il titolo del film e tutto diventa convenzionale. Le riprese a mano in stile mockumentary vengono abbandonate per lasciare il posto a riprese normalissime fatte con tutti i crismi del cinema (macchina da presa, carrelli, dolly…). Insomma, diventa un film normale.
Purtroppo il film non funziona particolarmente bene, è la classica storia della lotta per la sopravvivenza tra i viventi e i contagiati, tutto qui. Ci sono parecchie strizzate d’occhio a un cinema più leggero con tocchi quasi da commedia ma non funzionano quasi mai. Funzionano alcune trovate (l’armatura, il clone di Sponge Bob…) ma nel complesso non gira tutto per il verso giusto.
Anche lo splatter (che comunque è presente) non è nulla di clamoroso, con trucchi tutti già visti in passato e a volte mostrati in maniera troppo confusionaria.
Non fa paura come il capostipite, non ha particolari scene di tensione e tutta la parte “religiosa” (chi ha visto gli altri due film sa di cosa parlo) viene sfruttata e risolta in maniera risibile.
Il finale però mi è piaciuto.