25/12/2008 “Chiude i battenti l’ultimo grossista della distribuzione di videocassette Vhs, il formato di videocassetta analogica che a partire dagli anni Settanta aveva dominato il mercato dell’home video (vincendo sul concorrente betamax) va oggi in pensione. L’ultimo impianto di distribuzione a Palm Harbor, in Florida, ha spedito la sua ultima ordinazione: ‘Siamo arrivati all’ultimo Natale. Ero rimasto l’ultimo in America a comprare e vendere videocassette e ho finito. Quel che rimane in magazzino, lo regalo o lo butto’, ha detto l’imprenditore Ray Kluger.” fonte rainews24
commento: che dire! i videoregistratori sono anch’essi fuori produzione e tuttosommato la qualità col passaggio al dvd ci ha guadagnato, molti avranno cominciato a farsi la propria cineteca proprio con questo formato (e forse ne avranno in futuro nostalgia) e poi si sono ritrovati a ricomprarsi gli stessi titoli in dvd o a riversarli a proprie spese; per non parlare delle bancarelle dell’usato non vogliono una videocassetta nemmeno fosse placcata oro :-p
cmq diamogli il giusto benservito alla VHS: AD MAIORA!
Per quanto mi riguarda le VHS sono state, sono e rimarranno un mondo pieno di incredibile ed immortale fascino.
Per cui possono spazzarle via dal mercato, chiudere stabilimenti e fabbriche, far uscire dvd, blu ray, laser, red ray, tutto ciò che vogliono.
Le VHS non moriranno mai.
Io non ho mai collezionato VHS, perchè facilmente deteriorabili. Coloro che ne posseggono si accorgeranno probabilmente, tra circa una ventina d’anni, di un vistoso peggioramento della qualità; naturalmente il grado del deterioramento dipenderà dalla qualità dei nastri (i nastri delle videocassette daily-use, ad esempio, si deteriorano ben più rapidamente). Poi le VHS sono ingombranti: già non so dove mettere quella quarantina di cassette registrabili che ho, figuriamoci qualche centinaio di film! Per le registrazioni da TV comunque, sono andato a VHS fino a pochi giorni fa.
Ho iniziato a comprare film con l’avvento del DVD, che credevo inattaccabile dal tempo, anche se su questo ora nutro seri dubbi. Una cosa è certa: con il DVD la qualità non si perde; se si perde qualcosa, questo è il contenuto!
…per letture, esperienze dirette o altro?..
…certo il bluray è meno rigabile e/o deteriorabile, ed anche per questo è una garanzia…
…le vhs più andanti dall’origine, stranamente, son quelle che hanno resistito di più…
Requiemizzino pure. Io ieri sera mi son rivisto la registrazione da Rete4 effettuata anni fa de La polizia incrimina la legge assolve, rigorosamente su VHS (il DVD Storm se lo tengano).
Ti dirò, se penso a cosa sarà tra circa una ventina d’anni mi preoccupo soprattutto del mio deterioramento[/QUOTE]
Ed è proprio a causa del Tuo deterioramento che tra 20 o 30 anni, quando sarai in pensione, ti siederai volentieri in poltrona pèr guardare un film! A quel punto tirerai fuori una bella VHS comprata trent’anni prima, con le sue 250 linee di definizione, la inserirai nel VCR collegato ad una TV Full-HD con schermo OLED, nella speranza di trovarci ancora dentro un film!
Ma guarda anche la durata dei dvd (e dei cd musicali) è stimata intorno ai 30 anni eh… quindi alla fine meglio vedere un film deteriorato se raro piuttosto che non poterlo vedere… o no?
Il problema per tutti piuttosto sarà conservare foto e dati!!! Paradossalmente per la mania di archiviare andiamo incontro ad un futuro senza memoria
30 anni è pure troppo, se ripensiamo a cosa c’era nel 78 direi che va benssimo
parte del piacere nel collezionare film sta anche nel miglioramento della qualità, dell’edizione e, appunto, del supporto
io non ho ancora cominciato a comprare blu ray e penso aspetterò ancora un pezzo (soprattutto se stanno a 20 e passa euro cad) ma credo che sarà bello anche scegliere un disco blu ray a pochi euro perchè va a sostiutuire un dvd che avevi in un’edizione del cazzo
tutto ciò detto da uno che non è che sia un gran collezionista, quindi parlo ovviamente solo per me
A quanto ne so io, teoricamente, i DVD dovrebbero durare 50-250 anni. In pratica, se sono imperfetti, possono durare anche pochi anni.
In realtà, il prograsso dovuto alla digitalizzazzione delle immagini non è tanto la durata del singolo supporto, ma l’inattacabilità della qualità stessa. Se ti va a male un DVD, puoi rimpiazzarlo con un’altro identico. Prima della digitalizzazione invece il deterioramento non era solo della tua videocassetta, ma anche dei master originali: infatti hai voglia di vedere certi film vecchi con la qualità di quelli odierni!
