E’ sempre così:mi riprometto di stare alla larga dai remake,ma alle tentazioni delle anteprime estive non so resistere.E così,iersera ho rinunciato alla solita bevuta fra amici(anche il fegato ogni tanto deve andare in ferie)e mi sono fiondato all’arena Odeon di Avola,a sorbirmi 'sto horrorazzo.Premetto una cosa:gli autori han preso le distanze dall’originale,e il risultato è qualcosa di totalmente diverso,sebbene stringi stringi la storia sia quella.Dimenticate le inquietanti musiche di Lalo Schifrin e James Brolin che sprofonda nella melma:siamo più dalle parti delle case nostrane di Lenzi&Fragasso,con accumulo di effettacci spaventevoli(a me son parsi piuttosto esagerati,ma devo dire che in qualche gridolino spaventato alla platea son riusciti a strapparlo),fantasmine scassacazzi Sadako style,amorevoli padri di famiglia che impugnano l’ascia e fanno il verso a Jack Nicholson e improbabili spiegazioni finali sui perchè e i percome di tante iatture.Gli autori avevano assicurato che questa nuova trasposizione del libro di Jay Anson sarebbe stata più documentata,ma ovviamente son balle:tutto inventato di sana pianta,del libro son rimasti giusto i nomi di luoghi e persone(ma han barato anche lì,i Lutz non mi risulta avessero un figlio adolescente di nome Billy).L’originale di Rosenberg non era certo un capolavoro,ma almeno ci trovavi quello che Davide Pulici di Nocturno definirebbe sensus diaboli;qui siamo piuttosto dalle parti delle moderne ghost stories che il cinema orientale ci rifila quotidianamente,senza però riproporne le atmosfere dark e a tratti suggestive.Sembra piuttosto uno di quei ricicloni alla Esorcista IV,che non sapendo bene che direzione prendere si affidano ai trucchi e al grand guignol.Evitabilisimo,ma per farsi quattro risate/ululate in comitiva può andar bene.
Io essendo un appassionato di quella vicenda , ho pure il romanzo originale prima versione di Jay Anson che trovai su Ebay e che mi lessi tutto d’un fiato , mi precipitai subito al cinema per vederlo con alcuni miei amici…ma , a parte una scena alla fine , che ho pure rimosso dalla memoria ( pensate un po quanto mi spavento’ !!! )…devo dire che non c’è paragone con l’originale , pure le bellissime musiche di Lalo Schifrin ( di cui posseggo il 33 giri ! ) sono solo un ricordo…per il resto , ha già detto tutto Tuchulcha e non aggiungo altro !!! 