http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={711EA053-9A67-4925-9042-B2BDCEB197D4}
la classica ciliegina su una giornata di merda… una notizia che mi stende. sono ammutolito:(
LOS ANGELES - E’ morto Robert Altman. Il grande regista era nato a Kansas City, Missouri, il 20 febbraio del 1925. Tra i suoi film di maggior successo Mash (1970), Il lungo addio (1973), Nashville (1975) 3 donne (1977), Quintet (1978). Fino ad [i]America oggi /i e Gosford Park (2001). Proprio quest’anno il suo lavoro era stato premiato con l’Oscar alla carriera.
Da Repubblica.it
Personalmente ho amato tantissimo MASH e Nashville, delle opere recenti ho visto solo Gosford Park e ne conservo un ricordo gradevole. R.I.P.
Chiedo scusa per il post doppio scritto in contemporanea ad Almayer. Spostatelo, grazie.
Idem per me. Stasera cicuta.
ma come, non è possibile…
mi dispiace un casino, cazzo…non ho parole.
Grave perdita, merda, ammutolisco anche io
ci sono rimasto di merda
RIP
grandissimo del cinema, il suo stile è stato copiato tantissime volte e lo sarà ancora ma nessuno degli “imitatori” ha raggiunto i suoi livelli. Nemmeno Crash, buon film e premio Oscar, eguaglia Altman al cui stile è palesemente ispirato.
Ne approfitto per fare una domanda: Nashville non è mai uscito in DVD vero? Cosa aspettano? E’ un film bellissimo, molto divertente ed è puro Altman in stato di grazia, secondo me il migliore. In lingua inglese con sottotitoli inglesi non lo prenderei perchè mi sfuggirebbe troppa roba essendo pieno di dialoghi piuttosto veloci. E’ gustoso da vedere in inglese sottotitolato in italiano anche per via dei vari accenti. Ma non voglio mettermi a parlare di Nashville, chiedo solo una risposta se la sapete.
Che Altman riposi in pace.
Doppio topic!
Nashville in Italia non mi pare sia uscito in dvd, si trova solo il dvd regione 1 americano.
Cazzo pure io…
Il mondo perde un regista di razza, un autentico Maestro, spesso imitato e, com’è giusto, mai eguagliato.
Buon viaggio-
Tristissima notizia. Gli ultimi film suoi non mi prendevano più di tanto, ma al regista di MASH si perdonava questo ed altro. R.I.P.
Un lungo addio, Robert.
Anch’io ho appreso la notizia ieri sera dal televideo e poi dai tg, non ci sono parole.
E se n’è andato un regista americano fra quelli che certa america l’ha catturata più di altri.
Che fra le tende di un campo militare, fra i “capelloni” della città del country o fra gli interni di una metropoli di “oggi”, il signore in questione ci ha dato una visione degli Usa intensa, “marchiata” ed “autonoma” come poche altre.
Un “signore” del cinema. Appunto.
E’ morto uno dei più grandi di tutti i tempi. Poteva fare qualsiasi genere di film. Forse il regista più versatile di sempre, ed uno dei più coraggiosi ad Hollywood…Addio Robert.