Roberto Succo (C. Kahn, 2001)

Roberto Succo era un ragazzo veneto. All’inizio degli anni '80 (quando aveva solo 19 anni) massacrò i genitori senza un reale motivo e fuggì di casa. Due giorni dopo fu catturato e rinchiuso in un ospedale psichiatrico perché venne riconosciuto completamente infermo di mente. Riuscì però a scappare e si rifugiò nel sud est della Francia, dove commise diversi omicidi, qualche stupro e numerosi furti. Venne arrestato alla fine degli anni '80, poi si suicidò in carcere.

Questa è, a grandi linee, la storia vera di Roberto Succo.

Ieri sera ho recuperato il film del 2001, dedicato alle gesta di questo criminale.
Nonostante la regia molto mediocre, la sceneggiatura non propriamente a prova di bomba e diversi anacronismi (le macchine e parecchi altri oggetti sono degli anni '90…) è comunque un bel film.
La forza è tutta nell’attore protagonista Stefano Cassetti. È un “non attore” (o almeno lo era quando ha fatto il film, adesso non so), veramente convincente e assolutamente efficace nel rendere un personaggio completamente pazzo, detestabile e pericoloso.
Come già detto, la regia è piatta, il cinemascope utilizzato non ha alcun senso ma al film va riconosciuto il merito di non annoiare mai (e dura due ore).
Il film si basa soprattutto sul rapporto tra Succo e una ragazza che lui aveva sedotto (e che non sapeva chi realmente fosse), non si concentra particolarmente sugli omicidi. Non ci sono scene forti (anche se le foto con i cadaveri dei suoi genitori sono molto pesanti) ma l’atmosfera è opprimente e molto sgradevole.
Se vi capita recuperatelo.

Mi raccomando, il film è da vedere in francese altrimenti non ha senso.
Succo parla francese con un fortissimo accento italiano, fondamentale per la storia.

Mah, io il doppiaggio italiano non l’avevo trovato così spregevole, aldilà delle precisazioni linguistiche cui facevi riferimento (imho non è così fondamentale, la storia m’ha preso per tante altre ragioni). Effettivamente bravo l’attore; ricordo di aver letto una biografia su Succo edita se non vado errato da Marsilio e nel film viene reso in maniera abbastanza fedele.

Personalmente non riesco a concepire un film del genere in italiano.
Succo si esprime in un francese un po’ sgangherato (ma comprensibile) con un accento italiano fortissimo che lo caratterizza in maniera molto marcata.
Poi doppiando tutto il film in italiano è impossibile rendere alcune scene (che sono parlate in francese e in italiano) e parecchi dialoghi (tipo lui che non capisce certe parole della fidanzata, quando si incazza in macchina e sbraita in italiano, quando nasconde le sue origini italiane e si spaccia per inglese o per olandese…).

Insomma, io forse sono un po’ fissato perché sono parecchi anni che non riesco a vedere film doppiati, ma credo proprio che questo film vada visto in francese per poterlo apprezzare appieno.

Ma io non metto in dubbio che in lingua madre renda meglio, ci mancherebbe. Dico solo che finora l’ho visto solo nella versione italiana e complessivamente m’è piaciuto; chiaro che nel doppiaggio certe sottigliezze linguistiche nei dialoghi vadano perdute (succede pure quando traducono in Italiano i romanzi di Ellroy, figurati). Diciamo che una tantum i doppiatori nostrani non ne sono usciti con le ossa rotte; ad esempio la voce italiana di Succo mi sembrava abbastanza azzeccata (l’accento veneto quantomeno ricordo che lo aveva, durante gli interrogatori della polizia è assai marcato).

Sarebbe interessante scoprire se nella versione italiana Cassetti si doppia da solo. All’epoca del film aveva una voce da “non attore” che lo rendeva molto credibile.

Il film non è eccezionale, ma si lascia vedere… Sarei meno severo con in regista… Kahn ha competenza del mezzo, è solo ancora un po’ scolastico.

Confermo, la voce italiana era la sua. Fra l’altro, ho letto che prima di diventare attore faceva l’insegnante di disegno…

Più che altro, il film aveva un taglio televisivo che lo avvicinava pericolosamente a certe cose nostrane degli ultimi tempi. Però la ricostruzione dei fatti è accurata e i momenti drammatici sono resi con efficacia.

Divo, non era televisivo!

Per questo lo considero un difetto. Fosse stata una fiction l’avrei apprezzato di più. Comunque non mi chiamo Divo, ma Tulucca. :tuchulcha

Io l’ho visto in italiano, il film è molto bello almeno fino a quando il protagonista ritorna in Italia da lì in poi mi sono annoiato alla grande, con alcune scene troppo lunghe tipo l’interrogatorio della giovane fidanzata.
Chissà perchè nei titoli di coda su Stefano Cassetti ci hanno messo il finto nome che usava cioè “Kurt” invece di Roberto Succo?
Inoltre mi chiedevo, ma le persone vittime di omicidio corrispondono tutte alla realtà? o qualcosa è stata inventato?

si vede che è un film francese: in italia avrebbero preso un protagonista romano come per Vallanzasca e Maniero. poi mi ha colpito l’ingenuità francese, in tutte le scene ambientate in Veneto, con il commissario mestrino che quando parla fa sentire che è veneto (!) e poi poliziotti (!), guardie del carcere (!), giornalisti, tutti che parlano in veneto o in italiano corretto senza alcun accento meridionale! pazzesco, pure negli anni 80. :rolleyes:

Ma hai visto la versione in Francese o quella doppiata in italiano?

Questo è un bel film true-crime rispetto al Night Stalker di Fisher che ho visto ieri. Non è grande cinema, ma tiene molto bene per 2 ore. La forza sta senz’altro nel protagonista, molto credibile con le sue bugie, il suo modo di fare ambiguo ed isterico. Più di tutto ho apprezzato l’atmosfera da perenne caccia all’uomo, con la tragedia dietro l’angolo e la tensione che si forma con le persone che incontra per la strada, insomma l’angoscia di scappare l’ho sentita abbastanza.

Visto a suo tempo al cinema, poi acquistai il dvd perchè lo trovai molto interessante e ben realizzato, devo dire che prima del film, come m’è accaduto per altre pellicole, non conoscevo questo personaggio, però son uscito dal cinema soddisfatto e ben felice d’esserci andato da solo in quanto altri lo avevano bocciato a priori solo perchè era “italiano”… pensate un po che persone frequentavo… vabbè, per ritornare al film lo consiglio vivamente!!! :wink:

//youtu.be/jvXQGBRL9UM

comprai il dvd ad un mercatino per 2 lire ,cosi’ incuriosito dalla trama,e dalle atrocita’compiute dall’assassino, ma invece ritengo sia un gran bel film con un bravissimo protagonista,che stranamente non ha fatto tanti film!!