Salon Kitty (Tinto Brass, 1976)

Ecco, proprio quello che volevo sapere, quindi corro ad ordinarlo subito. Film capolavoro che non vedo l’ora di (ri)gustarmi in versione Blu Ray. Ho acquistato il lettore da pochissimi giorni e son tutto un fremito :-p
Rischio l’off topic, ma del Maestro ho visto che in Blu Ray edizione estera è disponibile anche Mon Amor, altra bella notizia, anche se, come è ovvio, i due film sono imparagonabili.

In uscita il 7 novembre per 01 Distribution una versione “integrale” di Salon Kitty. Qualcuno ha idea se è altrettanto “integrale” quanto quella della Blue Undergound ed eventualmente che extra ha, se li ha?


Mi rispondo da solo: la 01 durerebbe 124 minuti. Secondo IMDB esistono queste versioni del film:

  • 129 min
  • 110 min (heavily cut)
  • 133 min (director’s cut)
  • 125 min (cut)
  • 106 min (cut)

La Blue Underground è di 133 minuti, il che taglia la testa al toro. Rimane la curiosità di sapere se la 01 ha previsto extra magari inediti o diversi, ma ne dubito…

2 Mi Piace

Adocchiata in videoteca la nuova edizione 01. Viene indicata come “versione integrale mai vista in Italia”, rimasterizzata, audio italiano, video 16:9, durata 133’. Vari extra, fra cui la presentazione al film di Manlio Gomarasca (!). Prezzo: 14,99 euro.

Infatti, ho avuto poi conferma pure io che 01 dura in realtà 133 minuti, quindi sarebbe la versione integrale, esattamente come la Blue Underground. Chiedo scusa per aver dato una notizia errata ma così avevo capito in un primo momento.

Preso ieri il dvd 01. Allora: a differenza del master Medusa, abbiamo i titoli di testa e di coda in inglese. Qualità leggermente superiore alla precedente, audio solo italiano, niente sottotitoli. Durata effettiva: 127’ 42", contro i 124’ 45" della Medusa. Indi, si tratta della “director’s cut” brassiana utilizzata per il dvd e il br BU, in velocità PAL. Nota negativa: il film NON è diviso in capitoli, e NON si può “saltare” da un momento all’altro (ho provato su due lettori, e purtroppo il film te lo devi CIUCCIARE tutto d’un fiato!). Extra: intervista a Brass realizzata ex novo, intervento di Gomarasca, trailer, galleria con bozzetti delle scenografie, galleria fotografica con ritagli di giornali d’epoca che parlano del film (presumo provenienti dall’archivio personale del regista). Una buona edizione, quindi, ma la mancata divisione in capitoli è una cazzata imperdonabile!!

folgorato dalla visione del dvd,ho deciso di fare una follia complice un acquisto su un sito austriaco…ho preso la mediabook in uscita in bluray…spero sia un’ottima edizione dal punto di vista video…

Il 10 marzo è scomparso, alla bella età di 95 anni, Ken Adam. Forse il più grande scenografo della storia del cinema: nel suo curriculum, film come " Barry Lyndon", vari 007 fra cui “Moonraker” e “La spia che mi amava”, “Il dr. Stranamore”. Affermò che Brass, dopo lo stress subito col suddetto film di Kubrick, gli salvò la vita. .

Il mediabook è questo? Commenti?

Pare che ci sia anche un’edizione semplice:

1 Mi Piace

5 Mi Piace

Il problema del film è che dopo una prima ora abbastanza movimentata, si acquieta non poco rendendo la visione pesante e alla ventesima inquadratura della passera di Teresina se ne ha abbastanza. Altro difetto è che gli attori sono veramente tanti e alcuni come Satta Flores e Ireland stanno lì a far da tappezzeria. Sprecatissimi anche John Steiner e Tina Aumont, mentre tutta la parte con Bekim Fehmiu (che recita solo con TAS e, per pochissimo, con IT) pare girata a parte e poi montata per fare metraggio. Tra gli attori ridotti a mere comparse anche John Bartha e Jacques Stany. Si vede di più Aldo Valletti. Brevissimi ruoli per Paola Senatore (bionda e non ci sta bene) e Gigi Ballista. Mentre Baccaro fa le prove per La bestia in calore. Insieme a Tito Le Duc (anche coreografo) per poche inquadrature compare anche Neil Hansen. In pratica due terzi delle Sorelle Bandiera. Pare che il rapporto fra i due bravissimi protagonisti non fu molto cortese, tanto che Helmut Berger compare come primo nome, ma Ingrid Thuling è scritta più in alto. D’altronde lì c’era una sola vera diva ed era Helmut.

1 Mi Piace

Le tue osservazioni sono probabilmente corrette. Ma come già disse il nostro D-Fens, anche per me è il miglior Brass di sempre. E Berger è alla sua prova più alta, fuori dal cinema di Visconti. Direi che basta e avanza… :heart::clinking_glasses::blush:

1 Mi Piace

A suo modo e facendo la tara agli eccessi è un film molto viscontiano. Io ho il blu-ray inglese della Argent e nonostante quanto riportato sulla fascetta in realtà contiene anche il doppiaggio italiano (che in alcuni frammenti si sostituisce alla lingua inglese segno che rogne censorie le ebbe anche all’estero) francese e tedesco. Come extra, un’intervista al regista del 2004. Purtroppo niente immagini dal set. Neanche fotografie. Pessimi i sottotitoli in inglese che oltre ad andare un po’ fuori sincrono riportano la traduzione del dialogo in italiano e non quanto effettivamente si sente in inglese.

1 Mi Piace

Comunque sia, che grande attore era Proietti!

2 Mi Piace

Che doppia Berger, certo… :heart::smiling_face:

2 Mi Piace