Di Warren Kiefer (Lorenzo Sabatini?), 1968
Con Victor Spinetti, Maria Pia Conte, Pier Paolo Capponi, Nestor Garay, Alan Collins, Micaela Pignatelli, Carmen Scarpitta, Gigi Bonos, Enzo Fiermonte, Mariella Palmich, Lino Coletta, Angela Goodwin
Più un giallo che un film di mafia, nonostante il titolo. Trama un po’ ingarbugliata e qualche ingenuità, ma la regìa riserva qualche bel guizzo.
Quindi sospetti anche tu (oltre a Poppi) che il film in questione sia opera di un regista più valido e che lo sceneggiatore sia in realtà non il regista ma un prestanome? Un po’ come Sergio Ammirata per Sesso in testa di Di Leo?
Cmq il suo Juliette De Sade di coproduzione italo-svedese mi ispira in maniera particolare…
Di questo JULIETTE DE SADE circola una copia da VHS (di brutta qualità) col titolo MADEMOISELLE DE SADE E I SUOI VIZI. Purtroppo mi pare proprio che sia tratta dal vecchio master che veniva trasmesso anni fa dalle private, cioè con gli stessi salti d’immagine.
sottoscrivo il sintetico giudizio, la storia fa acqua da tutte le parti e si segue con difficoltà anche per i tanti personaggi che vanno e vengono in continuazione, ma il film non annoia mai e merita senz’altro la visione
purtroppo mi sono dovuto accontentare di una registrazione da rete 4 che faceva veramente pietà
una tipa muore in circostanze misteriose presso un aeroporto, dove aveva un appuntamento con due loschi individui
da New York arriva il suo parente più prossimo per capire cosa sia successo
sullo sfondo una Roma livida e malata, fatta di spacciatori disperati, nobiltà equivoca, gatti affamati, puttanelle assortite