www.imdb.com/title/tt0070653/?ref_=fn_al_tt_1
Rivisto ieri sera, dopo qualche anno, il thriller spionistico di Winner (regista troppe volte sputtanato, e nel complesso sottovalutato). Protagonisti, nell’intrigo di doppi giochi e inganni, un bel duo: Burt Lancaster e Alain Delon. Ottimo il primo (e ancora fisicamente in forma, a dispetto dei sessant’anni all’epoca), un pò in ombra il francese (in un ruolo peraltro a lui molto congeniale: il killer, bello quanto gelido). Da segnalare una bella scena d’inseguimento a Vienna, che si conclude in un cantiere, e un grande Paul Scofield nei panni di un malinconico “spione” sovietico (e la scena fra lui e Lancaster che si ubriacano, ricordando il tragico passato del russo, vale da sola la visione). E a differenza di film recenti (uno su tutti: il pur ottimo “Safe house” con Denzel Washington), ha il coraggio di andare fino in fondo nella propria visione dello spionaggio (e, per estensione, del mondo), con sacrosanto cinismo e realismo. Più che buono il dvd UK (paro paro quello nostrano, che comunque non si vede più in giro), con tanto di audio italiano, e il solo trailer come extra.