è la prima volta che leggo questa versione. perché non realizzarla comunque proponendola a terzi o facendo il giro delle sette chiese, se - come ha sempre detto - ci teneva così tanto?
in ogni caso è andata, andata per sempre e se anche dovesse ripescarla oggi dal sacco la rovinerebbe da capo a piedi.
Poi oggi sarebbe obsoleta, il tema dei barboni assassini/ degenerati è stato affrontato non solo dal cinema ma anche dalla letteratura horror. Idem il cannibalismo legato agli ambienti metropolitani più emarginati…
Un poliziottesco anni 70 qualunque girato da Sergio Leone
Protagonista della pellicola, il barbone che ha importunato e ricevuto un colpo ben assestato nelle pa:face_with_symbols_over_mouth: Elsa Manni (Anja Pieroni) in Tenebre?Titolo provvisorio:La vendetta del Kobra dalla pelle di cristallo e nove code:wink:
Antonio Margheriti avesse diretto un film bellico e d’azione ambientato nella seconda guerra mondiale.
Sarei curioso di vedere un film di fantascienza diretto da Luigi Cozzi con un budget enorme e totale liberta artistica.
Un film di fantascienza diretto da Argento ma che abbia un trama da thriller o poliziesco , tipo un atmosfera zero.
Un horror con zombi diretto da Enzo G Castellari.
Mi sarebbe anche piaciuto aver visto un film di Fabio Salerno se gli fosse stato dato una produzione un buon budget e buoni effetti speciali.
Lucio Fulci alle prese con più film di fantascienza post atomici, mi è sempre piaciuto i Guerrieri dell’anno 2072.
Per Sergio Leone qualunque progetto avesse realizzato in più oltre quello che fa fatto mi sarebbe andato bene.
Soavi che avesse continuato in il cinema di genere.
Se mi vengono in mente altri aggiungo.
A parte gli scherzi del mio precedente post.
Quanto mi sarebbe piaciuto vedere cosa escogitava Mario Bava alle prese ancora con specchi, vetri e modellini senza l’uso di computer e mirabolanti effetti.
Probabilmente un nuovo capolavoro, in barba a tutti sti professoroni…
Una continuazione di Reazione a catena con “i pupi” cresciuti.
Un Predator all’italiana, girato da Castellari o Lenzi con:
Bud Spencer
Terence Hill
Romano Puppo
Nello Pazzafini
Maurizio Merli
Bobby Rhodes
Luigi Montefiori
Fabio Testi
Rosalba Neri
Tecnicamente esiste Robowar…
Sì, certo. Ma alla regia c’era Mattei…
Si ma fa cagarissimo
Non è vero. Dissento. Mattei ha fatto ben di peggio…
Ho avuto un flash di Bud che inizia a sganassonare di diritto e rovescio il Predator… durerebbe poco, come film.
Qui potremo giocare con i software di intelligenza artificiale
gli dà anche gli schiaffi a cucchiaio nelle orecchie?
Proietti nella sua autobiografia TUTTO SOMMATO QUALCOSA MI RICORDO parla di un film, senza citarne il titolo, che aveva cominciato a girare con Brass ma che poi venne interrotto per mancanza di finanziamenti.
Probabilmente parlava di DNA, con Franco Nero e Vanessa Redgrave, di cui sono usciti dei frammenti nel documentario “Istintobrass”.
Ho in mente, da tempo, una cosa. Il regista del film, è lo stesso. Ovvero, Pasolini. Ma con un cast, totalmente differente. E sono convinto che l’opera finale, sarebbe uscita ancora più memorabile e titanica. Mi riferisco a “Salò”. Perciò:
Orson Welles al posto di Bonacelli (e con la sua voce. L’americano non aveva problemi col nostro idioma)
Vittorio Gassman anziché Quintavalle
Marcello Mastroianni al posto di Cataldi
Ugo Tognazzi in luogo di Valletti.
Che dire? In un universo parallelo, forse QUESTO “Salò” esiste davvero. Ed è meraviglioso. DIABOLICAMENTE meraviglioso…