https://it.wikipedia.org/wiki/Doctor_Sleep_(film_2019)
https://en.wikipedia.org/wiki/Doctor_Sleep_(2019_film)
https://www.imdb.com/title/tt5606664/
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In arrivo “Shining 2”… e non si tratta di un seguito apocrifo diretto da Bruno Mattei o da Massaccesi 
(battute a parte, è tratto dal seguito letterario di Shining, ossia Doctor Sleep, scritto da King nel 2013… quando uscirà in Italia, sembrerebbe il 31 ottobre, magari ritocchiamo il titolo del thread)
Flanagan è un regista discontinuo ma talentuoso. McGregor uno dei miei attori preferiti. La Ferguson l’ho ampiamente apprezzata negli ultimi due “Mission: impossible” e “Life”: una bellezza non banale, brava e grintosa. Insomma, dai, le premesse per un bel film ci sono tutte…
P.S. Insieme alla Gran Bretagna siamo la prima nazione al mondo in cui il film esce!!
Credo di avere per questo film le stesse aspettative che avevi tu per il remake di “suspiria”. 
Ciao!
C.
Vedo che nel cast ci sono anche cliff Curtis, attore che mi garba, e bruce greenwood, bravino anche lui. Potrebbe essere un buon film, anche se non è facile essere “il seguito” di shining.
Visto il trailer. Sono decisamente intrigato, convinto e incuriosito. E McGregor pare al suo meglio. Insomma, non è un film di Guadagnino, diciamo…
Il romanzo non era davvero niente di che, gradevole e tutto sommato un fan di Shining come me s’è divertito a leggerlo per scoprire che fine aveva fatto il piccolo Danny. Ma nulla di memorabile, farci anche un film…
A me non dice più di tanto, sinceramente. Ha l’aria di un film di netflix, non lo so. Il libro non l’ho ancora letto, non so se andrò a vederlo prima di leggere il libro. Il motivo per cui l’hanno fatto, però, è palese: negli ultimi tempi, complice la mania anni 80, la febbre king sta raggiungendo vette assurde. Film al cinema, film su internet, serie tv, remake di film vecchi… dopo i soliti 30 anni di ricambio generazionale, dove si riporta quello che c’è già stato ma in una veste nuova, king sta vivendo praticamente una seconda giovinezza. Da fedele lettore quale sono mi fa solo piacere per lui. Poi quello che esce magari è abbastanza trascurabile. Come all’epoca, del resto. Spero di sbagliarmi, però. Come sempre.
Questo trailer è coerente con il romanzo: li trovo entrambi orribili.
Senti puzza di stronzata?
No, ma non sembra neanche tutto questo granché. Generico.
Io mi aspetto un bel film, mica un capolavoro. Non chiedo ne’ pretendo qualcosa di impossibile, credo. E poi, come dico sempre più spesso, meglio di un film italiano sarà sicuramente…
Trailer “finale”, come ci usa oggi. Boh. Continua a non dirmi niente. Sembra sempre la puntata lunga di una serie televisiva, non lo so.
La puzza di stronzata (cit.) si sente lontano un miglio.
Però è il seguito di The Shining, vederlo è praticamente un dovere. Per poi indossare un monocolo e criticarlo aspramente dopo averlo genericamente paragonato al film di Kubrick.
Io francamente non sono curioso di vederlo: lo considero un sequel del romanzo di King, certamente non del film di Kubrick che già prendeva un po’ le distanze di suo dal testo. Poi non è che il Dr. Sleep letterario fosse 'sta gran cosa: divertente ma non fra i migliori del Re. Dal trailer sembra abbastanza fedele al libro, comunque.
Dal 31 in sala. Il solo fatto che si torni all’Overlook mi convince. Anzi, mi fa VENIRE. Così faccio contento il buon CUG, che si accontenta di così poco…
P.S. Blu ha sostanzialmente ragione: andarlo a vedere è comunque “dovere cinefilo”. Fosse anche per stroncarlo…
Flanagan ha appena annunciato che il film dura ben 152 minuti. Giusti giusti per trascorrere la serata di Halloween…
L’ho trovato noioso, insipido e con personaggi da episodio di serie tv. Vengono riprese scene di Shining con nuovi attori che “imitano” i canonici Shelly Duvall, Scatman Crothers e Jack Nicholson (Henry Thomas camuffato da Jack Torrence!). La scena all’Overlook Hotel di Ready Player One (in 3D ancora meglio) per me vale mille volte questo seguito.
Sorpresa sorpresa, mi son divertito. La prima parte è fedele al romanzo ed è ben recitata (Rose Cilindro è un bel villain in tutti i sensi, e il protagonista è un Danny abbastanza credibile), la seconda una ruffianata senza pari che si aggancia più allo Shining kubrickiano che a quello letterario… eppure mi ha preso, che posso dire? Momenti raccapriccianti ne ha, con un retrogusto ironico che mi garba. Nulla di memorabile ma come visione usa e getta ci poteva stare, Flanagan ha uno stile suo accattivante (mi è piaciuta pure la sue recente serie Netflix, Hill House).
Tremendo, soporifero, inguardabile, poteva avere senso se ricostruito come mini serie senza rompere i coglioni a Kubrick.