http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/10_Ottobre/17/cazzullo.shtml
fanno ridere…
A me sinceramente fa ridere Pansa…bisognerebbe leggere quello che scriveva una decina di anni fa…è proprio una merda di giornalista.
Gli skinheads di destra e di sinistra sono da emarginare così come i fascisti convinti
scusa ma non c’è confronto, sti sfigati del cazzo hanno fatto una grossa cappella: ho visto in tv i filmati dei buffoni che hanno fatto irruzione. vergognoso, se la son presa con dei 70enni prendedoli a schiaffi.
braccia rubate all’agricoltura rulez.
Ma che cazzo dice questo Panza di così opinabile?
panza ha scritto un libro sui misfatti compiuti dai partigani (era egli stesso uno di loro) nella zona di reggio emilia. niente di ultracritico, in sala durante la presentazione erano presenti anche altri ex partigiani (presi a schiaffi dai giovani noglobal figlidipapà).
ma lasciano stupefatto queste letture dove l’autore di questo topic trae la presenza di “skinheads” e gli schiaffin contro i 70enni.
mah
cmq la frase «Non state rendendo un servizio alla memoria dei partigiani» da parte di pansa si commenta da sola.
le sberle se le meritava lui in effetti
la differenza è che io sono un osservatore esterno in quanto apolitico e tu sei fortemente di parte pappo, quindi è normale (ed umano) che tu voglia tirare acqua al tuo mulino.
mah io non sono ne skinhead di sinistra ne partigiano e ne parente di pansa.
potrei dirti (da quel che leggo usaulmente) che mi sento molto + apolitico di te posto che la politica non e solo nel “io sto con questi” ma anche nell’ossessivo “io sto contro questi altri”.
pero nel mio post io chiedevo dove avessi preso notizia che erano skin e da dove le sberle.?
posto che e notorio che il giornalista medio italiano non sa cosa è uno skinhead e che solitamente in un caso del genere degli spintoni per netrare in una sala diventano facilmente degli “schiaffi”.
in soldoni: ti stai basando sul corriere della sera?
che pansa sia un personaggio laido cmq resta fuori discussione
Non avendo letto il libro, sui contenuti non mi soffermo; ma la reazione di Pansa agli isterici attacchi dei suoi detrattori è una conferma quantomeno della sua signorilità. Per tacere della possibilità che abbia toccato un nervo scoperto.
Ancora una cosa: grande invenzione la ignore list…
però sinceramente io apolitico non sono ma una questione di fondo resta
sento e ho sentito troppa gente in passato nella fattispecie ragazzetti mettersi in bocca parole e concetti che non solo non hanno vissuto ma che in maggioranza non hanno neanche appreso attraverso una documentazione propria ma solo ripetendo meramente ragionamenti altrui, questo a prescindere da personaggi scabrosi come Pansa
faccio un esempio più vicino a noi
da qualche tempo si è, e aggiungo finalmente, iniziato a fare autocritica sulla sanguinosa stagione politica degli anni '70, e non intendo il terrorismo quanto lo scontro a livello molto più basso che ha riempito i cimiteri di persone colpevoli solo di avere un’idea politica
penso sia importante che tutti ammettano che, a prescindere da chi e come sia iniziata, la catena di morti che c’è stata assomiglia più a una faida tra bande che non alla lotta politica, e il giorno in cui anche la polizia ammetterà di aver fatto parecchi errori in quel periodo forse ci si sentirà tutti più civili
però se poi il giorno appresso dovessero saltare fuori gente che dice basta con questo revisionismo del cazzo, noi avevamo ragione e tutti gli altri torto allora siamo al punto di partenza
ho letto la notizia sul corriere della sera, e visto le immagini sul tg regionale dell’emilia romagna. erano redskin, dal filmato era strachiaro (chi va in giro con testa pelata e bretelle nel 2006?). ed erano chiare anche le situazioni violente verso dei 60-70enni.
il nervo scoperto poi si sa qual è…rivolto a chi ha nascosto situazioni gravissime per 50 anni. un mio conoscente emiliano non sa nemmeno dove sia sepolto suo nonno (e si che non era un attivista, ma un umile mezzadro…).
La ho sentita anche io… stamattina, per Radio, durante la Rassegna Stampa.
Minchia, ma poverini i 70enni…
Come si fa a pigliare a schiaffi uno che potrebbe essere il proprio nonno?
Comunque Una cosa è certa: che a tutt’oggi in Italia non è ancora possibile riuscire a parlare di comunismo o di fascismo o di partigiani o di guerra o di politica senza un minimo di necessario distacco.
E Povero cristo pure quello che era lì a presentare il suo libro.
Ma dico io: non vi interessa un libro in uscita? Non dice cose che condividete? State a casa, non ve lo comprate.
Secondo me questo avvenimento, proprio perchè come detto prima non si riesce ad essere un minimo tolleranti e distaccati quando si parla di certe cose, è stato solo preso come un pretesto, dai più per “fare un pò di casino”.
su certe cose e importante non essere tolleranti.
e ripeto che questi “schiaffi” li vorrei proprio vedere…
ad ogni modo qualsiasi guerra con relativo cambio di regime si porta dietro inevitabilmente una fase di anarchia e di resa dei conti, ove dentro, sempre inevitabilmente, ci finisce tragicamente dentro anche chi non c’entra o c’entra poco, sempre così è stato nella storia dell’uomo e sempre così sarà…
anche questo dovrebbe essere serenamente riconosciuto e ponderato nel momento in cui si vanno a ripescare certe storie ma soprattutto quando si guarda avanti, invece neanche il massacro quotidiano che si compie in irak servirà a qualcosa
La mamma dei minus habens putroppo è sempre incinta. Rispetto per Pansa.
tutti in galera
Pansa mi piace(quasi sempre)negli articoli che scrive su “l’Espresso”.Secondo me scrive codesti libri per un unico motivo:gli rode il culo che non gli hanno ancora dato uno straccio di posto come senatore a vita!Appello al governo:dateglielo,così Pansa la smette di rompere il cazzo,e quando morirà lo ricorderemo come arguto giornalista,non come “infame” che porta(gli piaccia o meno)l’acqua al mulino di certa parte politica(da cui mi rifiuto solennemente di prendere “lezioni di democrazia”,vivaddio!)…
>che pansa sia un personaggio laido cmq resta fuori discussione
Secondo me invece è un uomo libero e coraggioso. Massima stima da parte mia, pur non condividendo molte sue idee.
La guerra civile in Italia è purtroppo una ferita ancora aperta perchè da ambo le fazioni vera autocritica non la si vuole fare. Per i nostalgici del regime i partigiani erano traditori (ma di chi? Di un capo di stato che ci aveva reso schiavi dei tedeschi?), per i partigiani chiunque fosse stato anche solo amico di un fascista meritava il capestro. Come giustamente rilevato da Polla tutte le guerre si trascinano strascichi sanguinosi di questo genere, e bisognerebbe serenamente prendere le distanze e valutare obiettivamente. Per quanto riguarda Pansa, non m’interessa se nei suoi scritti abbia ragione o no: credere nella libertà d’opinione significa garantirla anche a chi dice una stronzata, che al limite va confutata civilmente dialogando e non a sprangate. No ai cenzori manziamerda!
A detta del tg regione (servizio appena visto) non c’è stato alcun tipo di violenza, se non verbale, e nonostante l’arrivo della polizia non c’è stato bisogno del loro intervento per sgombrare la sala. A quanto pare una contestazione pacifica, dunque. Mi sembra verosimile, anche se ovviamente per quei 10 secondi di immagini mostrati nel servizio, non ci si può mettere la mano sul fuoco. Inoltre tra i famosi skin vi era proliferanza di capelloni, oltre alla gente con i capelli corti.
Questo sta a dimostrare quanto sia futile il fare informazione in italia e quanto sia inutile basarsi sui mezzi di informazione per venire a sapere come siano andate le cose. Nel migliore dei casi i media servono per sapere che le cose sono successe, sempre che non si menta anche su questo versante. Per sapere come sono andate bisognava esserci, purtroppo è così.
L’informazione in italia non è veritiera ma verosimile, fare affidamento ad essa per conoscere la realtà è sbagliato.
Sia che l’informazione provenga da destra, da sinistra, da sopra, da sotto, da chi si proclama imparziale.
Purtroppo è così