Soylent Green / 2022: I Sopravvissuti [R.Fleischer-1973]

Film del 1973, Lo fa stanotte su Italia 1 alle 3.45…il titolo non è male…

:bmw: :cool: :confused:

Com’è ?Qualcuno di voi lo ha visto?

Saranno 20 anni che mi sfugge sto film, ti posto la locandina che sono convinto non ti lascerà indifferente:

Lo hanno anche proiettato al cinema Massimo di Torino quest’estate,nel corso di una rassegna sul cinema di fantascienza.A me piace moltissimo,su Internet si becca un buon master in Italiano nel corretto formato 2.35:1.

Anche io adoro questo film, che vidi da piccolino e mi impressionò una cifra (quando scopri tutto l’inghippero). Un ottimo esempio di “fantascienza sociale”.

Riesce ad essere sia un film Usa con protagonista smargiasso sia a delineare un futuro inquietante, con parti toccanti -quello che capita a Robinson-.

Sostanzialmente il protagonista “smargiasso” è il prototipo del detective da hardboiled,si può dire che anticipi di parecchio la trasposizione di Blade Runner voluta da Scott(ma anche Fleischer deve molto a Dick).E poi si parla già di effetto serra e sovrappopolazione mondiale,quindi è attualissimo.

Mi pare tra l’altro che sia l’ultimo ruolo di Robinson, un grande del cinema.

Il film è splendido, e c’è l’ottimo dvd R1 che costa poco…

Lo vidi nel 1984 facevo la Prima Media, purtroppo per la stanchezza non riuscii a vederlo tutto,

ma arrivai a quando il vecchio che viveva con lui viene portato in un posto doveviene fatto morire mentre ascolta la Pastorale di Beethoven, lo rifecero qualche anno fa e arrivai fino al punto in cui si intrufola in un posto dove vengono portati i morti.

Ho comprato questo film in Austria due anni fa… il dvd della Warner non ha la pista audio italiana ma ha comunque i sottotitoli (in italiano)…

Rivisto ieri sera nello splendore del 35mm e persino in lingua originale, una vera pacchia.
Inquietante, toccante e apocalittico.
Certo, la prima parte ha forse qualche problema di ritmo ma è un peccato veniale, il film si riprende alla grande nel secondo tempo con un prefinale quasi commuovente (la morte di Edward G. Robinson) e un finalone tesissimo e da brividi (la mano alzata di Charlton Heston che urla “Soylent Green is people!”).
Straordinari anche i titoli di testa.

Curioso che nella versione francese il film si intitoli “Soleil Vert” (Sole Verde) che potrebbe sembrare una maldestra “francesizzazione” del titolo originale mentre invece si riferisce al sole verde, appunto, delle sequenze diurne in esterni virate in verde (stratagemma fotografico che però, a dire il vero, mostra un po’ la corda).

La famosa sequenza delle ruspe, immortalata dalla bellissima locandina, è straordinaria e va apprezzato il grande lavoro degli stuntmen.

Un gran bel film, fantascienza fatta con la testa, il cuore e le palle.

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quoto in tutto per tutto giorgio brass (tranne nell averlo visto in 35 mm :frowning: )
capolavoro del genere apocalittico.
chi nn l ha ancora visto rimedi

Mi piaceva l’idea delle donne date in dotazione con l’affitto di un appartamento… :smiley:

Non avevo dubbi. Eppoi si aiuta a mantenere vivo il mercato degli affitti. :smiley: :smiley:

Film splendido Soylent Green, concordo appieno con Giorgio, uno dei miei preferiti post-apocalittici. E il primo spoiler di Giorgio…è una scena che non smetto di vedere e rivedere, poesia pura…

Ma è uscito in DVD qui in Italia? Io me lo ricordavo, ma cercando in rete non ne trovo traccia. Confermate?

No, ma è passato spesso su Sky nel formato corretto 2,35:1 e circola anche un dvd mux.

Le ultime due versioni che hai segnalato ce le ho presenti.
Mi sembrava di averlo visto in una videoteca, ma forse mi confondo con The Omega Man. Assurdo che non sia uscito in DVD qui, come quell’altro gioiello sci-fi di Il Mondo dei Robot.

Io mi sono accattato la versione Uk che, pur non avendo la nostra lingua, ha cmq i sottotitoli in italiano…

Un bel film che a suo tempo m’inquietò moltissimo. Il suo plot narrativo infatti gronda pessimismo a piene mani e penso che questo alla fine ne abbia condizionato lo sfruttamento commerciale almeno qui da noi: scarsi gli incassi in sala, vhs quasi introvabile, nessuna edizione in dvd.

Il film, come è noto, è tratto dal romanzo del 1966 - “LARGO!LARGO!( MAKE ROOM!MAKE ROOM!)” - di H.Harrison uscito recentemente in edicola nella collezione Urania - N.50.

Un libro molto ben scritto che si legge tutto d’un fiato! Inquietante la dedica dell’autore che riporto qui sotto:

“A Todd e Moira. Per il vostro bene bambini mi auguro che questo libro si dimostri sempre un puro esercizio della mia fantasia”

Nota:Nel romanzo nessun accenno all’antropofagia che è invece - ma lo si scopre solo nel finale - il tema dominante del film!

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Sicuramente avrai ragione, ma mi sembra strano perchè comunque è piuttosto noto e citato, non sapevo fosse andato male in sala. La VHS però non è introvabile, in TV e sul satellite passa.

Il film è splendido, attualissimo.
Quanto era bella la sci-fi pessimistica dei 70s.

film splendido, per me un Capolavoro di genere. essenziale nella sua realizzazione, con budget quasi da b-movie. la sequenza della cena è da antologia, stupendi titoli di testa. i protaogonisti grandi entrambi, canto del cigno per Robinson…futuro cupo, fantascenza allora, magari possibilità tra qualche decennio…