Spionistico Italiano in Dvd:una lacuna da colmare

Mi chiedo spesso,la ragione per la quale le case distributrici non abbiano assoluta attenzione al genere Spionistico italiano.
Come non pubblicare “Le spie amano i fiori” di Lenzi o altri film dei vari Caiano &co?

Brutto argomento…mi va di parlarne anche se non conosco bene lo spionistico…

Perchè non avrebbero un vasto mercato e non avrebbero un adeguato ritorno economico?:confused:

Come mi piacerebbe avere un sacco di miliardi di euro e fare uscire dei DVD stupendi, ed essere considerato un mecenate delle arti…

Ma la verità è che le case produttrici stanno alle cozze e si fanno la guerra tra loro, per le vendite, per le uscite, e tutte vogliono tanto a poco.
E hanno la propensione di vendere il meno possibile al più possibile…

C’è da rendere merito al fatto che hanno buttato fuori delle belle uscite in DVD, quello si, ma dubito che per queste uscite così apprezzate, già sapendo in partenza che però al “grande (-ma-piccolo) pubblico” non sarebbero andate vendute che per sbaglio, e in parti piccolissime, abbiano acquisito i diritti a più di un euro a film, in tutto.

Qualche titolo è uscito, poca roba comunque.

tipo “assassination” stessa cosa per il decamerotico,qualcosa in piu’ è uscito per i musicarelli(ma mi pare che anche li siamo piuttosto fermi)

Eh, hai toccato una nota dolente (fino ad ora). Quanti titoli che vorrei vedere in dvd…
E’ uscito pochissimo, una delle ultime prima di Assassination è stata Sigpress contro Scotland Yard, di Guido Zurli. Prima è uscito qualcosa dell’agente Joe Walker di Parolini.
Quanto vorrei vedere i vari agente A008, 3S3,x77, 077, Sigma 3…
Oppure, che so, un bell’Agguato a Tangeri, un Moresque obiettivo allucinante di Freda…oppure Ad3 operazione squalo bianco…ah, sto sognando…

Parliamoci chiaro: molti di questi film hanno dei titoli splendidi, poi si rivelano pallosissimi e lentissimi. Poi ci sono anche dei capolavori, chiaramente.

Lo stesso motivo per cui a mio avviso trascurano generi come il peplum: non credono abbia un grande riscontro presso il pubblico, preferiscono andare sul sicuro e puntare su generi collaudati a livello di vendite in home video come il poliziesco, la commedia scollacciata e l’horror. Magari avranno pure ragione; ma, come si dice, chi non risica non rosica.

Anche perché alla fine non fanno altro che sfruttare fino al midollo i soliti canovacci. Poi qualcosa fortunatamente deraglia dai binari del genere, come appunto Assassination o Sicario 77 - Vivo o morto. Gli esempi di Sollima, Margheriti e Grieco ad. es. sono di buona caratura. Generalmente a livello di mercato non tirano molto (non circolano neppure tante edizioni estere). L’uscita dell’ultimo 007 avrebbe potuto catalizzare in questa direzione, ma così non è stato.