E’ la vicenda romanzata di una storia realmente accaduta, quella Vasilij Grigor’evič Zajcev, il celeberrimo cecchino sovietico.
I nazisti, nel tentativo di ucciderlo, mandarono a Stalingrado il maggiore König, comandante della loro scuola militare per tiratori scelti. Si narra che Zajcev, dopo una caccia durata diversi giorni…
Inizia, quindi, in un crescendo di tensione uno dei migliori duelli che si siano visti nella storia del cinema: un duello fatto di pazienza, astuzia e tattiche accuratamente preparate: interessante lo scontro anche dal punto di vista della lotta di classe nella propaganda comunista che vede il proletario cacciatore degli Urali contro il nobile bavarese
regia di Jean-Jacques Annaud con Jude Law che interpreta Zaitsev ed Ed Harris (l’ufficiale dell’Asse), particina anche per Bob Hoskins che interpreta Nikita Khrushchev.
posologia: se ne consiglia l’edizione a 2 dischi per via dei succosi extra
Molto buona la vecchia edizione CG, formato corretto, bella l’intervista ad Annaud. Il br Eagle è molto valido, ma zero extra e video in 1,78 anzichè 2,35.
Il blu ray italiano è da buttare nel cesso, altro che molto valido.
Il formato è massacrato e a un certo punto c’è pure un problema nel master con una scena che presenta un taglio inspiegabile.
Il film mi piace (ma lo trovo troppo lungo), il cast funziona bene e le scene di massa sono davvero eccellenti. Poi è violento, le scene sanguinolente sono fatte molto bene e alcune scene di tensione (seppur esagerate e implausibili) hanno un grande impatto.
Personalmente il fatto che questi personaggi russi parlino in inglese mi spiazza molto anche se so che è inevitabile visto che il cast è tutto anglofono. Però quando qualcuno parla inglese con un vaghissimo accento russo mi sembra una cosa di rara cretineria. Fortuna che lo fanno in pochi.
Scusa, Giorgio, quale sarebbe esattamente il problema del master e il “taglio”? Comunque sul formato errato, ciccia: ho il dvd CG e quello UK…
P.S. A proposito del cast, per me il migliore è Ed Harris. Pur facendo il villain, l’attore mantiene una misura e un’asciuttezza recitativa invidiabili. E poi, fin quasi alla fine, non lo detesti realmente. Ma poi. .
Intorno ai 96 minuti (se non erro, poi semmai ricontrollo) c’è una scena di combattimento dove si vedono dei soldati ripresi da dietro che vanno all’assalto. In questa scena c’è un taglio inspiegabile, che non riesco nemmeno a descrivere.
Manca un pezzo, un paio di secondi, ma c’è un salto nella stessa scena, un errore nel master, sicuramente
