Trovo in soffitta L’Intrepido numero 7 del 1977 e cosa leggo?
Si parla di Saxofone, il primo film di Pozzetto regista, ed il buon Renato non vuole parlare approfonditamente della sceneggiatura perchè ha paura che gli rubino l’idea…come quella volta che parlava con Steno di un film ambientato nel mondo delle corse di cavalli…
Le foto sono orrende perchè fatte con il cell.
chissa se è vero.
sarà anche vero, ma tra il dire “ho in mente una storia ambientata nel mondo delle scommesse ippiche” e fare “febbre da cavallo” ci passa una bella distanza cmq.
è un classico.
quando facemmo stracult ambientato in una videoteca c’era uno che voleva farci causa perchè lui aveva avuto anni prima l’idea di una sitcom ambientata in una videoteca…
ora potrai immaginare che facendo un programma come stracult, dopo 5 anni l’ambientazione in videoteca ci potesse venire in mente… ma cmq si parla di ambientazioni! altra cosa sono i personaggi, la storia, le gag ecc.
se uno gira “il sesto senso” e te gli avevi detto anni prima che volevi fare un film in cui il protagonista sembra vivo e invece è morto ecc. allora è un altro paio di maniche, ma l’ambientazione mi fa ridere come recriminazione
Io dall’articolo , da quel che scrive Pozzetto , ho avuto l’impressione che non sia stato soltanto un discorso di ambientazione, Renato è un attore comico, non sarebbe difficile pensare che l’idea del film fosse una commedia.
Ma potrei facilmente sbagliarmi , sono robe che sanno soltanto i diretti interessati.
mi pare cmq poco per parlare di “idea rubata”
come se io andassi in giro dicendo “voglio fare una commedia sul calcio”, poi esce l’allenatore nel pallone e dico: “era la mia idea!”
le idee sono qualcosa di più preciso
“voglio fare una commedia sul calcio in cui abatantuono interpreta tre tifosi, uno della juve, uno del milan, uno dell’inter”
poi esce “eccezzziunale veramente” e allora lì si che puoi dire: “era la mia idea!”
Comunque per me qualcosa non quaglia.
Non scrivo Imho perchè sono Italiano.
beh, tutto può essere certo, ma leggendo la parte di articolo da te postata diceva solo “ho parlato di un film ambientato nel mondo dei cavalli”… quindi mi fa pensare a queste classiche storie in cui tutti hanno avuto loro l’idea vincente
mmmmmhhhhh…se leggi bene c’e’ scritto “l’ultima volta che ho parlato di un mio soggetto” …Sbaglio o il soggetto e’ qualcosa di piu’ esteso dell’idea?
Continuando…“per questo motivo ho deciso di non far leggere piu’ le mie storie…” …qualcuno ha letto sto soggetto esteso…non e’ la sta cosa di sparare un idea al bar.
Renato Pozzetto dice anche che ha visto realizzato il suo “soggetto” da Steno ma non chi ha proposto a Steno il soggetto.
Steno e’ sicuramente innocente , ma il vero papa’ der Pomata chissa chi e’.
Soltanto Mater semper certa est.
si ma quelli che si sentono derubati parlano sempre in questi termini. ora, a parte tutto, può essere benissimo che il soggetto di pozzetto ci fosse, nel senso di un qualcosa di più elaborato e preciso, ma in quel caso lo avrebbe sicuramente detto, secondo me, chiaramente.
quello che dice avevo questa idea, questo soggetto (è un termine che tecnicamente è quello che dici tu ma viene usato anche impropriamente solo per parlare di un’idea) e me l’hanno fregata, è comunissimo e alla fine l’idea non c’era. si tratta sempre di qualche legame con qualcosa poi realizzato da qualcun altro, come nell’esempio che ti avevo fatto, di quello che nell’ambientazione in videoteca di stracult aveva visto il furto della sua sitcom in videoteca mai realizzata (poi voglio dire… se io penso di fare una sitcom ambientata in un call center e per anni non la realizzo non è che mi posso lamentare se a un certo punto qualcuno la fa…).
tornando a pozzetto, ripeto, ne ho viste e sentite tante di queste cose e alla fine ci sono quelli cui hanno veramente fregato un’idea, che in genere la spuntano (ci sono casi clamorosi per “compagni di scuola” di verdone o “quando c’era lui, caro lei” di santi), perchè lì si parla di idee vere, e quelli che si lamentano perchè “lo volevo fa io un film ambientato nel mondo dei cavalli” e non possono fare nulla perchè quella non è l’idea.
ma, ripeto, tutto è possibile, sia chiaro.