Per segnalare che da Giovedì 14 sono in onda le nuove puntate (dovrebbero essere 5), la prima era dedicata a Gomorra e agli spionistici.
Interviste tra l’altro a Frank Kramer, Tony Kendall, Giorgio Ardisson, Ursula Andress.
si me ne sono accorto troppo tardi che facevano nuove puntate , sono incappato per caso nella puntata di giovedi credendo che era una replica e invece ho visto dei nuovi siparietti , mi sono collegato durante l´intervista ad umberto lenzi , la prossima puntata non la perdo di certo.
STRACULT FOREVER
Per ora è andata in onda solo una puntata di queste nuove? Lo fanno il giovedi soltanto?
esatto
Da non perdere inoltre le recentissime poesie e barzellette raccontate da Tomas Milian alla fine di ogni puntata!
La puntata di ieri mi ha un po’ deluso. Illuso dalla partenza a bomba con Castellari, sono poi rimasto scottato dall’argomento Kung Fu movies che non mi interessavano per nulla (ma sin quì nulla di male ci mancherebbe, i gusti son gusti e vanno tutti rispettati), ma soprattutto ho avuto l’impressione che siano sensibilmente aumentati gli inutili siparietti dedicati quest’anno alle “avventure” di tre aspiranti (mioddio) attrici in stile Death Proof. Io non mi sono mai troppo lamentato di questo aspetto del programma, in quanto mi sono sempre detto che probabilmente senza i siparietti non avrebbero magari nemmeno potuto mandare in onda tutto il resto, sono meccanismi che non approvo, ma a cui devo fare buon viso a cattivo gioco, mi auguro solo che il tempo dedicato ai siparietti non arrivi a superare i veri contenuti del programma.
Infatti, un pò troppo. E tanta pubblicità a film in programmazione (kung fu panda…) o conosciuti dal grande pubblico che non ci azzeccano una mazza. Alla fine dei film stracult se ne parla per un terzo del programma al massimo.
Con tutta la stima per il lavoro e la passione di chi lavora a Stacult, anche Io devo dire, sono rimasto abbastanza deluso dal debodare del lato comico all’interno della trasmissione.
Pensavo che finita la collaborazione con Ruffini, il peggio fosse passato.
Passando al lato contenutistico, ottimi i contributi di Milian e interessantissimi come al solito gli argomenti.
Solo un appunto; siccome di solito i temi sono 2 per puntata preferire si andasse in ordine e non in sovrapposizione di contributi.
Grazie della segnalazione! Ma in che canale? O sul satellite?
Rai 2 ogni giovedì sera alle 22.40
Grazie mille
Andata in onda la terza puntata, marchettone festivaliero dedicato ai musicarelli. Gran parte del programma dedicata al promo per la riedizione di Yuppi du (di cui ovviamente si sono guardati bene dal proporre alcuno spezzone). Per fortuna le interviste di Giusti hanno tenuto alto il livello di interesse del programma. Tra gli intervenuti Lino Toffolo (sosia del forumista Barnum), Jack La Cayenne e Al Bano.
A margine mi permetto di osservare, ma con a disposizione Tomas Milian, non era possibile ottenere qualcosa di più di tre secondi di “saggezza” ???
Santo subito!!
Ho pensato e scritto altrove la stessa cosa…un attore di quel livello, io avrei un centinaio di domande da fargli, come chiunque di noi e invece…ci dobbiamo accontentare di sentirlo delirare poesie assurde. Mah.
Comunque LaCayenne è un grande
grazie alle vostre segnalazioni ieri sera ho visto anch’io le nuove puntate di stracult…
sono d’accordo con quanto detto da Venticello e Renato…
aggiungo che mi è parsa, come edizione, più discreta delle ultime che avevo visto… ridotte davvero male.
certo i siparietti sono disgustosi (per me).
e troppo insistiti. in una parola: inutili.
-per non parlare di sta smania tarantiniana…-
rubano spazi che potrebbero essere dedicati a maggiori approfondimenti…
ma a quale pubblico sono destinati sti siparietti? o meglio: per quale pubblico sono pensati?
o ancora meglio: che pubblico immaginano gli autori?
bah
però non mi sono sembrate troppo assurde;)
D’istinto stavo per scrivere: PER GLI IMBECILLI, ma poi forse sarebbe stata un’esagerazione. Comunque non sono solo inutili, perché irritano lo spettatore per cui Stracult è nato ed è stato messo in cantiere
Beh ognuno ha la sua sensibilità, io e la poesia non andiamo quasi mai d’accordo…
eh. credo proprio che abbiano un’idea deviata di questo “spettatore”… con chi parlo parlo sti siparietti fanno vomitare a tutti.
ma ci mancherebbe… dicevo tanto per dire…
poi la poesia piace o non piace… io sono un appassionato e mi fa piacere sentir recitare poesie da attori di quel calibro… sono d’accordo con voi, cmq, nel ritenere sprecate occasioni simili;)
Cmq un conto se nei siparietti ci metti Max Tortora e Max Giusti che fanno Derrick (e Harry), un altro conto è che ci metti 4 ragazze che scimmiottano i film di Tarantino. :mad:
Capisco che probabilmente per alzare lo share si vada a ricercare un target più giovanile… però ultimamente sembra che anche i contenuti di approfondimento lascino a desiderare…
Da quel che ho visto alla fine sembra che questa edizione sia un po’ raffazzonata… ma possibile che su piazza non ci fosse qualche comico degno a cui far recitare i siparietti per rinverdire i fasti dell’era Max Tortora/Giusti e Lillo e Greg???
rilancio: ma non potrebbero eliminare il male alla radice?
Diciamo che i siparietti di una volta, quelli con Tortora, Lillo e Greg per intenderci, mi risultavano piacevoli, vuoi perchè in tema e vuoi per quanto io apprezzo suddetti artisti. In fondo non spezzavano il ritmo della trasmissione e mi regalavano qualche sana e grassa risata. Che mi fa star male è il decadimento qualitativo di questi intermezzi, se con Paolino pensavamo di aver toccato il fondo, con queste quattro ragazze (le cui qualità non sta certo a me giudicare) mi sembra che ci siamo messi a scavare, tant’è che pare che questo sia il prezzo che dobbiamo pagare per avere un programma che parli di cinema in TV. Io comunque spero sempre che Iochisono ci ragguagli su come e perchè si stabilisca che debbano esserci tali siparietti giusto per levarci il dubbio.
ma sì.
i siparietti che citi li ricordo piacevoli anch’io… ma erano realizzati meglio sotto ogni punto di vista.
trascurabili forse, ma non irritanti.
io mi domando perché se si vuole realizzare un programma sul cinema di genere si debba per forza acconciarlo come un prodotto per deficienti.
contemporaneamente su Rai3 c’era un altro programma… di Mollica (che non ha bisogno di presentazioni… cordialmente detestabile nel suo vespiano modo di fare… in linea con grandi nomi del calibro di Marzullo)… sulla grande Masina.
perché in questo programma non c’erano siparietti imbarazzanti ma solo suggestivi materiali d’epoca e in uno speciale sul Musicarello, invece, diventano obbligatori?
forse è un problema di rete? Rai2 vuole essere più giovane e cool?
bah