Stregati


Ho appena finito di vedere e rivedere questo DVD CGHV di questo film di e con Francesco Nuti con Ornella Muti, Novello Novelli, Alex Partexano, Sergio Solli.
Dvd con ottimo master e traccia audio, con contenuti speciali gradevoli (bio-filmografie di Nuti, Muti e Novelli, un dietro le quinte/making of/intervista coi protagonisti principali).
Il film lo trovo di un erotismo sottile, emozionante ed elegante (specialmente la Muti…:cool::swoon::dribble: pur essendo divertente.
Il main theme della colonna sonora fa il 90%. Davvero azzeccato.
Così come i personaggi principali e la notte.
Genova mai così incantevole, ricca di fascino e misteriosa.

condivido l’analisi. Anche a me ha colpito molto Genova ritratta così, da parte di un toscano poi. Bel dvd da avere in collezione.

… Ma nessuno ha notizie della messa su dvd di Tutta Colpa Del Paradiso??

Io l’ho appena visto perchè fin’ora mi mancava e pur essendo ambientato nella mia città , l’avevo sempre perso ; per quanto riguarda il giudizio condivido quello di Bmw2002 , Nuti è riuscito a catturare l’essenza , soprattutto notturna , tipica di questa città…la Muti è bellissima e bravissima come al solito e poi vorrei citare il grande Novello Novelli , qui nella parte del padre del protagonista e , per concludere…in risposta " tardiva " a D-Fens , volevo comunicargli che oramai " Tutta colpa del paradiso " è uscito da anni ( il suo post e’ del 2007 ! ) sempre sotto etichetta Cecchi Gori e , dovrebbe trovarlo facilmente !!! :smiley:

Dopo tanti anni, RIvisto di recente, e per la prima volta in dvd (più che buono, comunque). A parte la fotografia e la suggestiva ambientazione in una Genova notturna, e ovviamente l’avvenenza della Muti, l’ho trovato una cagata non indifferente. Gag (o presunte tali) che non fanno ridere, lungaggini, divagazioni, dialoghi giusto per fare metraggio, ma soprattutto Nuti che si crede un gran figo, insopportabile. Capelli ricci e un pò arruffati, anello d’oro al lobo, il personaggio del buon(???) Francesco pare uno “schiantatope” micidiale, e francamente non si capisce il perchè. Fatti salvi i suddetti pochissimi pregi, sarebbe un’opera da buttare nel cesso senza pensarci due volte, presuntuosetta e indigesta com’è. Peccato, perchè con Ponzi, poco tempo prima, Nuti funzionava davvero…

Fatti salvi gli esordi con i Giancattivi e la primissima filmografia (Paperino e Madonna che Silenzio…) - e volendo si potrebbe discutere anche su quelli - Nuti non è mai stato solo uno da “gag”, si è sempre dato le arie da schiantatope (e le schiantava, fuori dal set le schiantava, altroché), così come ha sempre cercato di andare oltre la mera comicità nei suoi film. Che poi ci sia riuscito o meno, che piaccia o meno, questo è un altro paio di maniche, ma Stregati in questo senso non fa eccezione alla regola. Io l’ho trovato un film che chiaramente di base intende essere una commedia, ma che poi va alla ricerca anche di toni diversi, sfumature romantiche e malinconiche che secondo me devono essere riconosciute a Nuti. Poi ripeto, nulla toglie che il film di per sé possa non essere apprezzato, ma bocciarlo per le gag non riuscite mi pare molto limitativo.

Indubbiamente motivata e tutt’altro che priva di fondamento la tua…d-fesa (sorry, a fine estate fioccano cazzate). E anch’io altre volte ho apprezzato la ricerca da parte di Nuti in qualcosa di diverso dalla solita “commedia all’italiana”. Purtroppo in questo il caso il problema non è solo di gag (molto grave, comunque, quando l’autore vuole “farci ridere” e non ci riesce affatto…), ma di sceneggiatura, dialoghi e regia. Ripeto: l’ambientazione genovese, la cura fotografica e la bellezza della Muti avrebbero potuto darci un bel film. Ma ci sarebbe voluto un altro regista, e magari un altro attore…
P.S. Sul fatto che Nuti era in effetti uno “schiantatope” (delle sue colleghe di set, mi risulta che non abbia sedotto solo la Ferilli e la Neri. Le altre, dalla De Sio a Chiara Caselli, ci son cascate tutte…), ok. Quel che non va, vedi appunto “Stregati”, è il suo atteggiarsi sullo schermo a strafigo irresistibile, senza avere il fisico o l’appeal: risultando involontariamente ridicolo.

Rivisto dopo un botto di tempo. Continuo ad amare questo film, questa specie di melò autoriale, il suo lirismo. Sembra un film indie, l’avessero realizzato oltreoceano sarebbe un cult. Imho Genova mai così bella al cinema. Tema musicale di Giovanni Nuti da riscoprire.

https://www.youtube.com/watch?v=EFt9pQN1-eg

Zardoz giudizio impietoso

Impietoso, ma onesto e sincero. Se una cosa non mi piace, non posso fare finta di apprezzarla. E te ne dico un’altra: il video che hai postato vale più dell’ora e mezza che il Nuti regista ci ha dato nel 1986…