salve amici
rivedendo questo film con un cast di attori di genere ecceziunale , mi sono chiesto se sto film lo faranno in dvd , dato che io ho solo uns copia vhs che lascia un po a disederare.
e poi volvevo sapere chi di voi ha visto questo film , come lo ha trovato e se sa qualcosa in piu lo dica.[/b]
Un film a mio avviso deludente, nonostante la presenza di Bombolo e Enzo Cannavale.
per adesso ho visto solo la VHS DOMO.
Anche io l’ho trovato sempre piuttosto fiacco e fuori tempo massimo.
Del film pero’, ricordo volentieri il commento musicale.
Da una recensione de
L’Unità
Premesso che in effetti questo film non è certo di gran livello, nè particolarmente riuscito, va rilevato come nel corso dei decenni il pubblico sia stato “anestetizzato” al brutto cinema, o forse non ha più avuto la forza di reagire adeguatamente: davanti ai cinepanettoni, il pubblico pagante in sala cosa avrebbe dovuto fare, in proporzione? Bruciare e sfasciare tutto quanto, come minimo…
Visto nella modestissima versione in cui credo circoli, un vhsrip sovrailluminato -in alcuni passaggi in esterni, c’è un cielo bianchissimo “divino”-, l’ho trovato meno brutto di come temevo. O meglio, con lucidità non si può dire che non sia bruttino, ma superata l’impressione iniziale di povertà, spirito di patata e di fuori tempo e la modestia delle 2-3 scenografie (quel luna park all’inizio…), procedendo senza soste gag dopo sketch, strappa risate se si sta al gioco della sua consapevole e deliberata stupidità. Anche perché il cast tutto sommato è gustoso e si presenta in modo interessante: un Boldi talmente scemo da essere divertente, nella parte di questo bambinone col pannolone, Ariani e Oppini che giocano a fare Ollio e Stanlio, Porcaro che lancia una frecciata autolesionista sull’Abatantuono scippatore del suo personaggio. Cannavale-Musolesi è ben in rilievo, mentre Bombolo-soldato poeta è più sacrificato. Salvi non è tra i migliori del lotto, ma almeno la sequenza in cui si ammutina e piscia a distanza verso i camerati è divertente. Certo un Pozzetto qui, nel 1982, in un film così corale e spezzettato quanto ad attenzione data agli attori, sarebbe stato fuori posto, tuttavia non sono convinto che rispetto al capitolo uno questo film sia una disfatta, se non aprioristicamente. Amena anche la canzone sui titoli di Umbertone Smaila.