Mi è toranto alla memoria un vecchio articolo su Focus e ne son tornato alla ricerca.
Tarielka EKIP, ossia l’ aereo/ekranoplano/sottomarino sperimentale russo (Scomodo) che si dice abbia preso ispirazione da una tecnologia extraterrestre o da una mente particolarmente avanzata, basti pensare che il suo carburante era un mix di acqua e petrolio. Il suonome è acronimo di EKologia I Progresso.
Esaudite il vostro sapere con questo esauriente documentario in tre parti:
Il primo video è agghiacciante e incomprensibile, devono aver fatto una traduzione dal russo con Google Translate. E comunque c’è sempre la stessa scena del trabbicolo che si alza di pochissimo (e poi pare schiantarsi).
Alla fine mi pare una delle tante invenzioni russe strampalate. Anche avendo un sacco di soldi a disposizione per sviluppare il progetto, ci si renderebbe conto dopo di qualche magagna che lo rende impraticabile.
Mi ricorda quando gli americani spesero tonnellate di soldi per ricreare un disco volante (che non funzionava):