Tecnica per un massacro

Raro spy firmato da Bianchi senior, e secondo episodio della saga dell’agente Z55 (secondo me, migliore del precedente).
Il film, nel suo genere, è un prodotto ben confezionato, girato con gusto, che si segnala per alcuni spunti di un certo interesse: a parte la messa in scena efficace, certi dialoghi deliranti ma divertenti, e una bella Maria Pia Conte con un look à la a Mina, segnalo che nella versione theatrical italiana non furono incluse alcune scene (alcune di nudo) che ho avuto modo di visonare.

Si allega - per la gioia dei pochi ma buoni amanti dello spy autoctono - una vera chicca.

Belva, ti rispondo qua: trattasi di una danza sensuale di una ragazza, con indosso un paio di shorts e senza mutande, che alla fine si distende per terra e inizia ad accarezzarsi.
Poco dopo, la medesima mostra i seni ignudi sotto una doccia (grande inquadratura di Bianchi senior).

Spuntato fuori sul canale Film&Clips in un master ottimo

Ottimo! Peccato il formato sbagliato ma si aggiusta…

visto ieri ricomposto. Carino anche se poveristico e manca di quegli elementi action e invenzioni futuristiche proprie del genere. Trama sempliciotta che non si discosta di un millimetro dai canovacci classici del genere. Pero’ e’ sempre un bel passatempo. Primaverile e leggerino. Ottimo recupero