Tempi moderni

Oltre a farti i complimenti per il sempre interessantissimo podcast volevo rinnovarteli anche per il blog, non perdo occasione per dargli un’occhiata ed ogni volta trovo nuove e approfondite recensioni di film di genere. Complimenti davvero, la tua passione per quel tipo di cinema traspare da ogni riga scritta.

Complimenti per il PodCast di CANNIBAL HOLOCAUST…
una puntata interesante e strepitosa…

Grazie… comunque si… senza passione tutto questo non potrebbe mai essere fatto… Spero che il blog diventi un affidabile punto di riferimento soprattutto per chi si avvicina ora al nostro amato cinema di genere… in ogni caso spero di portarlo avanti con i vostri contributi… :slight_smile:

E allora aspetta di sentire le prossime… non dico nulla per non rovinare le sorprese ma sono in lavorazione degli speciali niente male e con ospiti davvero eccellenti… :wink:

Stamane ho riascoltato tutte le puntate di Tre Rose durante il lavoro.
Un piccolo appunto ad un podcast che amo e gestito da una persona di rara intelligenza e gentilezza quale Francesco Moriconi.
La mia non è a dire la verità neanche una critica ma un parere divergente con il critico Troiano.
Nella puntata dedicata a Milano Calibro 9,egli afferma (concordando con Di Leo [che non disse propriamente così]) che nella pellicola del regista,dello scritto di Scerbanenco rimase poco.
Penso,ma la questione è lunga e andrebbe trattata con cura,che al contrario questa pellicola sia la più Scerbanenchiana di tutta la produzione “Dileiana”.
Sarebbe più proprio asserire che detto film non rispetta la cadenza narrativa dello scrittore ma ne mantiene unicamente il climax.
Rinnovo i miei complimenti a tutta la squadra di Tre Rose,uno dei pochissimi programmi (radio-televisivi) che valga la pena ascoltare.

Ti devo troppe cene carissimo Scerbanenco
Fai un salto a Roma così inizio a saldare i miei debiti :slight_smile:
Quanto a Milano Calibro 9 sono abbastanza d’accordo con te… ma più che delle opinioni di Troiano mi hanno sorpreso quelle dello stesso Di Leo quando dice negli extra del dvd che nella sua versione de I ragazzi del massacro non ha mantenuto nulla di Scerbanenco e l’unica cosa in comune è l’attenzione per i problemi sociali dell’epoca… ho letto il libro da poco e rivisto il film e mi sembra che a parte il finale modificato, tutto sia reso con il massimo rispetto… mah…
Comunque già che ci sono anticipo i temi delle prossime puntate del podcast…
Tra brevissimo pubblicherò uno speciale su Profondo Rosso con interviste al critico Antonio Tentori, a Gabrielle Lucantonio autrice del libro Profondo Rock, e al gentilissimo e disponibilissimo Claudio Simonetti, compositore su cui non credo bisogna dire molto.
Successivamente passerò a Cani Arrabbiati. In questa puntata dovrebbero intervenire Antonio Tentori, Lamberto Bava e il mitico Don Backy.
Grazie come sempre per la gentile attenzione :slight_smile:

E’ per me un piacere leggere la Tua risposta.
Vedi,la modestia di Di Leo è purtroppo cosa nota,penso che egli fosse eccessivamente severo e tranchant con sè stesso e le sue opere,figuriamoci
con il materiale altrui.
E’ vero ciò che dici su I ragazzi del massacro ma un dato fondamentale vizia il giudizio su quella pellicola,l’anno della sua uscita 1969,un periodo in cui lo “stile” che contraddistinguerà la Trilogia del mileu stava ancora prendendo forma.
Complimenti per la prossima puntata,La attendo trepidamente.
A presto
Dario

“registrazione audio scaricabile ed ascoltabile con un lettore di mp3 o con un pc”

evviva sta minchia…e’ come chiamare un cavallo: “quadrupede mangiafieno utilizzato al posto dell’auto che andrebbe bene per le domeniche ecologiche”.

Podcast c’est plus facile…e funziona pure con quello che ti hanno regalato l’anno scorso se non l’hai venduto su ebau.

Mi sa che Pappo è in MODE FRENCH ON, son anni che gli accademici franzosi tentanto di imporre ai loro connazionali “la fin de la semaine” al posto di “le week-end”… :slight_smile:

Ci sono notizie su quando sarà pronta la prossima puntata di “trerose”?
Sono impaziente si sentire lo speciale su Profondo rosso.

Avrei voluto finirlo per questa settimana ma per problemi di lavoro credo proprio che sarà online il 25… :slight_smile:
Comunque da questa puntata in poi le uscite dovrebbero essere molto più regolari e frequenti.
Grazie per l’attenzione :slight_smile:

Grazie a te per il grande lavoro (in tutti i sensi) che svolgi.

Finalmente on line il maxi speciale su Profondo Rosso e Claudio Simonetti… il musicista ripercorre in una lunga intervista (circa 40 minuti) gran parte della sua carriera.
Potete ascoltarlo come sempre partendo da questa pagina [b]http://trerose.blogspot.com/[/b] oppure su iTunes
Spero lo apprezzerete… grazie per l’attenzione e buon ascolto
F.

Grande… sai che lo aspettavo da un pezzo, non osavo chiedertene più notizie perchè immaginavo che se ancora non era in rete voleva dire che eri molto occupato. Lo ascolterò con molta attenzione… tutti i tuoi speciali sono interessantissimi ma quello di questo film mi interessa in modo speciale.
Ciao e ancora complimenti di cuore.

Si in effetti sono stato un po’ incasinato e poi non è stato facilissimo portarlo a termine. Tieni conto che dura praticamente il doppio di una puntata normale e ti puoi immaginare quanto lavoro ci sia dietro. Comunque ora che ho ripreso il ritmo spero di mettermi al lavoro al più presto sulla puntata dedicata a Cani Arrabbiati.
Fammi sapere se l’attesa è stata ripagata :slight_smile:
Grazie

Grandissimo Francesco.
Corro ad ascoltare la puntata!
Grazie per il lavoro svolto e buon proseguimento.

Sicuramente l’attesa è stata ripagata alla grande. Puntata veramente densissima di informazioni e curiosità. L’unico appunto, se di appunto si può parlare, è che è più incentrata su Simonetti e la sua musica che non sul film. Detto questo però i contenuti della puntata sono ottimi per cui la mia non è una critica ma una semplice constatazione.
Se non sbaglio hai fatto un piccolissimo errore ad inizio puntata citando tra i protagonisti del film “Glauco Giordani” invece che “Glauco Mauri” (Giordani è il personaggio da lui interpretatato, ma questo lo saprai meglo di me)… un piccolissimo lapsus che può sfuggire anche ai più appassionati di cinema (quale tu sei sicuramente).
Ancora complimenti e rimango in paziente attesa di nuove puntate.

E si… hai ragione… un piccolo errore sul nome… :slight_smile:
Be’ l’analisi sul film dura più o meno come nelle altre puntate, cioè è tutta concentrata nella prima parte. Comunque sia nell’intervista con Gabrielle Lucantonio che in quella di Simonetti si ritorna spesso a parlare di Profondo Rosso. Avendo un ospite come Simonetti ho dovuto un po’ sintetizzare rispetto a quanto avrei voluto ma credo che le cose più importanti siano venute fuori. Sicuramente torneremo sull’argomento.
Grazie e a presto :slight_smile:

Grazie a te…

Ho appena terminato l’ascolto di quest’ultima puntata monografica su “Profondo Rosso”.
Non era impresa semplice quella di riuscire a dire qualcosa di nuovo circa il capolavoro di Argento datato 1975 ma la formula adottata da Francesco Moriconi (il nostro Koenig) risulta vincente sotto tutti i punti di vista.
La prima parte con l’intervento di Tentori,scandaglia i temi principali dell’opera inquadrandola nella filmografia di Argento,la senconda che vede protagonista Gabrielle Lucantonio (Profondo Rock) funge da anello di congiunzione tra la pellicola e il capitolo Goblin-Simonetti.
La terza e ultima frazione di programma (di lunghezza doppia rispetto al solito) vede protagonista assoluto Claudio Simonetti che ripercorre tutta la sua produzione dalla formazione de “Il ritratto di Dorian Gray” alle musiche composte per gli episodi Masters of Horror e quelle per La Terza Madre.
In sintesi,complimenti a Moriconi per aver centrato perfettamente una formula che si rivela rara sintesi tra quantità e qualità.
TreRose meriterebbe uno spazio ben superiore a quello web.
Complimenti per l’ottimo lavoro e avanti così.

Ps:Ringraziamento personale a Francesco per aver citato a fine puntata il mio foum su Giorgio Scerbanenco.:wink:

Dovere Dario… il tuo lavoro è davvero eccellente e poi ogni occasione è buona per parlare del nostro amato Scerbanenco :wink:

PS: Naturalmente grazie per la tua recensione sull’ultima puntata del podcast