Che palle tenere i libri in oridne, VHS e DVD li divido per etichetta, sono tutti alti uguali salvo qualche special edition… ma la cosa è cmq gestibile.
I libri invece li divido per genere, il brutto è che sono alti, bassi, lunghi, corti tipo alcuni grandi come un atlante e altri tascabili, ne risulta un kaos colossale!
E le mensole che ho a disposizione sono di altezze diverse e mi ritrovo magari con libri di genere diverso troppo alti che magari ci stanno solo in una mensola… che palle.
Voi come vi gestite con la vostra collezione di libri?
Total Chaos…hai ragione Swat è un vero casino con tutti sti formati. Proprio l’altro giorno pensavo alla possibilità di creare delle coperture in plastica trasparente per conservare le copertine dei libri, ma poi ho dato uno sguardo alle mensole e quell’andamento totalmente irregolare che ne risultava mi ha vieppiù avvilito.
Come uovo di Colombo si potrebbe riservare un lato di una mensola a quelli più alti, da tenere in orizzontale uno sull’altro. Il vero casino nasce quando il libro è troppo largo (o profondo, relativamente alla mensola): in questo caso la parte che oltrepassa il bordo della mensola è insopportabile alla vista!
1-I libri in orizzontale NON MI PIACCIONO
2-Alcuni sulla costina sono scritti dx>sx e altri sx>dx e poi come si mettono?
Sono troppo precisino per ste cose
A volte vorrei essere più stupido e fregarmene, o ancora più stupido e libri magari non comprarli proprio.
Cmq l’ apice della frustrazione l’ ho provato un attimo fa dove vado tutto felice a disporre un raccoltone lussuosissimo di 3 volumi in mezzo ai libri di guerra, e per qualcosa come 2 millimetri non entra, che stress :icon_hang
Li divido per argomento e dimensione, ex:
mensole cinema: sulla prima mensola tutti quelli di grosso formato, su quella sotto quelli di formato più piccolo e così via…
Idem per gli altri: tutti i gialli tutti insieme, quelli più alti a inizio mensola, quelli più piccoli a fine mensola, in ordine scalare…
Il problema è che non ho scaffali a sufficienza, ormai tanti libri (e sopratutto fumetti)li ho in doppia o tripla fila e recuperarli quando voglio leggerli/consultarli è un numero allucinante…:mad:
E’ lo stesso che sto facendo io, solo che ho mensole diverse ad altezze diverse, e gli alti sono sempre un problema, dovrei fare una mensola solo per i libri “alti” e metterli tutti assieme.
E poi mi da troppo fastidio lo spazio vuoto sopra i libri bassi.
Io li divido così: libri comici - classici - autori italiani - autori stranieri. Hanno tutti altezze leggermente diverse, ma me ne frego abbastanza.
I libri di cinema sono a parte, su mensole con riviste di cinema, e cerco di ordinarli in modo che abbiano qualcosa in comune: alcuni Marsilio, i libri sui registi italiani…
Poi ci sarebbero altri tipi di libri, es.universitari, ma non c’è niente di interessante da aggiungere a riguardo.
Avete presente quelle altissime e bellissime biblioteche che arrivano al soffitto con la scaletta che scorre? quelle piene di libri, di scaffali, di polvere e legno scuro? ecco, quello sarebbe il mio sogno!
Eh lo so ma cosa ci vuoi fare? I soldi per comprare degli scaffali nuovi ad hoc non ce li ho, e anche se ce li avessi preferirei utilizzarli per comprare altra roba (dei nuovi libri, ad esempio… :-p)…
Io non ho un particolare criterio di classificazione,in genere li tengo negli scaffali in posizione verticale.Qui a Torino ho un appartamento abbastanza piccolo e la libreria è in comune con mio fratello,quindi li tengo orizzontali e ammucchiati alla meno peggio.
Volendo seguire un minimo di criterio,comunque,tengo a parte i volumi a fumetti e le graphic novels in generale.
Io ho oltre 1000 libri e avendo studiato biblioteconomia li ho sistemati come si farebbe in una biblioteca, cioè seguendo la classificazione Dewey (in pratica li si mette in ordine per paese d’origine, russi, francesi, italiani, ecc.). Anche a me però da un po’ fastidio la differenza di altezza e profondità e i saggi cerco di tenerli in ordine di grandezza.
Premesso che, nonostante tanto spazio, non ho più dove accatastare libri,
non ho un criterio unico di classificazione. Dipende. In alcuni casi (parlo solo di volumi, scritti e pubblicazioni di/sul cinema) li ho ordinati in base all’argomento. In particolare per quanto riguarda certi generi (ad esempio il western). Altri in base al tipo di libro (ad esempio tutti i dizionari). Altri in base alla casa editrice (sono casi limite, nel bene e nel male. Nel male, ad esempio, i tomi cozziani). Altri sono ordinati in base al regista o all’attore. Ma quest’ultimo è un privilegio finora concesso a pochissimi, tra cui Gassman, Totò, Hitchcock (mio personale vanto, con volumi provenienti da tutto il mondo) e un altro regista che vi lascio immaginare. Poi ci sono gli scaffali dei libri indegni, di quelli antipatici, di quelli di inizio secolo (scorso, naturalmente), di quelli che portano iella…
Con precisione non saprei dire, non li ho mai contati. Potrei stimare ad occhio circa 1.500-2000 volumi (cozziani inclusi), ma potrei sbagliarmi.
La biblioteca privata più voluminosa che ho visto è quella di Bernardini, davvero impressionante. Comprese le succursali in cantina… io in cantina tengo solo il vino :D.
Io ci tengo pure i libri indegni,che regalo o rivendo alla prima occasione.A dire il vero,quelli che regalo di solito non sono indegni:semplicemente libri discreti ma di cui non sentirò la mancanza,e magari so che all’interessato fanno gola.Ovviamente,i vini vanno in un’altra ala della cantina…
per ora i miei libri sono ancora negli scatoloni(“quelli di imola” gli altri sono ancora a milano), ho da “poco” finito il trasloco, ho posizionato solo quelli di cucina:) e sto impazzendo nel “disegnare” una libreria che possa contenerli tutti:rolleyes: probabilmente dovrò fare librerie sparse per tutta la casa:mad:
generalmente odio i libri in doppia fila:mad: ma forse sarò costretto a farlo:mad:
