Teresa altri desideri (Bruno Vani e Renato Polselli, 1984)

Finalmente son riuscito a vederlo. Terribile, ma allo stesso tempo interessante.
L’inizio in dialetto è bellissimo! Anche la 127 che attraversa i paesaggi è bellissima.
Forse è uno dei pochi film hard dove si mandano avanti le scene porno e si segue la trama sgangherata.
Erezioni quasi assenti, i rotolini di Antonella Simonetti sono i protagonisti nelle scene hard. Molto divertente nel suo essere ridicolo, forse involontario.
Come al solito, Bruno Vani non delude.

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Nel film mi hanno divertito molto i (tentativi) di dialoghi. Allucinanti :smiley: Piero Pieri in un improbabile ligure rende, soprattutto nelle battute della sua scena finale, imperdibile la visione di un film che ha il suo lato debole e discutibile proprio nelle scene hard, a mio avviso. Più che altro perchè il riccorrere a inserti di genitali anche in un contesto in cui si dovrebbe contare sull’efficacia delle performance di gente chiamata lì apposta è una scelta un po’ triste (anche se il ‘corredo maschile’ dell’opera è quello che è…)

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La penso esattamente come te, hard poverissimo ma interessante e per certi versi unico.

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Sfiancante il ‘balletto’ tra Guia e Antonella di ben 3’40" con gli astanti che le guardano che se ne escono con frasi del tipo ‘che vitalità’ quando le due sul tavolo si limitano ad agitarsi e basta. Mentre durante il ‘gioco’ (?) della mosca sotto il tavolo fa tutto Guia. Mai visto un cast maschile tanto scadente.
Il povero Strano, invecchiatissimo con tinta bionda e mega riporto, che nel film interpreta un film western (negli anni 80!) da solo, pare doppiato da Nando Gazzolo. Possibile?
Battuta memorabile: ‘t’ho lasciato lo sugo’.

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Ho appena letto qui che c’è una versione soft intitolata La cagna. Cosa? Come? Dopo Renoir e Ferreri… Vani. :dotted_line_face:

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