The Babadook (J. Kent, 2014)

http://www.imdb.com/title/tt2321549/?ref_=fn_al_tt_1

Director: Jennifer Kent
Country: Australia | Canada

Buonissimissimo horror questo visionato stasera, un ottima pellicola di genere che con davvero poco mette a disagio lo spettatore (in questo caso me) grazie soprattutto ad una buona regia ma anche ai due protagonisti (madre e figlio) che da soli sono davvero da raccapriccio per quanto sono bravi ed azzeccati.
Non ci sono spaventi eclatanti con l’uso di rumori bestiali o zoomate improvvise, ovvero i soliti metodi per far saltare dalla sedia ma bensì si fa crescere la tensione grazie ad un ottima storia che con l’avanzare coinvolge sempre di più.
The Babadook è una favola nera terribilmente seducente, non solo, la stessa situazione di quotidianità vissuta dai protagonisti è un orrore nell’orrore.Promosso.

Altro film di cui ho letto benissimo, che sicuramente voglio vedere, ma ovviamente NON annunciato da alcun distributore italiano. Spero almeno nel mercato home video. Altrimenti, compro fra qualche mese il br UK e amen.

Mira piuttosto in alto questo Babadook, e secondo me mantiene alta quota per la prima ora per abbassarsi di brutto nell’ultima mezza. Al sessantesimo minuto la situazione si fa davvero macabra e sembra che parta il vortice, invece come già capitato in Insidious si entra in un pericoloso territorio fracassone alla Nightmare on Elm Street/Poltergeist che qui delude abbastanza. Mi riferisco solo alla messa in scena, perchè l’orrore di Babadook è una chiara metafora di problemi purtroppo ben reali, come scrive sopra Stubby. Il finale del film l’ho letto come riuscire a convivere con le proprie ansie/paure/fobie.
Belli i disegni del libro che adornano anche i titoli di coda.
Mi ha ricordato Shining, Requiem for a Dream e Shock di Mario Bava, regista palesemente omaggiato in una scena.

Uno dei migliori film dell’anno, l’horror dell’anno e uno dei migliori horror degli ultimi anni! In mezzo a tutta sta merda di horror con i jumpscare (che dio li maledica), che sembra che oggi l’horror è questo ormai (paranormal activity, la stirpe del male, annabelle, ouija ecc…), che poi al botteghino sbancano, pazzesco (mi fanno troppo ride quelle scene con le riprese a infrarossi della sala con la gente che si spaventa, eh eh, che bello, mi so proprio spaventato, mamma mia sto horror è bellissimo), vedere un film così è veramente una boccata d’aria fresca. Un piccolo film, fatto con due lire (co-finanziato da kickstarter), una storia semplice messa in scena con talento e tanta passione per l’horror, quello vero! Non quello che con un effetto sonoro te fa saltà dalla sedia e poi finisce lì, ma quello che finito di vedere il film ti rimane dentro, non ti fa dormì la notte! Poi che sia scritto e diretto da una regista DONNA (evvai!) e che sia il suo primo film, fa ancora più piacere! Mi ha fatto veramente paura, come non mi succedeva da tanto con un horror. Gli effetti speciali sono fantastici, la sequenza del sogno è meravigliosa, il fatto che il mostro non si vede mai veramente è quello che fa funzionare il film. In giro c’è gente che dice che non gli è piaciuto proprio perché invece lo volevano vedere bene. È incredibile, oggi il pubblico è talmente abituato alla merda, al montaggio frenetico, al casino, che come vedono qualcosa di poco più lento, di più psicologico, dove bisogna usare qualche cellulina girgia del cervello, dicono che è na merda! Bravi stronzi! Guardatevi transformers, allora!
Essie Davis è semplicemente mostruosa, pazzesca, incredibile. Nella scena madre finale m’ha fatto venire i brividi! Letteralmente! Se la batte con rosamunde pike in gone girl per migliore attrice dell’anno, ma scelgo lei perché è meno conosciuta e perché nessuno se l’aspettava un filmetto del genere e un’interpretazione simile!
Che tristezza che un film così non esca nelle sale perché si sa già che non farà una lira! Ma è possibile che il pubblico sia così cerebroleso? Spero che almeno esca in dvd, perché un gioiello simile sarebbe veramente un delitto non vederlo!

Come ho già detto sopra, sto horror mi ha veramente fatto paura, grazie a dio! Ma c’è una scena che m’ha fatto letteralmente cacare sotto. Dovete sapere che la cosa che m’ha fatto più paura di tutte nell’horror è (occhio, nello spoiler parlo di twin peaks, chi non l’ha visto è avvertito)…

Bob in twin peaks! È il mio uomo nero, il mio spauracchio! Le sue apparizioni nella serie e in fuoco cammina con me, per me sono l’orrore! Vi giuro, non c’è una cosa che mi fa più paura di Bob! E la scena in questione mi ha ricordato un sacco le sue apparizioni! È la scena dove lei sta in poltrona di notte a guardare il telegiornale e a un certo punto si vede una tendina spostata nella finestra di una casa. Zumma con gli stacchi e si vede che è lei! Che sorride! Senza musica, senza niente! Dio santo mi sono cacato sotto a quella scena!

Stramega consigliato a tutti i fan dell’horror e non solo! Questo è un gioiello, ragazzi, non fatevelo scappare!!

Ne vidi il trailer al cinema lo scorso ottobre a Londra e mi colpì subito. L’ho atteso pazientemente in blu ray e devo dire che l’attesa è stata ripagata.

Un bel film (che probabilmente definire horror è un po’ riduttivo), adulto ed onesto.
Alla fine è effettivamente un film che parla dell’accettazione delle proprie paure e della convivenza con i propri demoni. Il babau Mister Babadook alla fine è un pretesto per parlare d’altro anche se i momenti più horror funzionano bene indipendentemente dal loro sottotesto.

Il film è girato bene, c’è una bella fotografia (con parecchi preziosismi non banali), una musica usata in maniera intelligente (e - soprattutto - onesta) e una mano molto sicura a tenere le fila della storia.
La protagonista è bravissima e spesso molto inquietante, il bambino fa venire voglia di rivalutare Erode perché è odioso (nonché urendo) anche se bisogna dire che non è bravissimo. Ogni tanto eccede con smorfie ed espressioni troppo caricate che, secondo me, andavano mostrate molto meno. Però funziona, dirigere i bambini non è mai facile e il suo ruolo, poi, è complicatissimo.

Il libro del Babadook è bellissimo, sia nella sua versione “normale” che in quella “extended” (diciamo così, chi ha visto il film capirà) e il look del mostro è semplice ma perfetto. Anche la casa è realizzata benissimo, con i suoi toni deprimenti e l’arredamento squalliduccio.

I meccanismi della paura sono utilizzati con grande rispetto dello spettatore (cosa che ho apprezzato tantissimo). Non ci sono jump scares, la colonna e gli effetti sonori non si impennano all’improvviso per creare un sussulto facile. Quando il film fa paura (e in un paio di occasioni lo fa davvero) lo fa con quello che racconta e con il modo di raccontarlo. Niente trucco e niente inganno. Non è un caso che Bava venga citato apertamente (la tv trasmette “La Goccia D’Acqua”, peraltro in italiano) e che tutto il film sia in qualche modo debitore di “Shock”).

La regista Jennifer Kent è stata molto brava ad imprimere il suo punto di vista femminile alla storia senza che questo diventi forzato o eccessivo. Ha molta empatia con la protagonista ma allo stesso tempo la tratta duramente (come quando si è duri con qualcuno a cui si tiene e lo si fa per il suo bene).

Il finale, che per me va un po’ metabolizzato, è per me molto bello e compiuto. Ha un suo perché molto evidente e non è certamente il finale che gran parte degli spettatori avrebbe voluto/si sarebbe aspettato. Coraggioso e intelligente, per me un’ottima conclusione della storia, sensata e coerente.

Ho preso il blu ray UK che è assolutamente perfetto. Ottimo il master e ottimo anche il sonoro (il DTS ieri notte ha creato una grande atmosfera).
Ci sono anche parecchi extra.
C’è una featurette di 35 minuti alla quale partecipano un po’ tutti. Peccato solo che sia molto parlata e che le immagini backstage alla fine non siano molte. Ma è strutturata bene e racconta parecchie cose non banali.
Poi ci sono tre featurette che mi hanno lasciato un po’ perplesso perché sono un po’ inutili (specialmente una). Due di queste raccontano due scene del film (una peraltro è stata praticamente tagliata del tutto) ma non sono particolarmente incisive. Poi un’altra mostra il set della casa.
Ci sono anche tre trailer (cosa che apprezzo molto, ultimamente i trailer vengono un po’ ignorati) e due gallerie fotografiche, una con i poster (belli) e una dedicata al libro del Babadook.
C’è anche “Monsters”, il corto che ha ispirato il film, realizzato dalla stessa Jennifer Kent. Non è male e il tema portante è lo stesso del film. Peccato che ci siano un paio di spaventi facili e che il look del mostro non sia il massimo, però funziona lo stesso e il finale è buono (praticamente identico a quello del film, come senso, non come realizzazione).

Insomma, per me è davvero un bel film, lo straconsiglio e vi invito a procurarvi il blu ray UK.

L’ho visto, mi è piaciuto ma non ne condivido l’entusiasmo. Davvero ben fatto, regala momenti di buona tensione, ma personalmente mi ha deluso il finale, forse l’avrai voluto più logico.

Beh, ma per me il finale È logico.

Alla fine la protagonista fa un percorso di accettazione e riesce a liberarsi della prigionia delle sue angosce quando capisce che ci può convivere

si si, ma avrei preferito se lo uccideva il bambino con la sua letale catapulta, o magari lo faceva a pezzi lei con una motosega… Qualcosa del genere. :SWAT:

Il finale è la cosa che ho apprezzato di più, oltre all’interpretazione dei due protagonisti. Discreto, a mio avviso non quel capolavoro del genere osannato da molti; la tensione c’è ma è rovinata dai bruttissimi effetti digitali, avrebbero potuto evitare certe cadute di stile.

Però gli effetti digitali sono pochissimi, dai.
Li avrei evitati pure io però alla fine non sono eccessivi…

Rovinano parecchio, il mostro che fa più paura è quello che non si vede. E se proprio devi mostrarlo, confezionagli un look meno posticcio o mi rotolo dalle risate.

Beh, però il mostro si vede davvero poco ed è sempre in penombra (o comunque parte delle tenebre). E quando appare è sempre per pochissimi istanti.

Un effetto digitale che non mi è piaciuto è quello sul soffitto, per esempio. Quello era bruttino, sembrava venire da quella zozzeria di Mama…

Esatto. Mi ha fatto decisamente incazzare; tolto quello e altre moleste apparizioni, il film nel complesso è gradevole. Solo, ripeto, non mi è parso 'sto capolavoro. Sarà che al TFF i soliti talebani lo hanno acclamato senza remore, naturalmente stroncando da bravi saccentini altre cose degnissime come It Follows (che comunque è stato abbastanza gradito dagli spettatori, con buona pace degli espertoni cinefili di 'sto cazzo). Diciamo che fra tanto pattume si distingue per essere quantomeno un horror intelligente, avrebbero anche potuto distribuirlo in sala che come spirito rimane abbastanza mainstream da poter piacere a mio avviso.

Per me non è un capolavoro (lo dico difficilmente) però l’ho davvero trovato molto buono.
Poi è un film australiano a basso budget che si è fatto strada proprio grazie alla sua qualità.
È un horror adulto (sempre che sia davvero un horror) che non strizza l’occhio alle tendenze del momento e che non bara mai con lo spettatore. Di questi tempi è merce rara ma, indipendentemente da questo, mi è piaciuto perché usa il genere in maniera intelligente e offre un punto di vista abbastanza inedito su un tema universale.

Da metà luglio nelle sale italiane. Poche, suppongo. .

Considerato la scelta del mese, non mi sorprende. Hanno deciso di bruciarlo subito e di giocarsela con l’home video. Pensare che invece a 'sto cesso di The Lazarus Effect stanno riservando un discreto lancio.

Ma chi lo va a vedè a luglio? Fallo uscì direttamente in dvd e basta.

A me è pure capitato, di andare al cinema a Luglio. Il problema è che quando decidono di bruciarli così, in tutta l’area metropolitana li devi pure inseguire in qualche cinema di periferia. E con la caldazza, proprio non ho voglia… senza contare che ultimamente mi sto rompendo abbastanza di inseguire, visto che poi arrivano dal mio videotecaro e se aspetto un paio di mesi calano pure di prezzo e mi costano quanto il biglietto del cinema.

Ma infatti, è na cosa che non c’ha senso. Sì, ovvio, qualcuno a luglio ci va, ma saranno due gatti, che pensi di guadagnarci? Anche perché nel frattempo chi voleva vederselo se l’è già scaricato o s’è preso il dvd import. I misteri della distribuzione italiana…

Dici bene: “misteri” e anche “stupidità” della nostra distribuzione. Certo, invece che buttarlo allo sbaraglio in un pugno di sale, tanto valeva farlo uscire direttamente in dvd e br…
P.S. Tanto mi sa che già intorno a ottobre lo vedrò sugli scaffali di “BB”…