http://www.imdb.com/title/tt0325655/
Sabato notte, era ormai l’una, candele accese, da solo, vedo finalmente questo film. Dei Pang Bros fino ad oggi avevo visto solo Re-Cycle, l’anno scorso al BIFFF, e qualche sobbalzo l’avevo fatto. Sobbalzi sul divano anche qua, qualche scena magistrale, sarà che l’horror asiatico mi inquieta di più rispetto a quello classico, ma soprattutto vi ho trovato una gran poesia, il personaggio principale è ottimamente impersonato dall’attrice ma anche, credo, realisticamente tratteggiato: i suoi problemi nell’adattarsi alla visione, la sua naturalezza (in contrasto con le musiche tetre) nel parlare alle presenze…ecco, tutto ciò ha dato un’altra impostazione al film. Dubito che nel remake USA si riuscirà a creare tanta poesia. Da vedere.
Sono il solo che trova che il finale di questo film sia parecchio in debito con il bel film di Mark Pellington The Mothman Prophecies?
O forse confondo con altre pellicole?
No, non sei il solo: anche in altri forum di livello più imperiale del nostro la cosa era stata rilevata, all’epoca in cui il film uscì nelle sale. Film che io non amo per niente, in quanto troppo in debito coi rimasugli dell’horror americano mainstream. Inquietante la scena con lo spettro che si materializza nell’ascensore, il resto m’è parso la solita fuffa.
Uh, allora mi sa che ero stato io…
Mmmm, in effetti credo c’entrassi tu. Ma era palese la somiglianza, via; mi par di ricordare anche similitudini con la ghost story con Kevin Costner uscita in quel periodo, mi pare s’intitolasse Dragonfly o qualcosa del genere (film che ho parzialmente rimosso, 'na palla…).