The Fast And The Furious: Tokyo Drift (J. Lin, 2006)

http://www.imdb.com/title/tt0463985/?ref_=ttmd_md_nm

Film tamarro per eccellenza!
Un concentrato di acrobazie automobilistiche e pupattole giappo in minigonna. Da vedere e ascoltare con un impianto home theatre decente e ad alto volume.
La trama non ve la racconto, tanto è una cazzata, pensate ad un need for speed ambientato a Tokyo trasposto in pellicola.
Alla fine un piacevole cammeo di Vin Diesel
Nel dvd, tra gli extra, ci sono interviste, backstage e scene eliminate.

Visto un paio di mesetti fa…
La Tamarrata me l’aspettavo tutta, ma francamente siccome sono, sono stato e sarò sempre un inguaribile amante di auto giapponesi ed americane elaborate, di gare, sgomme, incidenti e fighette, devo dire che il tutto mi ha divertito molto! Anche se alcune auto (V. la Touran Verde) sono proprio Inguardabili!
Bella la gara iniziale e il messaggio dell’amicizia e della lealtà dell’amico di vecchia data di Vin, anche se certe cose Questo che sbuca dal nulla e ti da una Skyline da 300.000 Dollari per gareggiare e fa niente se me la spacchi, mi ripagherai gareggiando succedono solo in film.
Carino il Cammeo di Vin Diesel finale con un bel mostro sotto ar culo!Chissà quanto si sarà preso per quei 4 secondi…

E’ quello che m’è piaciuto di meno dell’intera serie (a parte la novità del “drifting”!), anche perchè a parte uno non ci son i soliti attori protagonisti e poi parla di avvenimenti che si posson capire meglio solo dopo aver visto il quinto, insomma… molto meglio i primi due capitoli e quelli successivi! :confused:

//youtu.be/FWcBW_GgpVw

Tra l’altro voglio proprio vedere come accrocchieranno con il 7.mo capitolo il gap temporale di circa 10 anni in termini di mezzi…

Orrendo e imbarazzante, l’ho trovato davvero tremendo.

Capisco che il film si rivolge a un pubblico che chiede solo tamarrate e momenti ignoranti (e mi può pure star bene) ma il fatto che la sceneggiatura sia così priva di senso e il protagonista così privo di carisma sono cose che mi hanno davvero indisposto.
Poi, nonostante quello che si possa credere, il film si prende molto più sul serio di quello che sarebbe lecito pensare, con i suoi protagonisti la cui vita si basa solo sul “drift” (!) che viene trattato come se fosse un’arte (“il drift è nato proprio su queste montagne…”). Mah… Capisco il divertimento senza impegno ma qui, secondo me, c’è il nulla.

Il protagonista Lucas Black (ma chi è?) è anonimo come pochi altri, brutto e nemmeno bravo. Incredibile che gli abbiano dato il ruolo di protagonista in un film di un franchise di successo. Mah…
Tremendo il cameo finale di Vin Diesel, poi…

Atroce e, sempre per me, affatto divertente.

Quoto ogni parola, tutta la punteggiatura, tutte le parentesi e pure gli spazi.