Autore: Kevin Williamson (Scream - Scream 2 - Dawson’s Creek…gulp…)
Attori: Kevin Bacon - James Purefoy - Natalie Zea - Annie Parisse - Shawn Ashmore
Trama: Un ex agente dell’FBI, Ryan Hardy, esperto nell’elaborazione di profili psicologici, ritorna in attività quando il diabolico serial killer che aveva arrestato nove anni prima, Joe Carroll, evade dalla prigione nella quale era rinchiuso. Dopo aver individuato i suoi primi potenziali bersagli, l’ex moglie Claire Matthews e l’unica donna ad essergli sopravvissuta, la dottoressa Sarah Fuller; Ryan Hardy, affiancato dagli agenti Debra Parker e Mike Weston, si ritrova a guidare una task force per catturare l’assassino, che nel frattempo sfrutta i social media per alimentare una sorta di culto degli omicidi seriali, una rete di serial killer sparsi negli Stati Uniti.
Ho visto l’altra sera su Sky Uno la prima puntata di questa tanto pubblicizzata serie, che va in quasi contemporanea con l’America, e devo dire subito che quello che ho visto mi ha davvero deluso. Ovviamente non la stronco e non la giudico prima di vederne almeno 5 o 6 puntate, ma l’inizio mi pare davvero troppo pieno di banalità. Ma andiamo con ordine. Il solito pulotto ex-FBI devastato dalla caccia al serial killer di turno, ovviamente alcoolizzato e ovviamente con una travagliata storia d’amore alle spalle con la ex-moglie del serial killer (non dico niente di pazzesco eh tutte cose svelate sin dall’inizio), interpretato da un Kevin Bacon nella sua espressione di ordinanza, sia che faccia il killer, il pulotto o il ballerino ribelle di Footloose. A coadiuvarlo la solita pulotta FBI giovane fighetta, rampante, super determinata e cazzuta, e il solito pulotto FBI saputello, ipertuttologo, esperto in tutto lo scibile umano, che parla a macchinetta. Unico personaggio, in qualche modo interessante, sembra proprio il killer. Ex Professore Universitario di Letteratura, fissato con Edgar Allan Poe, faccia da impunito, riesce in qualche modo (difficile da immaginare essendo recluso in un carcere di massima sicurezza dopo aver trucidato 14 studentesse), a creare via Internet (cazzo davero di massima sicurezza il carcere) una rete di suoi adepti disposti a tutto per eseguire i suoi ordini, anche ad ammazzarsi infilandosi un rompighiaccio in un occhio in una stazione di Polizia.
Questo il quadretto in cui si svolge la prima puntata in cui ci sono fra i protagonisti due personaggi che mi ricordano sinistramente Brass e Pollanet, a voi individuarli. Ho già programmato MySky per la seconda puntata Martedì (la trasmettevano già in coda alla prima in originale con i sottotitoli, ma sono pigro e ignorante, e preferisco aspettare il doppiaggio), vediamo se piano piano riescono a convincermi a seguirlo. Qualcun’altro l’ha visto ?