The Fountain - Darren Aronofsky, 2006

Interessante articolo sul nuovo film del regista di Pi:

http://nymag.com/movies/features/24368/index.html

Data di uscita in Italia???

Pubblico qui di seguito la mia recensione, scritta nel corso del pellegrinaggio festivaliero veneziano di quest’anno: per inciso, come per il già citato Zwartboek di Paul Verhoeven, si tratta di uno dei film più abbacinanti e sgradevoli dell’intera rassegna (e ne ho visti 40, non 3… :smiley: )


THE FOUNTAIN- Darren Aronofsky, 96’

Imbarazzante e pretenziosissimo bignami sull’eternità fisica ed emotiva, del corpo e dello spirito, arrogante e triviale nell’ostentazione del proprio innegabile fascino. L’imperante misticismo di bassa lega tritura impietosamente lungo tre diversi piani narrativi Terrence Malick, Steven Soderbergh ed Andrej Tarkovskij, in un delirio pseudoautoriale che sembra non conoscere la minima ironia e la più basilare idea di sobrietà. Imboccando offensivamente lo spettatore con indigeste porzioni del proprio ego, Aronofsky firma un’opera scombinata che usa il suo presunto cripticismo per prendersi gioco dell’intelligenza del pubblico e per concedersi numerosi affondi nel ridicolo involontario (il duello finale con il guerriero inca è da annali del trash). Anche sul versante recitativo il film si arena rovinosamente, fra un Jackman ora catatonico, ora scalmanato, ed una Weisz perennemente imbronciata e patetica come un’adepta di Ali McGraw. Un’estetica tanto ammaliante quanto derivativa non evita neanche la ripetitività, fra improbabili Giardini dell’Eden e sfiancanti posizioni del Fiore di Loto: la sceneggiatura nemmeno scalfisce le universali tematiche di cui vorrebbe farsi carico, ma preferisce concederne una inoffensiva e poco impegnativa rimasticazione for dummies, in un’avvilente overdose di ruffianeria.
[RIGHT]3.8[/RIGHT]

Silver, ma insomma CHE COSA ti è piaciuto, all’ultimo festival di Venezia? Prima stronchi Verhoeven, poi Aronofsky…non è che magari sei di gusti “difficili”?

Per la cronaca il titolo italiano sarà “L’albero della vita”

Rece del dvd R1:

http://www.dvdbeaver.com/film2/DVDReviews30/the_fountain.htm

Ma nel forum, “festivalieri” (di Venezia) a parte, nessuno ha visto ‘sto benedetto film di mr Aronofsky? Io son riuscito a visionarlo nonostante la presenza in un (ripeto:UN) solo cinema in tutta TS. Ed ero pure l’UNICO spettatore presente, tanto per capire l’“entusiasmo” (e l’attesa…) che codesta opera ha provocato nello spettatore medio. A me, sinceramente, è piaciuto molto (e dico subito che i concetti e/o le teorie “New Age” et similia mi fan di solito solennemente…defecare!): nonostante gli “avanti e indrè” spazio-temporali, il film più accessibile (e, a modo suo, “lineare”) dell’autore. Spero di cuore che pure da noi venga “riscoperto” (o, quantomeno, semplicemente VISTO) grazie al supporto digitale…

Annunciato per il 19 marzo il dvd italiano:

http://www.thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=25886

Finalmente!! Già era uscito a noleggio ben 9 (NOVE) mesi dopo la (limitata, sfortunatissima) diffusione nelle sale nostrane. Un film che continuo a raccomandare caldamente: dopo, incazzatevi pure, massacratelo senza pietà, ma guardatelo.

Hmmm, Dams student? :smiley:

Comunque, visto qualche sera fa, visivamente splendido, estremamente incasinato, si è in bilico tra il capolavoro nascosto e il gran casino ruffiano a cui si riferisce SilverBoy qui sopra. Alla fine non ero sicuro di cosa avevo visto, e di cosa non mi era piaciuto, ma mi ha senza dubbio affascinato. A mio avviso da vedere almeno una volta.

ne ho visto una quarantina di minuti, fin troppi per quanto mi riguarda
è il tipo di film che mi respinge, non ha suscitato il benchè minimo interesse o curiosità tali da giustificare la spesa di un’altra ora di tempo
parlo a titolo stra-soggettivo ovviamente