The Haunting of Hill House (Netflix, 2018)

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ho iniziato a vedere questa serie di genere horror-gotico-paranormale di cui si dice un gran bene e devo dire che in effetti fa anche un po’ paura
sembra anche realizzata abbastanza bene quindi tutto fa ben sperare

Non sono per niente un fan di Flanagan ma questa serie mi è piaciuta, seppur con tutti i suoi difetti (su tutti quello dell’eccessiva lunghezza: poteva tranquillamente durare 2 o 3 puntate di meno).
Ha alcuni momenti eccellenti (bellissimo e terribile il finale della puntata sulla “bent neck lady”) e un po’ di preziosismi tecnici (tipo la puntata con i piani sequenza) ma ha il limite non di non fare granché paura.

Però è una bella serie, da vedere, fatta bene, abbastanza coinvolgente e con la sua originalità seppure sul tema sia ormai stato già detto e fatto di tutto.

Divorata in 2/3 giorni, impossibile staccarsi dall’assaggio del primo episodio.
Anche se spesso prevedibili ci sono dei bei salti sulla poltrona, sperando di non spoilerare nulla voglio citare il tema caro agli utenti del forum delle paralisi notturne… non scendo nei dettagli.

io alla fine l’ho trovata noiosissima, ho faticato a finire praticamente tutti gli episodi e in particolare addirittura l’ultimo, la cui verbosità mi ha ammazzato

Come nella migliore tradizione netflix, si arriva alla fine che non sanno più come racapezzarsi, ammetto che mi ha entusiasmato come serie, però con l’ultimo (e penultimo) episodio crolla tutto.

Ripeto: per me dura troppo. 10 episodi sono un’enormità per questa storia.
Poi mi è pure piaciuta, eh, ma resta il fatto che tra spiegoni e lungaggini inutili hanno inutilmente appesantito una storia che avrebbe meritato un trattamento diverso.