Roy (Dylan McDermott) e Denise Solomon (Penelope Ann Miller) decidono di abbandonare il ritmo frenetico della città, per trasferirsi insieme ai propri figli nelle tranquille colline del Nord Dakota. Roy è intenzionato a dare una svolta alla propria vita, ultimamente tuttaltro che prodiga di lieti eventi. Una situazione economica non proprio rosea (è disoccupato) ed un rapporto difficile con la figlia di quindici anni Jess (Kristen Stewart), che in città non ha fatto altro che mettersi nei guai, sono stati infatti alcuni dei motivi principali che hanno spinto Solomon ad acquistare in aperta campagna una fattoria con uno splendido campo di girasoli. I lavori per rimettere in sesto la nuova casa proseguono senza sosta, ma contemporaneamente cominciano a verificarsi degli strani fenomeni che convincono Jess ed il suo piccolo fratellino che quella fattoria è infestata da spiriti malvagi. A conferma dei loro sospetti c’è lo strano comportamento del padre, come se qualcosa di malvagio si stesse giorno dopo giorno impadronendo della sua mente.
Titolo: THE MESSENGERS
Regia: Oxide e Danny Pang
Cast: Kristen Stewart, Dylan McDermott, Penelope Ann Miller, John Corbett
Distribuzione: Sony Pictures
Visto questa sera con Belva il nuovo film di Pang&Pang.
Delusissimo.
Storia a dir poco assurda, insensata, inutile e talmente cessaiola da risultare prevedibilmente divertente, giusto per farsi 2 risate in attesa della fine su tutte le cazzate che caratterizzano la storia ed i suoi personaggi davvero uno peggio dell’altro.
Protagonista la Kristen Stewart cresciutella (e molto carina) di Panic Room, unica attrice del cast abbastanza famosa insieme ad una Penelope Ann Miller invecchiata e un pò ingrassata, e a John Corbett, visto in Tombstone.
Qualche scena semi-paurosa e qualche semi-colpo di scena, per il resto vuoto e noia.
Non posso non consigliarvelo perché è l’horror più originale degli ultimi vent’anni.
Sentite che bomba la trama!
Il film inizia con un prologo ambientato nel passato e quindi per renderlo più vintage è in bianco e nero. Potente eh?
Nel prologo si vedono una mamma e un bambino braccati e poi uccisi da una forza misteriosa. Da paura, eh?
Poi i titoli di testa e il film diventa a colori!!! Pazzesco!
Sentite come inizia il film, è un’innovazione micidiale: c’è una famiglia in macchina che arriva alla nuova casa in campagna comprata dal padre! Un incipit sconvolgente! Pensate che i protagonisti hanno lasciato Chicago per andare a vivere in una fattoria da ristrutturare.
La famiglia è composta dai genitori e da due figli: una ragazzina fighetta e un bambino di 2 anni. Beh, forse non ci crederete ma la ragazzina ha un rapporto teso con la madre!!!
Fantastico…
Sentite poi il resto: la casa è popolata da strane presenze e indovinate qual è il posto più inquietante? No dai, non ci arriverete mai, ve lo dico io: la cantina!!!11 Da brividi, eh?
Un rapido campionario delle presenze spettrali: rumori strani, corvi malefici, macchie sui muri che ritornano anche dopo essere state lavate via (brrrr…), un giocattolo che apparteneva al bambino fatto fuori nel prologo, una creatura che cammina sul soffitto, delle braccia che fuoriescono da una porta che si trova IN FONDO AL CORRIDOIO (giuro!!!), un bambino che piange mentre guarda il muro e poi quando si gira ha la faccia mostruosa (che paura di spavento! chi l’avrebbe mai detto?)…
Insomma, davvero un film terrificante per tutti coloro che hanno passato gli ultimi 60 anni chiusi dentro un sarcofago.
Questa schifezza epocale è diretta dai fratelli Pang (quelli di The Eye), ormai passati in America e ormai privi di vergogna.
Insomma, se non si è colta l’ironia dico che questo film è atroce e andrebbe evitato come il colera. Una cosa indigesta e indifendibile.
Visto al cinema con Bmw…
Sono sempre più convinto che i fratelli pang non sappiano fare horror…ed infatti è l’ultima volta che mi vedranno al cinema…
Una delle visioni più brutte degli ultimi dieci anni…
Indifendibile…
