http://www.imdb.com/title/tt0051207/
Forse è il film più serio e triste tra tutti quelli fatti da Hitchcock.
Non c’è neanche un momento di vera ironia e ci sono diverse scene struggenti, molto drammatiche.
Il film è tratto dalla storia vera di un uomo che fu ingiustamente accusato di una serie di furti e Hitchcock la tratta con grande rispetto e, anche grazie all’interpretazione di Henry Fonda, la rende molto “umana” e molto toccante, specialmente per il risvolto di quello che accade alla moglie (una grande Vera Miles).
Il film è proprio bello, con un sacco di temi cari ad Hitchcock (su tutti l’innocente accusato di qualcosa che non ha commesso) e diversi momenti di grandissima tecnica (l’inquadratura dallo spioncino della cella con un grandangolo che la fa comunque sembrare molto piccola oppure il movimento rotatorio della macchina da presa su Fonda in carcere, ottenuto con un accrocchio molto artigianale e particolare).
Il film non ebbe molto successo ed è un peccato perché è un grande film. La gente fu probabilmente spiazzata dalla serietà del tutto (Hitchcock stesso scelse di non fare il suo solito cameo e preferì apparire solennemente all’inizio che parlava della drammaticità della storia) e forse anche dall’uso del bianco e nero (Hitchcock girava a colori già da tempo).
Il dvd UK della Warner è sicuramente identico al dvd italiano perché contiene tutte le opzioni nella lingua di Dante e ha una qualità soddisfacente (ma non eccellente, ci sono un po’ di difetti video). Ottimo come sempre il documentario del solito Laurent Bouzereau, di circa 20 minuti.
C’è anche il trailer.