Thunder

Mi dici il regista di Thunder?SOno curioso di vederlo…

Larry Ludman aka DeAngelis i DVD editi dalla AVO li trovi nei cestoni della Auchan a 2 Euro (io li ho comprati solo per il prezzo), è cmq un’edizione mediocre…

ma nessuno si è comprato la trilogia di Thunder? a qualcune piace?

Io li ho tutti è tre in VHS, il primo è una sorta di Rambo, un ottimo film con una sua dignità, gli altri due sono già più simili al nome del suo protagonista nella serie del Bronx.

a me MI piace

Ho visto solo il primo e mi ha esaltato alquanto, come del resto tutti i sottorambo di quel periodo, che a suo tempo mi passò il nostro admin!
Qua da noi i dvd a 2 euro nun se trovano… Se qualcuno può reperirli per me!

Mi sono rivisto la scorsa domenica “THUNDER 2”, a livello recitativo è una fetekkia, l’unico che si salva veramente è il sempre mitico Bo Svenson che effettivamente è l’unico a recitare, e nella parte del bastardazzo è ottimo.
Il buon Digregorio aka Gregory, è quanto mai imbarazzante: espressivo come un’armadio a muro, le sue espressioni vanno d’accigliato al molto accigliato.
Scandaloso il contorno dei caratteristi lo sceriffo, la fichetta di Thunder (tra l’altro quando l’avrebbe messa in cinta???), l’avvocato ubriacone, ma soprattutto tre le figure che si ergono per sublime inettitudine:

  • il secondino Jena (faccia con ghigno permanenente da denti imporcellanati)
  • il teppista/spaccia (con harley giubbino di pelle e bandana un clichè vivente gli manca il tatuaggio in fronte “i’m a criminal”)
  • l’indiano junkie (no comment)

Addirittura tre?
Io sapevo del secondo, il primo lo vidi al cinema a nove anni!
Mi era piaciuto… il secondo mi stufò dopo un quarto d’ora purtroppo…

Anch’io lo vidi al cinema all’epoca, di anni ne avevo 13. Piaciuto abbastanza, i due sequel non li ho mai recuperati. M’è rimasta impressa la scena al ralenti coi gaglioffi che slogano la mandibola del Gregory a suon di cazzotti.

Per caso l’attore che faceva Thunder era lo stesso del film Fuga dal Bronx?

Si Marco De Gregori alias Mark Gregory

Stupendo un film di pessima qualità!:smiley:

tra l’altro era in cantiere anche il quarto episodio…al posto del buon Mark Gregory ci doveva essere Bruno Minniti, stando alle dichiarazioni riportate nella sua intervista su un vecchio numero di Nocturno

Mitico Thunder!!!
Ho tutta la trilogia, ex nolo, splendido.
E’ una di quelle cose per cui riunirsi con pop corn e ridere in allegria.
Peccato che ne abbiano fatti solo 3… film di tale approssimazione (e tanto divertenti) non sono facili da reperire…
Come non apprezzare elementi come il bazooka coi colpi infiniti (del primo episodio), la logica stralunata (di tutti e tre), gli effettacci pessimi come i modellini di plastica che esplodono (del terzo)?
E’ un film da apprezzare nel dettaglio.

Cmq se qualcuno conosce film altrettanto pessimi e godibili (perchè purtroppo molte produzioni simili sono pessime, ma noiose) me lo dica, sono sempre in cerca!

parlando di edizioni dvd io ho thunder e thunder 2 della avo.Ma thunder 3 da chi è edito?sempre avo?io non l’ho ancora trovato…non è che frema ma giusto per completare la trilogia…

Si è edito sempre dalla Avo.

Nessuno però ha citato una frase che da sola fa capire il livello dei dialoghi.
Il giornalista, ora non mi ricordo benissimo, ma credo fosse lui, ad un certo punto salta fuori con: " Io sono nato un anno dopo la morte di mio padre "
Ma come cazzo è possibile?se una gravidanza dura nove mesi?qui sento puzza di corna:D :smiley:
Divertentissimo nel suo altissimo livello di Trash…

Vidi da bambino Thunder III (se non sbaglio…:confused: Ricordo Gregory asserragliato in una casa di legno con la polizia fuori che sparava per stanarlo manco fosse stato un animale feroce; poi scappava con la moto da Cross e incastrava il fucile sotto il manubrio…mah!:confused: :confused: )
Film dall’altissimo tasso trash che comunque devo recuperare assolutamente; i DVD avo non sono introvabili, per cui mi darò da fare per averceli…

Tra l’altro leggendo i vostri commenti mi sono esaltato e divertito un sacco: devo assolutamente rivederli!!!:smiley: :smiley: :smiley:

he he he
benvenuto nel club degli amici di Thunder!
Ad ogni modo films del genere fanno sentire la loro mancanza sempre di più in un panorama cinematografico come quello odierno in cui ci sono più effettacci e meno passione

Concordo in pieno: film come “Thunder” o gli ultimi di Castellari, per esempio, erano filmetti un po’ così, dovevano giusto essere divertenti, di facile assimilazione, senza troppi fronzoli…Negli USA li chiama(va)no film da drive-in. Il cinema di intrattenimento (allora) era anche questo e signori miei, andava bene così. Erano certamente film imitativi dei campioni d’incasso americani però ricordo che una certa presa sul pubblico, soprattutto quello più giovane, l’avevano eccome e l’indomani, magari a scuola o in piazza, ci si raccontava con enfasi i momenti più spettacolari. Questo era il vero successo di tali film commerciali.
Oggi il pubblico è un pochino più smaliziato, d’accordo, però penso che manchi un po’ di fantasia e immaginazione…Ecco, certe cose, viste oggi, capisco che facciano un po’ sorridere, però trovo ingiusto andare a segnare con piglio beffardo tutte le ingenuità e/o imprecisioni delle varie trame, etc.: i film bisogna anche contestualizzarli, altrimenti le opere degli anni '50 dai 16enni/20enni dovrebbero essere bollate, oggi più che mai, come invedibili (come, del resto, accade)!

Ritengo “Thunder” (il numero 1, ce l’ho anche in VHS) un film - sicuramente con dei limiti imposti da vari fattori - ma anche con dei pregi evidenti, penso che De Angelis abbia confezionato un film dignitoso e vendibile soprattutto all’estero.


Sono le 18:52 - ho un pochino di tempo in più, ritorno brevemente su questo post…

“Thunder” è uno dei miei cults personali, uno di quei film che amo e difendo a spada tratta; inoltre, ritengo che sia ancora oggi un film godibilissimo, con diversi punti a suo favore:

  1. soggetto interessante, certamente ideato sulla falsariga del ben più noto “Rambo”, in chiave western-contemporaneo che, per certi versi, accosterei (ovviamente, con le dovute differenziazioni) anche al poco celebrato “Tell them Willie Boy is here” di Abraham Polonsky;

  2. buona sceneggiatura…almeno, in linea con quello che doveva essere il budget messo a disposizione dalla produzione e comunque, non si notano particolari sbavature;

  3. ottima la scelta delle locations in esterni (Arizona);

  4. ottimo stile registico, quello adottato da Fabrizio De Angelis, che rende il film di respiro internazionale.

  5. perfetta la fotografia “americana” di Salvati;

  6. buon cast internazionale, composto da alcuni tra i volti più noti del genere italiano e non. In più, la parte acrobatica è curata da Neno Zamperla…mica uno qualunque!

  7. buon montaggio.

  8. discreto livello di spettacolarità (con tanto di ralenty à la Peckinpah nei punti salienti). Buon ritmo;

Insomma, un film di puro intrattenimento e senza troppe pretese ma curato, professionale e dignitoso! Poi, insisto sempre sul fatto che questi film debbano essere visti su grande schermo - su un TVcolor 20" perdono parecchio. Un’ultima cosa: considerando che Mark Gregory (tra l’altro, qui lo trovo meno cagnaccio rispetto a certe prove offerte con Castellari) non fosse un attore ma soltanto uno che ha provato a fare cinema con scarsi risultati, trovo giustissima la scelta di De Angelis di limitargli al massimo le inquadrature in Primissimo Piano! Scusate il puntiglio, ma io un film e la capacità del regista li valuto anche sotto questi aspetti.

Ciao!

JH