Mi spiace deluderti, ma conosco personalmente Giona, e ti ribadisco che si occupa anche (in sintonia conMichele De Angelis) delle locupletate edizioni italiane dei film NoShame. Quindi, per quel che ne sai, sei male informato. Per quanto concerne il discorso sulla qualità, beh, difficile poter vedere un film già di per sè non imperdibile, se presenta degli evidenti (e, aggiungo io, insopportabili) pixelloni sullo schermo , fuori fuoco e audio tremendo, oltre che formato del tutto sbagliato.
Se il tuo voleva essere un attacco alla No Shame e ai forumisti “preoccupati” della qualità e che non hanno la tua stessa “fame di cinema” (peccato che nel 2005 ho visto solo 296 film…), beh, non è stato certo, parafrasando Lenzi, un Grande Attacco.
Pace e Male.
Poffarbacco Ivan! Hai proprio travisato il senso delle mie parole! 
Diciamo “frainteso” va’ :-p
Giona si occupa delle scelte Alan Young? Bene! Parlando con De Angelis tempo fa non mi aveva messo al corrente della cosa, tutto qua il senso della mia disinformazione. Chiedo venia.
Io lodo apertis verbis il fatto che ci siano forumisti come te che antepongano la qualità della visione di un film alla fame di cinema (attendendo dunque una buona edizione in dvd piuttosto che una pessima versione p2p) e tu interpreti il tutto come un attacco ad personam e/o ad casam editricem?!..Mah!..
‘Mmazza che coda di paglia!
Suggerimento spassionato: scorciala un po’ Ivan, ché può fare solo bene. 
Locupletato Dottor Jodorowsky,
vedo che Lei confonde ancora Alan Young (che non è più di competenza del signor De Angelis) con Noshame. Sono due società distinte che solo tempo fa erano unite dallo stesso proprietario. Quindi, ripeto: Giona si occupa della NoShame, sia per le edizioni HV italiane che US.
Ho capito male, e non usare un linguaggio aulico per rispondere, non ce n’è bisogno, non siamo mica nel forum di Beppe Severgnini. Non deve dimostrare a nessuno di aver studiato il latino.
p.s: più che CODA, semmai Cane di Paglia.
Baciamo le mani.
Personalmente ritengo la qualità video fondamentale,ci sono film che vanno visti in condizioni ottimali o non te li godi.Prendi Il profumo della signora in nero di Barilli;il master Mediaset ha dei colori smorti che non gli rendono giustizia,quando ho recuperato lo splendido DVD Raro mi son trovato di fronte praticamente un altro film,esteticamente l’ho rivalutato parecchio.
E siamo d’accordo…ma se uno mi dice “guarda, per me le spuntinature, le perdite di colore, i graffi, la riga verticale della colonna sonora fanno acquistare un valore nostalgico e dunque “spirituale” alle pellicole” mi sta bene anche quel tipo di discorso…Sono semplicemente due parametri di valutazione diversi e incommensurabili.
Eccone n’altro…
Ma possibile che qua dentro (fatti i dovuti distinguo) si trova sistematicamente gente con i coglioni attorcigliati?!
- Se su una confezione di un dvd trovo Alan Young Home Video sono portato a citare Alan Young, perché Torino Violenta si presenta distribuita da AY. Poi non speculo oltremodo perché se ho voglia telefono a De Angelis e mi faccio spiegare ben bene la questione senza spiritosaggini accluse.
- Mi piace riesumare le lingue morte dentro i fori, hai qualche problema? Nessuna dimostrazione a nessuno, credimi.
- Eccheccazzo! (espressione pseudo-siculo-toscana, così…tanto per variare idioma).
ahhahahaha 6 simpatico xrò.
cmq:
- non avendo il dvd in questione, non sapevo venisse attribuito ad Alan Young, inoltre tu avevi esplicitamente citato No Shame, allorchè ho pensato venisse distribuito da quest’ultima. E cmq De Angelis in ogni occasione tende a confermare questa presunta sua prossima estraneità rispetto al marchio Alan Young Pictures;
- niente in contrario ma vorrei fosse fatto in modo più ironico e meno didascalico;)
- Stai sereno Picciotto! (espressione mista comune a Mafia e Camorra)
Bontà tua.
Ad ogni modo:
- Veramente io ho sempre citato Alan Young, ho parlato di NoShame solo in merito a Giona (era per questo che non mi tornava così immediatamente il passaggio Nazzaro-Torino Violenta, ora è tutto abbastanza chiaro).
- Ho messo un accusativo che non sta né in cielo né in terra (“casam editricem”
), più ironico di così!.. Però vabbe’…oh! Mi sforzerò di esserlo ancora di più! - Sereno sono, aaaaaaaaaaaaahhh! (grugnito finale di assenso siculo-calabrese)
Questo sicuramente.Poi non è che se un film che non ho mai visto è disponibile solo in copia “graffiata” rinuncio alla visione,ci mancherebbe.Ma restaurato è meglio.
ho cercato di seguire il vostro dibattito ma francamente non ho ben capito l’oggetto del contendere
alan young che non è no shame, nazzaro che non è de angelis, boooh
poco ne ho capito e in fondo poco mi interessa
però stasera ho letto su un altro forum di cui non farò il nome (nocturno dvd :-p ) che per la fine di marzo è prevista la versione USA appunto di torino violenta
la quale, prevedibilmente come in passato, costerà pressappoco lo stesso prezzo di quella italiana, ma in più dovrebbe avere una lunga serie di extra di cui magari alla gente come me gliene frega relativamente, ma agli altri invece sì, e soprattutto dovrebbe contenere anche in un altro disco il film Tony l’altra faccia della torino violenta, che magari sarà terribilissimo però io non l’ho mai visto e mi tira il culo sapere che nella versione usa ci sarà mentre in quella italiana neanche l’ombra
adesso fatto salvo che torino violenta di alan young oramai l’ho comprato ma non mi fregano più e che da adesso in poi casomai mi prenderò solo le edizioni importate, non mi si vengano a dire robe tipo che sono due società distinte in quanto sono pippe che francamente non so a chi possano interessare, a me no ma non credo a nessun altro
se invece cortesemente sapete dire a me e a tutto il forum chi è che sta prendendo per il culo il mercato italiano degli appassionati sarebbe molto interessante…
…Ma infatti da parte mia non c’era nessun oggetto del contendere (tantoché il tenore del mio primo intervento era neutro) e non mi risultava (chiara) la figura di Nazzaro nell’affaire Torino violenta. Questo per la perspicuitas.
Riguardo all’intrallazzo (di fronte al quale un ginepraio pare un’autostrada di oleandri) tra Alan Young, NoShame Italia e NoShame Usa, loro (i titolari) continuano a menarla con la storia della differenziazione a livello societario. Cosa di cui non sto qui a sindacare la veridicità. Dico solo, sposando il tuo pensiero, che d’ora innanzi acquisto solo roba straniera con il marchio NoShame e che per quanto riguarda il mercato italiano, visto e considerato che non hanno nessun obbligo nei confronti degli acquirenti (se non quello almeno della chiarezza e della qualità del prodotto), possono impiccarsi con la corda e il sapone che preferiscono.
Io ho avuto l’occasione di vedere questo film, mai trasmesso in tv ma soltanto in una rassegna al cinema Massimo di Torino circa 10 anni fa… Ebbene sappi che non ti perdi nulla 
Mentre Torino violenta ha un suo che di affascinante, Tony, realizzato per cavalcare il successo del primo, crolla clamorosamente. Film davvero di serie z… Peccato perché Torino violenta a me era piaciuto.
Un ho capito punto. :almayer:
De Angelis non è + Alan Young? Solo NoShame? E la Alan Young di chi è ora?
Ma porc…:mad: Azzo, pure io l’ho già comprato.
Eccola qua:
Siamo un mercato di serie b, se guardo il sito Noshame Usa piango.
Sul film: chissà se è vero che fosse un film culto per Gianni Agnelli. Come scrisse Giusti, pare che se lo facesse proiettare spesso privatamente 
boh
NAPOLI su tutti senza dubbio inseguimenti mozzafiato tensione costante;)
Di Torino Violenta mi piace quando Cannarsa sradica quel tizio dalla sua moto per inseguire un brutto ceffo ed il tizio gli grida dietro: “Ladro! Poliziotto!”, come fossero sinonimi… 
È uscita: http://www.videociak.net/customer/product.php?productid=14570&cat=34&page=1&more_pages=1
Euro 24,90 (stesso prezzo su Thrauma)
Visionato ieri sera dopo mesi di tentennamenti. Come da previsione, davvero deludente. Carlo Ausino ha azzecato solo la fotografia e Stelvio Cipriani ci ha messo del suo con le belle musiche. Degli attori solo George Hilton mi sembra in parte. Sbaglio o è il film poliziesco con più buchi nella sceneggiatura (sempre di Ausino) di sempre? Si annovera anche come quello con gli inseguimenti più brutti e mal girati di sempre…Chissà cosa ci trovava di bello Gianni Agnelli tanto da farselo proiettare privatamente: forse solo Annarita Grapputo?
Una vera delusione…c’è una certa atmosfera, non dico di no, ma Ausino non mi sembra un regista di livello…siamo dalle parti di Provincia violenta di Mario Bianchi, secondo me…