Dvd della 01 ( in offerta) preso solo per la presenza di G.Guida nel cast. Qualità più che buona, alcuni trailer di film con L.Buzzanca negli extra. (La presenza di G.Guida non è riportata sulla fascetta ma c’è un disegno che la raffigura!!!).
Anche se il titolo strizza l’occhio a J.Travolta la febbre del sabato sera non c’entra. Qui si parla di vecchiaia e dei problemi ad essa collegati: solitudine ,malattie degenerative, ospizi poco accoglienti, eutanasia…
Un film ben diretto con L.Buzzanca in gran spolvero e G.Guida frizzante più che mai ma anche un film molto triste che difficilmente rivedrò.
Brutta bestia la vecchiaia!!!.
“ricordo la mia giovinezza e la sensazione che non tornerà mai più: la sensazione che sarei durato per sempre, più del mare, della terra e di tutti gli uomini. La convinzione trionfante della forza, il pulsare della vita in un pugno di polvere,lo splendore nel cuore che, di anno in anno, si offusca, rimpicciolisce e troppo presto muore: prima della vita stessa” J.Conrad
Visto ieri sera… mah, in certi momenti mi sono divertito di gusto, soprattutto all’inizio, al paesello di Lando, e dopo il matrimonio, quando vengono a galla tutte le regole i codici e i codicilli di famiglia ai quali il neo sposo dovrà sottostaremeraviglioso lo sbotto con cui dà di scassacazzi a moglie, mamma della moglie e zie al completo.
Però a me ha lasciato anche la sensazione di un film riuscito a metà, quel “vorrei ma non posso” (o non riesco), a metà strada tra il comico e l’agro dell’approfondimento sociale legato alle tematiche già elencate da Davidgoodis, quali solitudine, vecchiaia, ospizi, etc. Come se una delle due anime del film limitasse l’altra.
Molto dolci e commoventi comunque la parti dedicate a Nerina Montagnani,soprattutto la visita al ricovero, e al rapporto col sensibilissimo cane Piccolo. Gloria Guida purtroppo si vede poco, ma quando c’è, per fortuna è nuda.
A me l’audio del dvd è sembrato piutosto carente; soprattutto all’inizio ha un fastidioso effetto metallico.
Visto questa sera per la prima volta, mi è piaciuto perchè come è stato riportato precedentemente è un film che non ha solo momenti di ilarità, come si ci potrebbe aspettare da questo genere di pellicole con Lando Buzzanca, ma, in molti punti è triste e fa riflettere… insomma, merita sicuramente di esser visto!!!