Troy

come ci ha detto Eva Cantarella Achille era tutt’altro che bello…la scelta di Brad non ha aiutato.
Per quanto riguarda il film, non direi mal realizzato, direi “americano” nel senso peggiore del termine…

come ci ha detto Eva Cantarella Achille era tutt’altro che bello…la scelta di Brad non ha aiutato.
Per quanto riguarda il film, non direi mal realizzato, direi “americano” nel senso peggiore del termine…[/quote]

Achille era tutt’altro che bello, Ulisse era tutt’altro che un pacifista mediatore, Menelao era tutt’altro che vecchio, Agamennone era tutt’altro che un nano butterato, Paride era tutt’altro che buono e caritatevole, Ettore era tutt’altro che protettivo nei confronti del fratello (in un passo dell’Iliade lo chiama “codardo puttaniere”, fai te), Briseide era tutt’altro che importante, Patroclo era tutt’altro che il cugino di Achille (la trasformazione da efebo a cugino mi ha fatto morire) Diomede era tutt’altro che assente (a conti fatti era il migliore dei greci), Aiace era tutt’altro che una specie di vichingo obeso, ma soprattutto…

GLI ACHEI A CAVALLO NON CI ANDAVANO!

E poi non capisco perché abbiano tolto gli dei… i loro litigi erano la parte più bella dell’Iliade. Un film di merda, per farla breve : ogni volta che vedevo Brad fare il saltino da pié veloce mi veniva voglia di fare mezzaluna avanti+pugno.

Meravigliosa analisi :!: molto dotta e forbita, una delle più belle e originali che mi sia mai capitato di leggere su Troy! permettimi però un dubbio: sei proprio sicuro che gli Achei a cavallo non ci andavano? nel libro II, troviamo il catalogo delle navi achee, ma anche dei cavalli…l’uso del cavallo si diffuse tra le popolazioni indoeuropee nel 2° millennio A.C…tieni conto che uno dei due dioscuri, Castore…era famoso come domatore di cavalli…Agamennone meritava migliore immagine, Briseide non era poi così importante, ma Patroclo era parente seppur alla lontana di Achille poiché Achille è il pronipote di Egina (madre di Menezio, padre di Patroclo) tramite suo padre Peleo e il nonno Eaco)…Diomede infine era considerato il migliore amico di Ulisse…ma lo ritroviamo soprattutto nei racconti posteriori all’Iliade. Dopo questa pedante divagazione storica…comunque, sul film giungo alle tue stesse conclusioni :wink:

“Non andavano a cavallo” nel senso che non cavalcavano a pelo o a sella… usavano i cavalli solo per trainare carri da guerra. E infatti il mito dei centauri è nato a causa del fatto che alcune tribù barbare del nord della Grecia (tra cui le famigerate amazzoni) montavano a pelo e viste da lontano sembravano incroci tra esseri umani e cavalli. Poi vabbè che i principi greci erano tutti parenti più o meno alla lontana, però Patroclo non è passato alla storia come cugino di Achille.

E per restare in topic, in Troy Elena sembra una Eva Henger senza tette, Andromaca è un monolite con le labbra di cera, Priamo è un vecchio rimbambito che non fa altro che baciare tutti quanti in testa (povero O’Toole…), e soprattutto un assedio non dura 14 giorni di cui 12 trascorsi a fare dei cazzutissimi funerali! La guerra di Troia è durata 10 anni, porco il mondo che ci ho sotto i piedi!

Insomma uno dei più grandi sprechi della storia del cinema, anche “Elena sì, ma … di Troia” era più attinente all’Iliade di quell’orrido pastrocchio.

Ninja Edit : Le monetine da dare a Caronte i greci le mettevano in bocca, non sugli occhi, stronzi! In che cazzo di film credevate di essere, Jack Lo Squartatore? Documentatevi almeno!

questo è assolutamente vero, in particolare l’aristocrazia micenea combatteva su carri dapprima con l’uso di lance e poi di spade corte…
anche se alcuni altri affermano che già era diffuso l’uso del cavallo (a pelo nudo)

vabbé dai cocediglielo, sennò sarebbero andati avanti per anni con una soap-opera :smiley: :smiley:

beh, signori, qui si parla di un CULT! :smiley: :smiley: :smiley:

Sti Americani del cazzo.
Grassi ricchi e disinformati.

Il regista di Troy è tedesco :emot-eng1

In uscita (20-11-2007) la director’s cut in versione doppio disco totalmente rimontata e ridoppiata con gli stessi doppiatori utilizzati per la versione cinematografica. Con oltre trenta minuti di scene inedite.

             TROY Director' s Cut (2 DVD)
                       [b]Casa distribuzione: [/b] WARNER
    [b]Formato video:[/b] 2.35:1 16:9
     [b]Formato Audio:[/b] Dolby Digital  5.1
     [b]Codice area DVD:[/b] 2
          [b]Film DVD Nella confezione:[/b] 2
     [b]Lingue sottotitoli:[/b] Italiano, Inglese
     [b]Lingue doppiaggio:[/b] Italiano, Inglese
     [b]Extra:[/b] 

[ul]
[li] Messa a Fuoco[/li][li]Nel Bel Mezzo della battaglia[/li][li]Dalla Storia al film, Troy: gli effetti speciali[/li][li]L’attacco a Troia[/li][li]Sci nautico con nave Greca[/li][li]Trailer.[/ul] [/li]

Fonte:
http://www.dvd.it/page/dett/arti/1040003/nv/DVD.AVV/troy_director'_s_cut_(2_dvd).html

Film bruttissimo storicamente accurato quanto “Zorro contro Maciste”.

Bleeeargggghhhhh…

a costo di essere bad-reputato (spero mi graziate però, almeno per il coraggio) spezzo uno stuzzicadenti in favore di Troy.
chissenefrega se storicamente non c’entra un cazzo. mica si chiama “Omero’s Iliade”, si chiama Troy, la storia se l’è inventata Omero alla sua epoca e se la sono reinventata gli americani oggi.
Siccome in molti commenti ho visto che il film è criticato per gli aspetti storici allora mi sembra giusto rimarcare il diritto di ciascuno di fare il film che vuole. (ad esempio la mancanza degli Dei a mio parere rimarca il fatto che il film NON è sull’Iliade, e comunque tantomeno vuole essere un documentario sugli usi e costumi degli achei)

Dopo se entriamo nel merito di sceneggiatura, dialoghi, regia, recitazione, fotografia, costumi, montaggio, ritmo e divertimento o noiosità allora è un discorso soggettivo come per qualsiasi altro film. e a me, personalmente, mi ha intrattenuto in maniera onesta. Diciamo che è un kolossal di serie B (i lati trash ce li ha eccome, ma li ho apprezzati).

Che ognuno abbia il diritto di girare i film che vuole è pacifico; ma anche noi avremo il diritto di giudicare Troy per quel che è (vale a dire una cagata cosmica). O no? Chi vuole lodarlo si accomodi: un film che fa indossare agli Achei l’armatura oplitica non vale neanche lo sforzo di scriverne la stroncatura.

non metto in dubbio che chiunque abba il sacrosanto diritto di dire che troy è una cagata, facevo solo notare che la totalità delle critiche diceva: “il film è una cagata perchè non è storicamente attendibile” e in certi casi perchè non corrispondente al poema di Omero. non venivano menzionate critiche più “cinematografiche”. facevo solo notare come: 1, il poema di omero non è uno scritto storico e 2, il film non era un film sull’Iliade. detto questo, passando sopra a tutte le incongruenze storiche che ci possono essere, rimane il film. e qui ognuno è libero di dire che è una cagata noiosa e ridicola o un film divertente e avvincente.

Per quanto mi riguarda, ho sempre pensato che l’unica cosa notevole del film fosse l’involontariamente azzeccatissimo manifesto francese…

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Qua mi pare sia più facile stabilire cosa il film non è: non è una trasposizione dell’Iliade, non è una ricostruzione storica della guerra di Troia…e allora che cacchio rimane? Un inutile videogame, un’americanata insipida e tronfia che potrà pure piacere, per carità. Ma non venitemi a dire che è un bel film, aldilà del fatto che sia fedele o no a qualsiasi testo. Io l’ho trovato noiosissimo, poi ovviamente de gustibus.

ps.
Il poema omerico potrà anche non essere uno scritto storico, ma quanto a dettagli storici è assai più dettagliato e realistico (rileggersi le scene di battaglia e l’elenco delle navi, please) di quello spreco di celluloide che ha ispirato il presente topic. Tanto più mesto se pensiamo che il regista in passato ci ha regalato ben altre prove del suo talento, ahimè…

nulla da obiettare :wink:

Alla fine l’ho visto ieri sera in DVD. Che dire? Pensavo di fare serata double bill, ma dopo Troia me ne sono andato a dormire. Concordo in toto con l’analisi di Cug & Caltiki, aggiungo la risata finale quando Paride dà la spada ad Enea senza sapere chi sia (ma come, era il numero 2 dei Troiani!). Un pasticciaccio, niente a che vedere con Alexander, pieno zeppo di errori, eppure mi ha divertito, non l’ho trovato poi così malaccio. Certo, almeno la durata reale della guerra l’avrebbero potuta considerare. E pensare che nel realizzare sto coso c’è pure qualche poveraccio che c’ha rimesso le penne:

George Camilleri, a keen bodybuilder who won the title of Mr Malta in 1989, broke his leg while filming an action sequence at Ghajn Tuffieha, Malta on 30 May 2003. He was operated on the following day but suffered complications and died on 17 June 2003.

quando rimasi incinto il mio medico come di routine mi prescrisse una serie di esami del sangue

andai al punto prelievi, la tipa mentre mi pelava il sangue per le analisi stava parlando di Troy che aveva visto al cinema assieme alal tipa affianco che pelava il sangue ad un altro

parlavano di queste furiose battaglie, parlavano, parlavano…

per farla breve sono svenuto

e mentre ero svenuto sono entrato in un incubo micidiale dove c’erano dei mostracci che combattevano dentro questo cazzo di film, roba di pochi secondi ma veramente brutto

non ho mai voluto vedere questo film :pollanet:

Troy venne presentato al pubblico come liberamente ispirato all’Iliade (molto liberamente!) e venne motivata la mancanza delle divinità in quanto tale film voleva essere “storicamente plausibile”.
Peccato che tale premessa non è stata mantenuta in quanto Troy potrà anche essere un bel film di fantasy ma ben poco ha in comune con la Grecia del Tardo Elladico.
A questo proposito però è doveroso fare alcune precisazioni:
L’aspetto di Achille nell’Iliade non viene descritto si dice solo che è biondo, non c’è motivo di pensare che fosse brutto, anzi avendolo la madre travestito da fanciulla presso il re di Skyros per evitargli la guerra i suoi lineamenti è piu’ verosimile che fossero stati piacevoli.
L’aspetto di Brad Pitt è pienamente accettabile per Achille… al limite avrebbe dovuto essere un po’ piu’ alto.
Patroclo non era il cugino di Achille ma nel’Iliade non viene menzionato il fatto che fossero amanti, o che Patroclo fosse efebo, anzi è ben specificato che i due dormivano insieme alle rispettive schiave. L’interpretazione che li vuole amanti è del periodo classico/Ellenistico quando appunto tali pratiche erano comuni e facevano parte del tessuto socio culturale di quel periodo (non era cosi’ nella Grecia Micenea).
Durante il periodo Acheo l’utilizzo dei cavalli era si principalmente al traino dei carri ma NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO CHE GLI ACHEI NON CAVALCAVANO.
Ci sono varie rappresentazioni artistiche micenee che mostrano uomini e guerrieri a cavallo!!!
Nel film hanno sicuramente messo troppa gente a cavallo e pochi carri, ma non è uno degli errori piu’ madornali.
L’armatura di Achille non è oplitica, certo non ha nulla a che vedere con quelle di Achille cosi’ come descritte nell’Iliade ma in ogni caso ricorda a grandi linee le armature indossate dai popoli del mare in un periodo compatibile con la guerra di Troia. Certo non andava messa ad Achille ma se fosse stata usata su qualche personaggio minore tutto sommato poteva anche essere accettabile. L’elmo invece è una vera castroneria di pura fantasia.
Per il resto condivido in generale le critiche espresse da piu’ persone su tale film, sicuramente si è persa l’opportunità finalmente di far vedere i Greci dell’età del bronzo troppe volte stereotipati sia nei libri di storia che i film fino ad ora prodotti.
Per chi fosse interessato ai guerrieri di tale periodo e al confronto tra le fonti archeologiche ed i testi omerici vi consiglio:
http://www.salimbeti.com/micenei

in che senso? puoi spiegarti meglio?

Nel senso che stereotipa in alcuni elementi agli elmi greci arcaici o classici ma nell’spetto generale non appartiene a nessuna tipologia di elmo Greco ne del periodo Acheo ne di quelli successivi.
Inoltre il colore scuro ammuffito è quello dei reperti in bronzo ritrovati sepolti dopo tremila anni ma non ha nessuna logica in un elmo di bronzo in uso, tanto piu’ che era usanza pulire bene le armi le armature, gli elmi etc… per impressionare ed “abbagliare” il nemico con il loro scintillio.