Tutti i colori del buio

Beh dai…era giusto bona…:cool:

nel caso della Fenech più che di bravura bisogna parlare di efficacia e Lei lo era secondo me.

Bravo, la penso anche io così. Brava o non brava era la donna giusta al posto giusto.

In onda venerdì 5 gennaio alle 23:00, Raisat Cinema World

http://www.film.tv.it/scheda.php?film=7400

la qualita’ del dvd per me e’ eccelente
pero’ mi dispiace molto per l’assenza dei titoli originali italiani,e l’assenza di un bel audio-commentary,ma la cosa che non capisco,perche’ l’edizione americana e’ area 1???,la noshame usa non la capisco alcuni film sono area 1
(TUTTI I COLORI DEL BUIO,LA CODA DELLO SCORPIONE,UN SUSSURO NEL BUIO),altri area 0 (IL TUO VIZIO E’ UNA STANZA CHIUSA E SOLO IO NE HO LA CHIAVE,IL COFANETTO MIRAGLIA),non potevano fare tutto area 0?
Speriamo che la copia raisat abbia i titoli in italiano
per quanto riguarda il film un capolavoro onirico,uno dei migliori di martino secondo rispetto a I CORPI PRESENTANO TRACCIA DI VIOLENZA CARNALE
Con un grande FENECH,e altre due grandissime attrici mio culto personale;MARINA MALFATTI! E SUSAN SCOTT!!

Sicuramente un ottimo film, inquietante benché poco thriller. A differenza dei precedenti tre di Martino, infatti, qui non ci sono vittime e un assassino da scoprire, ma solo l’individuazione del confine tra la realtà e l’incubo. L’elemento parapsicologico è dominante (c’è pure uno psicanalista…). La tensione si mantiene sempre altina, la morbosità sessuale è legittimata dal contesto del Sabba ma non va mai oltre le righe; lo scenario è tendenzialmente gotico-surreale in una Londra un po’ fiabesca. Bravi gli interpreti, da George Hilton, che almeno stavolta fa il buono, a Ivan Rassimov, che parla poco ma recita molto, alla protagonista Jane-Fenech, inseguita e tormentata come non mai e in totale balia degli eventi. Soundtrack cult direi, un Nicolai ispirato da sonorità sitar e d’atmosfera sabbatica (ricorre a basso elettrico, percussioni e al coro spiritico con un motivo orecchiabilissimo e mnemonicamente irremovibile…). Belli anche gli altri tracks atonali e, naturalmente, il leit-motiv sinfonico. Titolo omonimo del romanzo Mondadori Urania di Lloyd Biggle Jr. (che non conosco).

Semmai è Tarantino che testimonia di essere poco “attuale” quando cita, omaggia o plagia Sergio Martino (più ne Lo strano Vizio che in questo caso)…

A proposito della colonna sonora del film, è decisamente appassionante il cd prodotto dalla Digitmovies nel 2004 per la serie “Bruno Nicolai in Giallo”. Nel 1972 venne registrato un LP con 14 brani tratti dalla colonna sonora del film. Nel cd Digitmovies, oltre a quei 14 originali, ne compaiono altri 15 non presenti sul 33 giri del '72 per ragioni di spazio o forse per scelta dello stesso Nicolai. In totale dunque il cd contiene 29 brani della durata complessiva di oltre 1 ora e un quarto di musica. Non tutti i brani fanno parte della colonna sonora del film, ma sono varianti. Il tema principale è “Magico incontro” (che è quello usato come sottofondo nel Menù principale nel dvd della AYP). Questo motivo è presentato in sette versioni differenti: quella originale del film, due con l’intervento della voce solista di Edda Dell’Orso, due strumentali con flauto a becco, una versione beat e un’altra di commento. L’altro tema importante è quello del “Sabba”, presente in tre versioni: una a cappella eseguita da “I Cantori Moderni” di Alessandro Alessandroni, un’altra con sitar, percussioni e coro e un’altra con sitar, voci spiritiche e chitarra. Ci sono poi almeno sette brani atonali, tra cui il suggestivo quanto hard-listening “Immateriale”. Da segnalare anche il brano “Evocazione”, esclusiva performance al sitar di Alessandroni. Altri temi presenti sono quello di “Bambole” e quello di “Medium” (quest’ultimo a commento delle scene oniriche). Infine il tema inquietante di “Insidia/Invasamento”. Bello il booklet con otto pagine a colori ritraenti alcuni rappresentativi fotogrammi del film :gianmaria

Non so se effettivamente questa pellicola possa considerarsi il “capolavoro” di Sergio Martino (come ho più volte letto in diverse sedi), la mia preparazione sulla filmografia del regista è scarsa in quanto mi sono da poco avvicinata alle sue opere, sicuramente “Tutti i colori del buio” non è un film che mi ha fatto impazzire… Apprezzabile il parallelismo tra sogno e realtà, la dimensione astratta in cui giace la protagonista, l’ambiguità di alcuni personaggi, bello soprattutto l’incubo iniziale che apre il film… per il resto della proiezione mi sono annoiata parecchio ed ho trovato la conclusione un po’ banale e fuori dal contesto. La Fenech è bravina nella parte della fanciulla indifesa e manipolata da tutti, Hilton invece non graffia la scena.
A differenza di altri registi che mi hanno colpito immediatamente per le loro capacità evocative, Sergio Martino non mi sta piacendo affatto… (2 film, 2 delusioni :()

Quale altro film hai visto suo?
A me piace parecchio, anche per la sua versatilità, ha praticamente girato film di tutti i generi. Questo Tutti i colori del buio è un gioiellino, affascinante, che sia o meno il suo capolavoro

Quoto Akasha, ho visto oggi questo film per la prima volta ma non mi ha entusiasmato più di tanto, anche se all’inizio mi aveva ben impressionato.
La qualità video del dvd AY è ottima ma non l’audio…

Beh…rimaniamo con i piedi per terra…capolavoro è un termine impegnativo, e speso per Tutti i colori del buio suona un po’ farlocco. Però il film è un signor thriller con grandissime atmosfere polanskiane. Più che la rottura dei codici, assente nella pellicola, si rimane elegantemente all’interno della struttura di un setta-movie, soprattutto per l’attenzione nei confronti di una fotografia e una scenografia (l’ambientazione a conti fatti rimane uno degli elementi più distintivi del cinema martiniano) capaci di generare situazioni e suggestioni che lambiscono il limine tra sogno e realtà. Quell’incipit onirico, per quanto mi riguarda, per suoni, colori e distorsioni ottiche potrebbe valere da solo la visione del film.

concordo assolutamente.
e aggiungo anche che la sequenza del rituale orgiastico, tra le innumerevoli sequenze italiche di questo tipo, visivamente è una delle migliori, secondo il mio discutibile parere ovviamente;)

Visto Sabato pomeriggio per la prima volta nel DVD NoShame USA, mi trovo completamente d’accordo con El Topo. Non penso sia il migliore di Martino, non penso sia un capolavoro, ma è girato splendidamente e con delle musiche perfette, e gli si perdonano qualche buco o incongruenza di sceneggiatura. Ottimo il dvd R1, anche grazie agli extra interessanti.

La musica che accompagna la scena della messa nera contribuisce tantissimo a creare l’atmosfera giusta. Ma io trovo incredibilmente suggestiva anche la sequenza d’apertura, coi titoli di testa che scorrono mentre le immagini del parco si fanno sempre più tenebrose e i primi suoni della notte creano la cornice perfetta per un conciliabolo di streghe…

FORSE PERCHE’,c’e la scena dell’orgia satanica ,:mad::mad::mad::mad:

Tutti i colori del buio DVD: Data Di Uscita… 8 Gennaio, 11.90 €
Aegida, 2.35:1 Anamorfico, PAL, DVD 9
http://www.thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=29504

Avanti un’altra! Ovviamente era già disponibile in Italia l’ottimo della AY a metà prezzo. Poi sembra che l’Aegida non accenni a extra quindi… L’AY sarà anche fuori produzione, come dirà qualcuno, ma io me l’ero comprato da Kult per 6,9€ e c’è tuttora qui.

Beh, “disponibile” per modo di dire, nella grande distribuzione (che è il vero mercato di vendita dei dvd) non c’è, quindi una ristampa è anche giusta visto che il film è pure bello.

Mi si potrà rispondere “dovrebbero dare la precedenza a titoli inediti”, ma essendo questo fuori produzione, è da considerare potenzialmente irreperibile, quantomeno da chiunque si affacci ora al genere e voglia recuperarlo. Il cliente generico-occasionale o anche solo mediamente appassionato i film se li compra da Mediaworld, in pochi lo fanno per posta.
Indi ben vengano le ristampe, se mantengono in catalogo certi titoli.

Visto nella Vhs Nocturno / Shendene.
Discreto sabba-movie (come lo ha giustamente definito El-Topo) con numerosi elementi onirici e psicologici.
Ambientazione Londinese azzeccatissima,cupa e gotica.
Funziona la Fenech, di meno Hilton. Rassimov (Gran volto) qui ha delle evidentissime lenti celesti. La storia mischia abilmente incubo e realtà, risultando a volte confusionaria con dilatazioni di alcune scene e risoluzioni immediate di altre.
Sicuramente un buon Thriller di Martino, con ancora delle ottime musiche di accompagnamento.

meraviglioso il brano di Bruno Nicolai durante il rituale orgiastico-satanico. Un grande pezzo