Tutti i santi giorni - Paolo Virzì, 2012

http://www.imdb.com/title/tt2290789/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=55207

Visto ieri sera in dvd, molto bella quest’ennesima commedia agrodolce del regista toscano, peripezie di una coppia sull’orlo di una crisi di nervi. Bravo Luca Marinelli, bravissima e splendida Thony, nome d’arte di Federica Victoria Caiozzo, cantautrice siciliana lanciata come attrice da Virzì, che cura anche la OST. Sullo sfondo l’Italia odierna, ma non quella patinata da pubblicita, quella fouri raccordo anulare, e infatti il film e girato ad Acilia. Da vedere.

Visto su Sky.
L’ho trovato gradevole solo a tratti, con alcune scene riuscite (tipo la festa di compleanno) e qualche sorriso.
Purtroppo la protagonista mi stava parecchio antipatica (e, a differenza di almayer, non l’ho trovata affatto splendida) e questo ha un po’ pesato su tutto il film.
Però alla fine è un film leggero e sicuramente guardabile.

A me è piaciuto, in fondo è una bellissima storia d’amore ben raccontata. Certo Virzì indulge un po’ nella rappresentazione del grottesco, i cafoni romanari vicini di casa dei due sono al di là dell’imbarazzo, ma sono piccoli difetti a mio parere.

Attori bravissimi e qualche riflessione non banale sul sociale. Ci lamentiamo tanto (io per primo) dell’assenza del cosiddetto cinema medio in Italia, forse Virzì è rimasto l’unico a portarlo avanti. Avercene.

ps - mitica la sequenza del fattone che si scapicolla giù dalle scale per farsi ridare 20 euro da Antonia :smiley:

Visto anch’io all’epoca dell’uscita al cinema… è un prodotto nella media di Virzì, ossia sostanzialmente corretto, senza picchi di eccellenza e con qualche “sbracamento” di troppo.

Secondo me il giudizio dipende molto dal contesto in cui si vuol collocare Virzì: se lo vogliamo considerare un buonissimo artigiano e “produttore” di “cinema medio” tutto ok… anzi, sicuramente il regista livornese è molte spanne sopra al 95% delle commedie prodotte in Italia negli ultimi anni, comprese quelle (che collocheremo al livello più basso della scala di giudizio :smiley: ) del suo concittadino Paolino Stracultino. Se invece lo si vuole per forza considerare come un regista di cinema d’autore, allora secondo me si fa un grave errore e molti dei suoi prodotti non reggono il confronto con i mostri sacri della commedia all’italiana del passato.

Mi sa che non hai seguito molto la “rivolta” di Tor Sapienza degli ultimi giorni, vero? Altrimenti avresti notato come i “vicini” del film fossero molto “vicini” alla realtà di una certa periferia romana :smiley:

No no ma infatti io non dico che non siano verosimili, è la rappresentazione che risulta grottesca.

Comunque il fatto di considerare Virzì autore o meno è un falso problema, lo stesso falso problema che riguardava Steno, Risi o Monicelli 50 anni fa.

Oggi poi passano per autori imbrattapellicole come Polselli o Cavallone, figuriamoci.

Nel film (che ho quasi rimosso) ricordo una caratterizzazione molto azzeccata del classico burino quando la ragazza prende la chitarra e suona un suo pezzo (a suo modo raffinato, a me non piaceva ma vabbeh) e quando è finita le viene detta una roba tipo “Sì, bello, brava… Ora puoi fare un pezzo di Vasco?”.
Una cosa simile, insomma, non ricordo i dettagli.

Mi era sembrata tristemente perfetta.

E subito dopo rilancia con “Facce Grazie Roma” :smiley:

Il problema è che è Roma che è diventata grottesca… oppure lo è sempre stata (e alcuni capisaldi della vecchia commedia all’italiana dei registi che citavi prima ne sono lucida testimonianza), solo che ora, con la tv e il web, si nota di più.

Del resto le “grottesche” le hanno “inventate” gli antichi romani e sono state poi riprese dai pittori del manierismo che le hanno riutilizzate per decorare le dimore della nobiltà “romana”… che poi proprio “romana romana” non era, ma qui andremo fortemente OT :smiley:

ho un buon ricordo del film, ma ricordo pure una certa mancanza di mordente i 2 protagonisti funzionano ma si poteva osare di piu’ simpatica la scena che citate del coatto che chiede il pezzo di Vasco…