Ultrà (R. Tognazzi, 1990)


Non ho trovato un thread riguardo questo film allora ne apro uno apposito.

Ultrà di Ricky Tognazzi (1990) con Claudio Amendola , Ricky Memphis , Gianmarco Tognazzi , Giuppy Izzo.

La settimana scorsa dopo i fattacci del ragazzo tifoso rimasto ucciso, ho guardato l’Arena di Giletti e ospite c’era Ricky Tognazzi che ha parlato per breve tempo di questo suo film.
Premesso che sia Memphis che Amendola non mi sono mai piaciuti granchè, oggi ho visto il suddetto film per la prima volta ed a parte il finale, che sembra tagliato via, l’ho trovato piacevole, ed anche i due protagonisti mi sono piaciuti(strano ma vero).

La scena iniziale del finto stupro già mi aveva fatto storcere il naso, se la Izzo li conosceva perchè è scappata?.. va beh, comunque in generale sono piacevolmente soddisfatto.
Comunque la Giuppi spacca veramente, super bona davvero e Amendola è tagliato per questi ruoli,bravo anche Memphis.

Come non ricordare la telefonata del “Principe” (omaggio a Giannini o al Brega di Verdone) alla trasmissione di Michele Plastino.

Buon film: assai convincente la descrizione del degrado urbano che fa da cornice al film. Linguaggio duro e funzionale alla storia

Secondo film di Richy Tognazzi: premiato al Festival Di Berlino e vincitore del David di Donatello

In dvd per la Cecchi Gori.

A me il film e sempre piaciuto molto, nel contesto Amendola e Memphis sono convincenti.Giuppy Izzo era una strafiga…peccato poi abbia abbandonato il cinema per darsi completamente al doppiaggio.Il film cmq stilisticamente un classico 90’s della produzione Boniventiana…:wink:

Rivisto sabato sera con piacere. In generale uno dei miei film “calcistici” preferiti.
Molto belle le musiche curate da Antonello Venditti specie il main theme che si ripete nel corso del film.
Amendola (Fantastico all’inizio e nello sfogo a gol di notte) e Memphis perfetti e trucidi quanto basta. Ottimo il cast di contorno coi vari Gianmarco Tognazzi, Krum De Nicola & Co…
La Giuppy Izzo è qualcosa di assolutamente notevole. Topa coi fiocchi, la scena di quando Amendola la palpa mentre cucina le polpette col sugo è sempre notevole.
Chicca: Fa parte del cast anche Fabio Maraschi, ex di una delle prime edizioni del Grande Fratello.
Anche a me il finale sembra forzatamente veloce come conslusione del film. Troppo, è evidente.
E adesso parli chi ha la fantomatica versione uncut!

Fa parte del cast, cioè fa una particina nel treno, anche quel burino di “Bruno” anche lui ex grande fratello, non saprei qual’e il suo cognome…io me lo ricordo solo come Bruno :slight_smile:
Esiste davvero una versone uncut del film? Che scene ci sarebbero in piu?
Inoltre su Amendola mi sembra di aver sentito che all’epoca Claudio dopo l’uscita del film ha vissuto per un po di tempo sotto scorta poichè i tifosi, se non erro romanisti, lo avevano minacciato colpevole secondo loro di aver offerto con questo film un immagine abbastanza distorta del mondo ultras.

film ben diretto e ben recitato, e una menzione anche per il theme principale di antonello venditti. il finale sarà magari un pò convenzionale ma non penso che sia forzatamente veloce (anzi inquadra perfettamente i pochi attimi in cui si verificano d’improvviso tragedie così assurde e insensate).

il film è del 1992, non '90…cmq, non è male affatto, ma forse la fine la butta sul frettoloso,che ne dite?

no, uscì a marzo '91 nei cinema (fu girato a fine estate del '90).

scusami,allora ricordavo male…

Visto ieri sera dopo aaaanni che non lo rivedevo. Funzionare funziona, poco da dire. Certo c’è qualche attore agghiacciante (Tognazzino, Giuppi Izzo… insomma la solita pessima factory) però il trucidume dei coatti in trasferta sul treno speciale è reso come si deve.
Notevole il cameo rigorosamente uncredited del nostro Giorgio Brass nei panni del capo ultrà juventino:

Caspita che " scoop " , non lo sapevo proprio che fosse Giorgio a fare il capo juventino , e pensare che il film l’ho visto molte volte e pure al cinema…mi è piaciuto , ricordo che Ricky Tognazzi , venne " lodato " da un critico di cui purtroppo non ricordo il nome , perchè disse che i grandi registi si vedon quando tra le altre cose , riescon a girar buona parte di un film su di un treno…a voi , le conclusioni eppoi dico a Giorgio che è fortissima la scena dovequando si stanno fronteggiando sul piazzale antistante allo stadio si tocca le palle come per dire…sucate e quando prende a pugni il Principe a terra , prima che lo Smilzo venga accoltellato …e concludo dicendo che dalla foto che ha nell’avatar , non avrei mai pensato che potesse esser lui…del resto , molti , compreso io ne hanno altre di personaggi famosi !!! :rolleyes:

Ehm…
Ormai c’è la moda che consiste nell’attribuirmi l’identita di ogni energumeno pelato e pizzetto-munito…
Ovviamente non sono quel bellimbusto anche perché piuttosto che interpretare un capo ultrà juventino preferire interpretare Mengele in un film nazi… e poi, ma questo è risaputo, io sono molto più bello anche se per essere ancora più bello vorrei assomigliare al mio avatar, ma non sono degno.

Tornando al film ricordo che lo vidi anche al cinema e mi piacque abbastanza, anche per il finale frettoloso che aumenta la sensazione di disagio.
A chi ha il dvd consiglio di ascoltare il commentary, sorprendentemente interessante.

il film lo vedetti parecchi anni fa quando passò in televisione e personalmente non mi era piaciuto molto, anzi quasi per niente, banale e scontato nel rappresentare un mondo che il regista mi sembrò conoscere poco se non per stereotipi

poi chilosà

magari in questo periodo di revivals lo rivedo e mi piace

Da ragazzetto, tutte le volte che salivamo in compagnia su un autobus scattava sempre il coro “Commissario portaci allo stadio!!”. Figuriamoci come eravamo messi.

Mi spiace Giorgio…io da profano ed ignorante in materia , mi sono fidato ( pensa che non so neanche di chi sia la foto che hai nell’avatar ! ) e , vista la tua grande conoscenza in materia , ho pensato che avessi preso parte pure a qualche film ( anche se un po me la ero data che…per il ruolo , difficilmente potevi esser tu…sarebbe stato un " bel scheletro nell’armadio ! " )…per ritornar al film e non andar off-topic , io mi ricordo che ascoltai tutto il commento del film e fu molto interessante anche se ora l’ho quasi dimenticato ricordo alcuni aneddoti che hanno già narrato gli altri prima di me su alcuni personaggi e problemi avuti con i gruppi ultrà romanisti…allora se non erro vi era ancora il C.U.C.S. oramai sciolto da anni !!! :oops:

Il film ha una narrazione rapida ed è ben girato ma alla fine resta poco e niente. Se doveva essere una seria indagine sociologica sul mondo ultras allora secondo me non è riuscito, mentre come film sensazionalistico (alla Bonivento) si lascia guardare. Gli ultras (ma più che altro teppisti interessati solo alla guerriglia urbana e alla violenza gratuita- proletari o sottoproletari repressi che sfruttano la fede calcistica portata agli eccessi per sfogare tutte le loro sconfitte e fallimenti sociali) daaa Maggica Riomma sono talmente esagerati che diventano quasi una parodia degli stereotipi del tifoso giallorosso medio, tuttavia Memphis (magrissimo) è molto bravo, così come il sottovalutato Gianmarco Tognazzi, Amendola ‘‘lama storiga’’ è quello che rimane più impresso. Peccato per il brutto finale. io avrei fatto pestare Principe dai suoi compagni per poi darlo in pasto agli ultrà juventini.

Riesumo questo topic per dire la mia…

Il film in questione non sarà un capolavoro ma, secondo me, fino a un certo punto è fatto bene… Ho vissuto in prima persona l’esperienza ultras nella mia città (dai 15 ai 18/19 anni… quando si è ragazzi è facile lasciarsi affascinare!) frequentando assiduamente la curva, le trasferte e tutto quello che c’è dietro…

Le scene del pre partita e del viaggio in treno, SECONDO ME, non sono affatto distorte e luoghi comuni… E’ questo quello che accade prima di una trasferta: si preparano gli striscioni, si preparano gli adesivi e il materiale da vendere per fare cassa e soprattutto nei treni/bus che siano si ricordano le botte prese e date, si litiga, si fanno scherzi da camerata militaresca (incluso…ahimè… il nonnismo!) ed anche spesso accade di fare cose assolutamente vergognose (credetemi… io ho visto scene che all’epoca mi facevano ridere ora me ne vergogno!) nei confronti di chi si incontra durante il tragitto nonostante non sia per forza un altrettanto tifoso…

Il finale è secondo me esagerato primo:

non si sono mai visti scontri in quella maniera… gli ultras di casa che vanno a caricare con lo striscione… MA DAI!!!soprattutto la polizia che magicamente sparisce e lascia campo libero ai pestaggi :-p

secondo

scoprono che l’accoltellatore di uno del gruppo è all’interno del gruppo spesso e che fanno? niente dicono “vabbè dai non ce pensamo”

Sulla storia che gli ultras della Roma se la siano presa con il film ci trovo molta ipocrisia… Primo perchè personaggi del genere totalmente allo sbando (per non dire altro che non è carino in un forum…) nelle curve ESISTONO ECCOME e MOLTO SPESSO ricoprono ruoli rilevanti in quanto gente che non si fa problemi a menar le mani o a imporsi sugli altri… secondo (spoilero perchè potrebbe rivelare passaggi involontariamente nelle curve i coltelli sono sempre esistiti e le curve romane (sia lazio che roma) le cosiddette “puncicate” le hanno sempre date

In definitiva un film buono, da guardare con occhio critico e alcuni passaggi da prendere con le pinze

Su Sky Sport c’era un collegamento con Ferrero, l’esagitato presidente della Sampdoria, e hanno mostrato un pezzo di questo film con un pezzo dove recita lui.
È il papà che porta il figlio alla stazione per salutare i tifosi che partono in trasferta e mentre il treno parte cerca di convincere il piccolo a inneggiare alla Roma.
Non l’avrei mai riconosciuto (qui è moro).

Al calcio italiano mancava un personaggio come il presidente della Samp:rolleyes: ne sentivamo il bisogno…
Comunque sempra che ancora oggi recita a giudicare dai suoi atteggiamenti a dir poco pittoreschi.

Va be’ meglio tornare a parlare del film che all’epoca ebbe un discreto successo e anche oggi rivedendolo non e’ niente male.
Il messaggio che vuole lanciare il regista è chiaro !Purtroppo ancora oggi in Italia continua a persistere la violenza negli stadi ma questo e’ un altro discorso ed e’ meglio non andare oltre

Mi è venuto un dubbio… e cioè che vi sia pure Alessandro Gassman in una parte del film, quella dove lo si vede rimproverare Fabietto dopo essere uscito dal gabinetto del treno, per dirgli che ci faceva tra di loro e che doveva andare con gli sbandieratori? Vi risulta possibile o è un altro che ci assomiglia? :confused: P.S. Sopra ho allegato la foto del presidente dei miei “cugini”… che comunque non mi stà antipatico, anzi… !!! :smiley:

//youtu.be/meDUl9GuWuA