Un Burattino di nome Pinocchio di Giuliano Cenci(1972)

Con la voce narrante e musiche di Renato Rascel, ne ho memoria vaghissima di trasmissione in qualche tv privata, ma da buon appassionato di arti visive ne ricordo le splendide animazioni.
Ne parlano come della migliore trasposizione del romanzo.
Penso che qualcuno debba mettersi di buzzo buono e fare un bel libro sull’animazione italiana che ha avuto anch’essa la sua “exploitation”.
Differenze con la Disney Version?

Il grillo viene ammazzato come nel racconto, muore la fata turchina (che resuscita), Pinocchio viene impiccato dal gatto e la volpe.

Diciamo consistenti dosi di violenza (ma il Collodi lo aveva concepito così e anche come storia anarchica e antiburocratica…)
riporto da un servizio di Carlo rambaldi:

Ma la cosa ancora più sbalorditiva è che in seguito scoprii che Un burattino di nome Pinocchio era stato più volte riprodotto in cassette commerciali negli Stati Uniti d’America, fino al 1997 (fig. 10) e ultimamente a New York su DVD, tanto che diversi siti hanno ancora pubblicati i commenti di americani (4 su 12 ricevuti) che conoscevano e apprezzavano il Pinocchio di Cenci reputandolo l’“originale”, il “vero” ed “unico” film animato del libro di Collodi: c’è chi l’aveva visto da bambino nel 1980 e l’aveva cercato tanto, chi lo considerava perfino l’“autentico” rispetto a quello più zuccheroso di Disney;

Fonte:
http://cinemino.kaywa.com/mario-verger/un-burattino-di-nome-pinocchio.html

http://cinemino.kaywa.com/interviste/intervista-a-giuliano-cenci.html
http://cinemino.kaywa.com/attori--attrici/roberta-paladini.html

http://cinemino.kaywa.com/interviste/vito-tommaso.html

C’è qualche reperibilità in supporto di lingua italiana?

Interessante. Ma chi lo sa dove si potrebbe reperire: forse alla cineteca del centro sperimentale ne sapranno qualcosa? Chissà… cmq potrebbe anche ‘celarsi’ in qualche Pinocchio di quelle edizioni dvd strane di cui sono piene le ceste degli ipermercati: viste le edizioni Usa, presumibilmente pirata, la mia ipotesi potrebbe rivelarsi valida :confused: Tuttavia bisognerebbe trovare una cavia che si accolli l’onere di spulciare e acquistare questo tipo di edizioni :smiley:

'fettivamente c’è un mare magno di pinocchi in vhs e dvd delle case minori in cestone , ma le case scognite difficilmente mettono screenshoots sulla copertina.
Dubito comunque che si possa celare in esse il Burattino versione Cenci, visto che di solito sono cartoni orientali di dubbia provenienza riririconfezionati ogni tre mesi.
Vista la risonanza che ha il cartone a livello mondiale (in pratica è più conosciuto all’estero che in Italia…cosa non nuova) potrebbero anche pensare ad una versione ufficiale e decorosa gli avente diritto.

Io inizio a pensare che sia stato comunque riproposto nei cinema di periferia ed oratorio negli anni 80, visto che il mio ricordo è in Cinemascope…forse in qualche proiezione gratuita pro-vendita enciclopedia che mi affibiavano alle elementari…

scusate l’OT
Hai ragione… ma io ultimamente nei “cestoni” ho trovato il ‘Gulliver’ di Fleischer in versione restaurata a pochi euro… mentre nelle videoteche non l’avevo mai visto… e a porta portese ho preso 2 dvd a pochi euro con i primi cartoon della Warner Bros, in originale sottotitolati, che nelle edizioni “ufficiali” nn hanno ristampato… pensa che se avessi dovuto decidere in base alla copertina probabilmente li avrei lasciati dove erano… purtroppo nel nostro paese la cultura del fumetto e dell’animazione praticamente non esiste al di fuori della cerchia di appassionati o di pochi ‘intellettuali illuminati’ come Umberto Eco e Oreste Del Buono :frowning:

Non scordare Fossati e Luca Boschi.
Il Gulliver dei Fleischer è Public Domain per questo ve ne sono in giro più versioni.
I cartoon della Warner invece penso siano “Capitan Uncino distribuition”.

io lo vidi da ragazzino , e non lo posso vedere piu perche ho fuso la cassetta dalle troppe visioni da bambino.

cercavo anche disperatamente la canzone di renato rascel , ma non si trova.la cantavo sempre da bambino.

era un burattino di nome pinocchio faceva fatica a chiudere un occhio.

possiedo questo cartone animato in VHS dalla “Techno Film” in lingua italiana narrato da Rascel. tra i doppiatori ci sono anche Ferruccio Amendola e Luigi Pavese.
la durata del cartone animato, indicata sulla fascetta della VHS, è di 95 minuti.

Di che anno è la vhs?
Puoi postare la copertina della cassetta così do un un occhiata in giro e vedo se la trovo?
Pure io ricordo la voce di Amendola…doppiava Geppetto?

Quando ero piccolo ricordo che lo davano spesso su Telenorba. Ricordo infatti perfettamente i disegni, ma quasi nulla del film.

i primi quattro minuti (amendola non doppiava Geppetto …)
http://www.youtube.com/watch?v=3a3CMvAR1W8

amendola doppiava l’oste della trattoria.

Guardate qua:
http://cinemino.kaywa.com/mario-verger/un-burattino-di-nome-pinocchio.html

il link era nel mio primo post.
:slight_smile:

Beh, per il fumetto ce la si può cavare, mentre l’animazione in DVD al di fuori delle anime giapponesi è un disastro totale in Italia…
Il cinema di animazione è considerato un mercato esclusivamente per bambini e salvo qualche rara eccezione (tipo i DVD di Bozzetto) non c’è praticamente nulla. Per esempio, il bel cofanetto di Tex Avery uscito in Francia qualche anno fa qui non si è visto…

saurilla,
contattami su giacocomic@yahoo.it

Grazie Geppo…ma un mio amico sudista mi dice che ha una copia da qualche parte che recupero alle prime ferie.

io ho la cassetta in questione mi ricordo che me la comprò mio padre quando ero piccolo…

se hai la pazienza di aspettarmi fino a stasera o al massimo fino a domani ti posto la copertina della vhs ok?

ringrazio anticipatamente.

ogni promessa è debito ecco la copertina della vhs:

grazie bepy per la cover,
si tratta della 2a edizione, invece, la 1a edizione è la rara vhs TECHNOFILM.