Una Donna per Sette Bastardi (R Bianchi Montero 1974)

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Harrison è uno zoppo con tanto di stampella, cui si ferma il maggiolone in mezzo al nulla. Arriva a piedi ad una vecchia città fantasma diroccata in cui vive un gruppo di loschi personaggi e la moglie di uno di essi

Film di difficile classificazione, subito incuriosisce. Chi è Richard Harrison? Chi sono i vari personaggi che sembrano nascondersi nelle baracche della città fantasma? Perchè si nascondono?
Mentre noi cerchiamo di dare risposta a queste domande, poco o niente ci viene svelato. I personaggi sembrano avere tutti qualcosa da nascondere, ma non sembrano far parte di una banda criminale. Il leader della situazione è Carl. Un omaccione rude che, in combutta con Gordon Mitchell, nella sua baracca nasconde una cassa d’oro e permette agli altri del gruppo di rimanere in paese taglieggiandoli con prezzi di affitto e viveri da strozzinaggio
La donna del titolo è la provocante Rita (la Lassander) moglie di Carl, che passa il tempo a troieggiare nel gruppo, un po’ concedendosi e un po’ negandosi a seconda di come le gira

Mentre noi cerchiamo di dare risposta alle domande di cui sopra (chi sono i personaggi, cosa li tiene lì, perchè carl e G Mitchell nascondono l’oro…è forse frutto di una rapina o che altro?) il film scorre tra scazzottate per andare a letto con la Lassander, la suddetta che come detto troieggia un po’ con tutti creando scompiglio, e i rapporti che si fanno sempre più tesi tra i vari personaggi

Passano i minuti e noi siamo ancora lì, con le nostre domande. Poi, negli ultimi 20 minuti ad uno ad uno i personaggi iniziano a morire, gli equilibri crollano e finalmente scopriamo un po’ qualche arcano, ma molto resta inspiegato all’interpretazione dello spettatore

Un film a dire il vero che lascia un po’ interdetti. La fregatura è il creare un sacco di domande che ti fanno seguire il film con una certa tensione, per poi sgonfiare il tutto con un poco o nulla di fatto. Questo fa si che lo spettatore segua la vicenda sempre con attenzione in attesa di capire un qualcosa che alla fine della visione non viene spiegato più di tanto, ma è comunque palese
Intanto però tu hai visto il film, arrivando in un colpo solo fino alla fine. Poco importa se la spiegazione finale è un po’ deludente.

A mio avviso un film di quelli che si vedono una volta nella vita proprio per questo motivo. Perchè più che sulla vicenda o sulla messa in scena si regge tutta sugli interrogativi che fa sorgere nello spettatore, e ,una volta avuta la risposta, difficilmente il film, per azione, erotismo o altri elementi, ha frecce al proprio arco tali da ispirare una nuova visione

Visto da rara pellicola in italiano con colorazione un po’ marroncina che non fa che esaltare il colore dominante del film: ovunque il legno delle baracche e le strade sterrate e fangose.
Qualità A/V comunque buona

FILM COMPLETO:
https://youtu.be/gweyKwRS4e4

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Disponibile sul Tubo.
Visto ieri e devo dire che non mi è completamente dispiaciuto. Certo ci sono alcuni momenti di “stanca”, ma vedere Antonio Casale, Luciano Rossi e Ivano Staccioli protagonisti in un film non è proprio una cosa comune. :slight_smile:
Ovviamente Mitchell e Harrison la fanno da padroni ma anche gli altri si difendono.

Domanda ai più esperti: può essere il “villaggio” di Gordon Mitchell quello dove è stato girato il tutto?
Chiedo perchè avevo letto che in quel villaggio erano stati girati alcuni film di Fidani e l’ambientazione della “baraccopoli” del film me li ha ricordati.

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Link al film completo nel primo post.

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Sì, il film è stato effettivamente girato al Western Town di Gordon Mitchell vicino a Cave (Palestrina). Il villaggio non fu utilizzato solo per i western; per fare un altro esempio di film girato lì cito il poliziottesco “La banda Vallanzasca” di Mario Bianchi (1977), in cui si può riconoscere il set - già in avvanzato disfacimento - nel finale.

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Il film è appena stato messo in commercio su dvd da una fantomatica label tedesca, la 375 Media. Non so se sia un bootleg o meno, ma la prima impressione è molto forte.
Audio: italiano, inglese, tedesco; sottotitoli: inglese; risoluzione 720 x 576 px, 16:9, un master con artefatti piuttosto grindhouse come qualità video; durata: 87’ 10" con titoli di coda troncati


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beh, bel colpo per un film altrimenti difficile da reperire

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sbaglierò, ma dai 2 frames mi sembra la solta copia che gira.
Probabilmente ci hanno aggiunto delle tracce audio straniere e fatto il dvd (bootleg)

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Purtroppo l’account che aveva pubblicato il video è chiuso e il film non si trova più da nessuna parte. C’è qualche anima pia in grado di ricondividerlo?

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Film molto povero, con il solito ritmo registico di Bianchi Montero che crea sonnolenza, però al netto di ciò, trovo che sia uno dei suoi migliori (assieme a Faddija, Rangers attacco ora X, e Provaci anche tu Lionel). Di questo film mi piaceva l’atmosfera malsana, e considerarlo come uno storia post western, proprio per il villaggio in disfacimento di Mitchell.

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In uscita a Maggio in DVD per la Oblivion assieme ad una mini-infornata di Gianni Crea-movies (wow)

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