Una madre ritorna (Roberto Bianchi Montero 1952)

Smarzissima uscita di A&R: un vecchio drammone di Bianchi Montero. Imperdibile.

Occhio però, ché la cover del Dvd parla di “video originale d’epoca non restaurato”, che nel gergo della casa di Usmate Velate significa “sòla in agguato”.

CVD:

Durata 1h 21m e 15s.

Film bello, quasi inaspettatamente.

Linda Sini esce di galera dopo 6 anni (scontati da innocente, ovvio) e corre a riabbracciare il suo uomo e il loro bambino, dei quali per qualche motivo non ha mai avuto notizie. Scopre così che l’uomo è stato ucciso e che il bimbo è sparito, nessuno ne sa niente. Che fine avrà fatto?

Ben fatto, con un cast interessante (tolta proprio la Sini, imbarazzante) e un doppiaggio di ottimo livello. Saro Urzì e Gianni Rizzo, col solito baffetto da sparviero, sono i cattivoni.

L’attore Ermanno Randi morì prima di finire il film, quindi si dovettero inventare qualcosa per non dover rigirare diverse scene: ergo, il suo personaggio viene ferito in un incidente e rimane sfigurato, così nelle ultime sequenze lo si vede con una fasciatura che gli copre mezza faccia. Problema risolto :smiley: