Regìa di Italo Zingarelli, 1970
Con Giovanna Ralli, Giancarlo Giannini, Jean-Marc Bory, Paolo Bonacelli, Denise Bataille, Pietro Zardini, Lina Franchi, Sergio Serafini, Giorgio Dolfin, Franca Scagnetti, Roberto Chevalier
Così così. La Ralli è la solita mignotta dal cuore d’oro che passa da un cliente all’altro ma pensa pure alla famiglia, coi pupi che aspettano fuori Roma. Giannini puglile suonato non fa ridere, secondo me. Zingarelli era un produttore più che un regista, direi.
Hanno annunciato un sacco di titoli per settembre, tra cui parecchi film rari e inediti in dvd.
Sono pronto a scommettere che non usciranno. Sarei lieto di essere smentito ma, conoscendo la nota cialtronaggine della label, sono sicuro che la mia profezia sarà rispettata.
“La III Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica revisionato il film ed ascoltati i rappresentanti della ditta interessata, esprime parere favorevole per la proiezione in pubblico con divieto di visione per i minori degli anni diciotto per la insistente riproduzione di un ambiente di prostituzione di droga nonchè per molte frasi scurrili; il tutto ritenuto controindicato alla particolare sensibilità dell’età evolutiva dei predetti minori.”
Anche per l’epoca, secondo me, era un divieto eccessivo.