No tranquilli, non mi sono messo a scrivere saggi, volevo solo segnalarvi questo ottimo articolo scritto da Carlo Bertani sul suo blog.
Ci sono capitato per caso, non conosco il personaggio e anzi se qualcuno sapesse qualcosa di più su di lui sarebbe interessante…
posto il link ma non l’intero testo dell’articolo, contrariamente a quano faccio di solito, perchè è abbastanza lungo.
Vi invito nonostante questo a leggerlo (chiudendo un occhio sullo sfondo osceno della pagina e sulla faccia dell’autore)
Non ho letto l’articolo. Approfitto di questo thread per scrivere la mia modesta opinione sulla situazione odierna della politica italiana.
Il governo Prodi, che con la sua Unione della Brace aveva battuto di misura il Polo della Padella nel 2005, è caduto e di questo son contento.
Il motivo principale è che in questo governo ci sono i comunisti, ossia coloro che vogliono rubare a chi lavora e risparmia per dare ai fancazzisti e sperperatori. Pensate che l’ex cassintegrato Paolo Ferrero insiste accanito nel voler portare la tassazione delle rendite finanziarie al 20%, contro il 12.5% attuale, anche quella dei dividendi azionari. Ma qualcuno gli vuole spiegare una volta per tutte che i dividendi sono già tassati del 60%! E’ stato il ministro del del precedente governo della Padella, Giulio Tremonti, a portarli ad un simile livello di tassazione (prima erano tassati in base all’aliquota massima del contribuente). Non lo sa che queste rendite son già tassate alla fonte del 54% circa! E che portare l’aliquota al 20% significa portarne la tassazione al 63%!
Con i Ferrero e i Diliberto al potere, il risparmio è sicuramente in pericolo, e non solo: per fortuna sono in pochi, altrimenti potrebbero mandare allo sfascio l’economia nazionale. Meno male quindi che se ne vanno.
Probabilmente si andrà al voto in tempi brevi e vincerà il Polo della Padella, guidato da un leader che in campagna elettorale promette più sicurezza per i cittadini, mentre in parlamento vota l’indulto. E una volta al potere farà più o meno quello che ha fatto nel quinquennio 2001-2005: praticamente nulla di ciò che davvero serve al paese.
Hai ragione Basik… e peraltro non si ferma qui… infatti ha già annunciato la prossima cosa che gli serve… proibire le intercettazioni telefoniche: pene esemplari per chi le effettua, per i magistrati che se ne serviranno in ambito non terroristico o mafioso e per chi le divulga
INTERCETTAZIONI - A proposito di intercettazioni, Berlusconi spiega che secondo il disegno di legge che proporrà «si potranno ordinare da parte della magistratura solo per indagini su terrorismo, mafia, camorra. Per il resto, a chi le ordinasse 5 anni prigione, a chi le eseguisse 5 anni di prigione, a chi le pubblicasse 2 milioni di multa all’editore». «Noi - ha spiegato il leader di Forza Italia - abbiamo cento motivi per dire no a questa invasione della vita privata». dal corriere.it http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_25/berlusconi_napoli_a48218f8-cb73-11dc-9e0e-0003ba99c667.shtml
Hahahaha
Chissà come mai non ha incluso nella lista cose come falso in bilancio, corruzione ed una serie di altri reati fiscali nei quali tra l’altro s’è visto coinvolto in passato…
“Ve li immaginate Casini e Fini altri cinque anni sotto il tacco di Berlusconi che va in giro sputtanando l’Italia da presidente del consiglio che fa le corna, tocca il culo alle signore, racconta che la moglie lo tradisce con un filosofo e aggredisce i capigruppo stranieri al Parlamento europeo?”
Se una persona è innocente fino a prova contraria perchè fare intercettazioni antecedenti al momento in cui questa colpevolezza deve essere realmente dimostrata? Fatele soltanto con delinquenti e pregiudicati. Perchè un domani potrebbero intercettare me che parlo con la mia mamma o la ragazza o un amico o un cliente e i cazzi miei sono i cazzi miei…
Ma…
Sul fatto che poi certa gente purtroppo ci sguazzi dentro questo qui è un altro discorso.
