Vamos A Matar Companeros (S. Corbucci, 1970)

Sollima:emot-eng1 :emot-eng1
:slight_smile:

Quel pezzo lì, prima che “appendano Nero” è uno dei momenti più spassosi del western all’italiana…:smiley: :smiley:

Si e secondo me Sollima risulta il piu’ impegnato nel Western politico… Molto simpatico Jack in questo ruolo

Visto ieri… Bellissimo bellissimo bellissimo! Un capolavoro! :icon_pis:
Ke dire poi della prestazione da oscar di Tomas e di Nero! La coppia delle meraviglie! :val: :pollanet:

Veramente stupendo questo film del grande Corbucci, l’avevo già visto da piccolo ma non me lo ricordavo.
Avevo letto da qualche parte una frase del regista che diceva, Leone ha Eastwood,Ford ha Wayne ed io ho Franco Nero,e qui lui è veramente eccezzionale,grandissima interpretazione secondo me, Milian superbo come
sempre;Una menzione particolare la merita anche il sublime Palance purtroppo recentemente scomparso.
La colonna sonora di Morricone è qualcosa di stupendo,incredibile,bellissima ti si stampa nella mente e ti viene voglia di canticchiarla all’infinito.
Va dato merito a Corbucci, di sapere mescolare benissimo situazioni tragiche con intermezzi divertenti.
Qui,riporta alla mente più volte il suo grande capolavoro Django, facendo impugnare allo svedese la sua arma feticcio per eccellenza, la mitragliatrice,oppure nella scena in cui nasconde il professore nella bara.
Infine mi permetto un osservazione personale, un pò pazzesca se volete, ma terminato il film mi è balenata in mente, non è che il grande regista George Lucas, nella saga di Guerre Stellari, ha creato il suo Ian Solo pensando
allo svedese di Franco Nero? per me sono lo stesso personaggio.:slight_smile:

Avevo letto da qualche parte una frase del regista che diceva, Leone ha Eastwood,Ford ha Wayne ed io ho Franco Nero,e qui lui è veramente eccezzionale,grandissima interpretazione secondo me, Milian superbo come
sempre;Una menzione particolare la merita anche il sublime Palance purtroppo recentemente scomparso.

Si vero l’ho letto anche io a pagina 5 dell’inserto contenito nel DVD di Django…Il Milian dei Western Era da Oscar…ma non è mai stato preso in considerazione…:mad:

Una vetta incontestabile dello spaghetti western, sicuramente il più sanamente rocambolesco.
Forse la costruzione in flashback non promette colpi di scena davvero imprevedibili, il plagio episodico si spreca e certe lungaggini rischiano di farsi sentire:
ma la combinazione attoriale è uno dei vertici istrionico-interpretativi assoluti del cinema di genere nostrano, a partire da un Milian che fortunatamente si doppia da solo, lasciando spazio a tutto il suo eclettismo, e continuando con un Palance fumettistico che si produce nelle smorfie più gustose.
Regia salda e ruvida, politicizzazione estremista a tratti esilarante, montaggio frenetico denso di zoomacci e carrellate che faranno la gioia di ogni bi-esteta, trama avvincente e picaresca, lontano dalle smisurate ambizioni leoniane ed anzi loro irresistibile parodia.
Non sono mancati tragitti automobilistici, compiuti dal mio Comitato Visione, in cui nell’autoradio non passasse il tema conduttore, cantato a squarciagola senza il minimo ritegno.
Splendido.

Ma lo sapete che il dollaro che Nero da a Milian mi sembra proprio 100 lire? così mi è parso…si vede bene proprio nella scena che glielo da :rolleyes:

Ecco alcune considerazioni contenute nel libretto del DVD della Fabbri: «Vamos a matar, compañeros è il film di mezzo della trilogia corbucciana “revolucionaria” iniziata nel 1968 con Il mercenario e destinata a concludersi nel 1972 con Che c’entriamo noi con la rivoluzione? Il regista, che è anche autore del soggetto e che ha messo mano alla sceneggiatura, cerca di perfezionare i meccanismi già sperimentati in Il mercenario: un dialogo con richiami alle questioni sociali e una trama che accompagni lo spettatore nella scelta rivoluzionaria dei protagonisti. Alla fine il rapporto simbolico tra l’avventuriero “del mondo sviluppato”, cioè Lo Svedese interpretato da Franco Nero, e il campesino gaglioffo ma potenzialmente rivoluzionario El Basco, funziona anche grazie alla straordinaria duttilità di un Tomas Milian in gran forma. Il film ottiene un notevole successo al botteghino superando il miliardo di lire di incassi, una bella cifra per l’epoca. Vamos a matar, compañeros è considerato l’ultimo vero western all’italiana di Corbucci. L’atto conclusivo ufficiale di quella che viene chiamata “trilogia de la revolucion”, cioè Che c’entriamo noi con la rivoluzione? con Paolo Villaggio e Vittorio Gassman, verrà visto come una specie di omaggio postumo ormai fuori dalle atmosfere tipiche del genere…
All’inizio del film Sergio Corbucci fa un po’ il verso al suo amico Sergio Leone. Mette uno di fronte all’altro Tomas Milian e Franco Nero immobili in attesa dell’inevitabile sparatoria ma, al colmo della tensione, fa partire una tranquilla voce fuori campo che accompagna il racconto all’indietro nel tempo. Il film diventa così un lungo e ininterrotto flashback che si ricongiunge con il suo inizio soltanto nelle scene finali. Specialista nel ribaltamento degli stereotipi narrativi, il regista questa volta non calca la mano anche se in un genere solitamente parco nell’attribuire ruoli importanti alle donne s’inventa Lola, una guida rivoluzionaria di sesso femminile. Più scontato, invece il ruolo delle prostitute nella liberazione del professor Xantos dal carcere di Yuma, che richiama un po’ quello delle donne del bordello di Nataniele in Django. Sempre da Django a ben vedere è presa in prestito l’idea di nascondere il professore nella bara per attraversare la frontiera.»

Attenzione!
In onda domenica 13/5 alle 14.05 su Rete4. Non perdetelo!

Stavo per segnalarlo stamattina ma poi mi son fermato visto che pomeriggio non era più presente sul sito di Rete 4 mq speriamo lo mandino in nda vale la pena vederlo e scoprirlo per chi ancora non lo conoscesse

Speriamo che questa sia la volta buona ;-)…In onda domenica 3/6 alle 14.05 su Rete4. Non perdetelo!

oggi. alle 14.05.
e questa volta sul sito di Rete4 è confermato.

il film l´ho visto 2 anni fa su una videocassetta regalata da un mio amico.

e me lo vidi solo per la presenza di tomas milian dato che a me non piacciono molto i western.

pero questo e uno dei pochi western movie che mi sono piaciuti anzi forse e il migliore.
grande tomas nel ruolo di basco e franco nel ruolo dello svedese o meglio del pingiuno come viene chiamato dal basco per tutto il film.

memorabile la scena dove basco finge delle vertigini , mi fa sempre ridere. e anche la smorfia che fa tomas muovendo la bocca specie quando lo svedese gli dice perche gli aveva dato il dollaro.

vorrei fare notare anche la presenza di una karin schubert prima ancora dei film con franchi e ingrassia e ovviamente prima del hard.

Assolutamente da vedere questo montaggio! http://www.youtube.com/watch?v=ew19Y1JPDdY

attenzione, è spoileroso :wink:

Ho visto che c’è un’edizione della blue underground. Qualcuno sa dirmi che differenza c’è tra questa e l’anchor bay, a parte il codice regionale.

io possiedo e conosco solamente il DVD ANCHOR BAY.
è un ottimo prodotto con vari trailers e interviste a Tomas Milian, Franco Nero e Ennio Morricone.

Si, grazie geppo, anche io possiedo il dvd anchor bay, pero’ ho visto questa edizione e mi chiedevo se c’era qualcosa di diverso che poteva giustificare un eventuale acquisto

Non è solo uno dei miei spaghetti preferiti, ma è anche uno dei film della mia vita!!! Il tema del pinguino è meraviglioso, è una delle cose che fischietto di più! Gli attori sono eccezionali, tomas che dice le parolacce è spettacolare (rien ne va plus- che cazzo hai detto?:tuchulcha) all’epoca se non sbaglio sto film fu anche censurato per le parolacce! Grande Nero pure, vedi la faccia che fa quando apre la cassaforte! :smiley: Mitico palance che si fa le canne :D:D:D (…un regalo gradito…)…

Meraviglioso, sicuramente meglio del pur bello mercenario!

“Com’era quella cosa che hai detto, mortacci tua vita mea?”

“Pinginoooooooooooooooo!!!”

Secondo un forum olandese, il DVD di blue underground ha usato lo stesso master che Anchor Bay; non so se è vero (anche io ho Anchor Bay), ma anche gli extra (interviste, trailers) mi sembrano uguali. Ho entrato su google “Vamos a matar compañeros + bleu underground” e google mi ha proposto due forum italiani: sul primo se dice che il DVD blue underground è << un "re-edizione low-budget del DVD Anchor bay>> (!); non è impossibile: negli S.U. la maggior parte dei spaghetti western appartengono al “public domain”; vuol’ dire che ogni editore puo’ emettere un DVD di un film del public domain.

Personalmente, preferisco Il Mercenario

Sei sicuro di questa storia che i Western all’Italiana siano di pubblico dominio?
A naso mi sembra impossibile vista la loro normativa ma se qualcuno ne sa qualcosa di più può illuminarmi perchè sarebbe una notizia bomba e foriera di grandi possibilità!!!