Veloce Come Il Vento (M. Rovere, 2016)

http://www.imdb.com/title/tt4300480/?ref_=fn_al_tt_1

Ne avevo letto meraviglie e alla fine mi ero quasi convinto che sarebbe stato un film davvero molto bello. Dato che l’avevo perso al cinema l’ho persino comprato in blu ray per averlo il giorno dell’uscita, certo com’ero che avrei visto un filmone.

Beh, ora l’ho visto e l’ho profondamente ridimensionato. Non che sia un brutto film, assolutamente, ma oltre ad avere una sceneggiatura prevedibile e poco coraggiosa (il finale grida vendetta) è letteralmente affossato da Accorsi che è davvero un cane di prima categoria. Non è che siccome si è fatto mettere i denti marci, ha i capelli unti e cammina ciondolando come un tossico vuole automaticamente dire che ha fatto una grande performance, eh… Io l’ho trovato indifendibile e insostenibile, sin dalla primissime scene (quando fa scendere la compagna tossica dal tetto della roulotte e quando fa la scenata al funerale del padre) è davvero una roba tremenda. Io mi chiedo con quale coraggio si possa parlare di lui come un bravo attore. È fintissimo, costruitissimo, per me è terribile…
Ed è un peccato perché, per i miei gusti, ovvio, rovina tutto il film.
Mi fa davvero rabbia il fatto che venga considerato un grande solo perché viene conciato come un relitto umano per interpretare il suo personaggio.

Ma poi il film parte subito malissimo a livello attoriale, prima ancora che entri in scena Accorsi. La primissima scena con la ragazza che corre in macchina è funestata dall’interpretazione del padre che comunica con lei via radio. Guardate il film e ditemi se è credibile un simile tono di voce in un contesto simile. E non sono piccolezze, per me è un errore assurdo, una leggerezza tremenda, la prova che Rovere non sia proprio un grande direttore di attori. Poi per fortuna il personaggio infarta dopo 2 minuti (non è uno spoiler, accade davvero pochi istanti dopo l’inizio del film).

La sceneggiatura poi è molto prevedibile e ha diversi snodi molto improbabili.

Però, come ho detto prima, non è un brutto film. Le scene d’azione (sia quelle delle gare GT e quella clandestina a Matera che quella dell’inseguimento nel centro di Imola) sono fatte bene, montate bene e si percepisce davvero la velocità. C’è anche un ottimo sonoro.
Poi una grande nota di merito va riconosciuta alla protagonista Matilda De Angelis (esordiente) che è davvero bravissima. Si mangia tutti gli attori con cui divide la scena, è lei che regge la baracca quando duetta con un Accorsi davvero imbarazzante. Molto brava sul serio, ha grinta, sensibilità e un bel viso. È sicuramente la cosa migliore del film.

Il blu ray italiano è buono, gli extra sono abbastanza risibili (ci sono praticamente solo extra promozionali, brevi featurette di 3 minuti piene zeppe di estratti del film - addirittura in tutte è compreso il trailer del film…)

Insomma, alla fine della fiera per me il film è da vedere (perché è comunque anni luce superiore alla media delle produzioni italiane) ma va assolutamente ridimensionato, per me non è assolutamente il filmone che veniva descritto e gran parte della colpa (ma non tutta) è di Stefano Accorsi, checché ne dicano quelli che continuano a farsi pipponi su di lui e sulle sue performance attoriali.

:smt068 :giorgiob:

Sono tipo 20 anni che tutti quelli che conosco dicono o scrivono che accorsi è un pessimo attore, mediocre e sempre sopra le righe, quindi francamente stupiscomi del tuo stupore, dottor Brass. Naturalmente non ho visto questo film e giammai lo farò, sia chiaro.

Il problema è che lo fanno lavorare da oltre vent’anni, ormai. Pure per me è un pessimo NON attore, nonché un’insopportabile faccia di cazzo. Ma il film in questione lo recuperero’, fosse solo per la giovane attrice protagonista. .

Leggi le recensioni a questo film. Tutti magnificano la sua interpretazione, è praticamente un coro unanime di elogi.

Che poi io nemmeno sono un suo detrattore perché questo è il terzo film da lui interpretato che credo di aver visto (gli altri sono L’Arbitro e Romanzo Criminale - in entrambi mi ha fatto pietà, per inciso - ) e non ho mai seguito la sua carriera perché, semplicemente, non ero interessato.
È un attore che praticamente non conosco. Tutti però ne parlano come un grande attore mentre per me è terribile pure nelle interviste, lo trovo totalmente inadeguato anche in quelle. Mah…

Però non precluderti la visione di questo film solo per la sua presenza. Se riesci a sopportarla troverai anche del buono (ma è vero che dovrai turarti il naso in tantissime scene, purtroppo)

Bè, ho recuperato in sala “Lo chiamavano Jeeg Robot”, nonostante la presenza di Santamaria, indi sono “vaccinato”. Effettivamente varie recensioni lette lodavano la prova di Accorsi: prova definitiva della leggendaria “miopia critica”…
P.S. Quando vidi il film di Placido, ogni volta che Accorsi entrava in scena pensavo “Aridatece Maurizio Merli! Ma anche Franco Gasparri. .”.

Santamaria rispetto ad Accorsi è Salvo Randone (e la dice lunga…)

Troppo tardi, già ampiamente preclusa.

Frequentiamo ambienti decisamente diversi, esimio dottor Brass! Io non faccio altro che sentir parlare della cagneria accorsiana, dal cornetto algida in avanti e praticamente senza eccezioni. Dal film di Muccino (dove era mediocre) a quello con Moretti (dove era addirittura imbarazzante). Per questo mi stupisce il tuo candore, per così dire, nel giudicarlo per quello che palesemente è: un pessimo attore come 100 altri, solo ben più fortunato per motivi che forse è meglio non conoscere.

Ripeto, ho visto solo 3 film con lui (più due episodi di 1992) ma tutti ne hanno sempre parlato come un grande attore. Io proprio non lo conosco, non lo ricordo neppure nella pubblicità del gelato, figuarati.

La cosa assurda è che non si può neanche fare un discorso soggettivo sulle sue doti perché fa oggettivamente pena. È falso in tutto, non è credibile, è fintissimo, costruito… Ti fa pesare continuamente il fatto che stia recitando, sempre.
Perché tutti lo elogiano?

Non è particolarmente bello, non ha il minimo carisma, non si è mai esposto socialmente o politicamente (cosa che in qualche modo potrebbe giustificare l’attenzione mediatica)… È un attorucolo che sarebbe modesto anche in tv…

Qui gli hanno messo un po’ di schifezze nei denti, l’hanno fatto dimagrire, gli hanno fatto mettere i capelli nell’olio della frittura di paranza e l’hanno fatto ciondolare come un tossico che ripete costantemente “vacca boia”. Basta. Il personaggio poteva essere interessante (anche se non originale) ma lui ha fatto una macchietta imbarazzante perché la sua caratterizzazione non è all’altezza e lui proprio non ce la fa…
E infatti ogni volta che duetta che con la De Angelis ne esce con le ossa rotte perché lei gli ruba la scena nonostante fosse un’esordiente. Ma lei ha tempi e naturalezza che lui può solo sognarsi.

Però, sul serio, il film non è da buttare ma vorrei comunque capire dove sta questo grande miracolo di cui ha parlato la stampa da quando è uscito il film.

Due dettagli: Accorsi è stato sposato per anni con Laetitia Casta, forse la figa più figa d’Europa per 10 anni buoni. Il che mi porta a pensare che sia un bell’ometto, sinceramente… non posso giudicare io e nemmeno mi interessa, ma insomma uno che sposa la Casta non può essere Franco Franchi, ecco.

Secondo: di recente Accorsi ha vinto il premio “Gian Maria Volonté” come miglior attore dell’anno, non so se proprio per questo film oppure no. Come diceva Burt Young, la vita è cchiù strana della merda.

Quoto Brass in toto sulle deficienze artistico - estetiche di Accorsi. In quanto alla Casta…maah?! Hanno poi divorziato, ma evidentemente lui doveva essere un gran scopatore e/o superdotato. Insomma, si fosse dato al porno avrebbe fatto meno danni. .

Boh, io onestamente non lo trovo così bello… Non trovo nemmeno che abbia un’espressione particolarmente sveglia.
Poi oh, so un cazzo io di uomini ma, onestamente, non mi sembra proprio un adone.

Appunto : in pochi decenni il cinema italiano è passato da Mastroianni e Gassman ad Accorsi e Scamarcio. Un “tracollo estetico” da far convertire all’eterosessualita’ anche la più affamata delle checche…

Beh questo non direi proprio, anzi. Il contrario, paradossalmente.

Uno come Gassman junior, pessimo attore finché si vuole, piace da matti ad ogni donna mai conosciuta. A ragion veduta, per carità. Il top della sua carriera attoriale credo sia rappresentato dalla pubblicità del tonno attualmente in onda, ma ciò detto oggi si premia la bellezza, in un uomo, mooolto più che ai tempi del padre. Quando primeggiavano Sordi, Manfredi, lo stesso Mastroianni. Gente che andava dal normale al belloccio, non di più.

Ma erano tutti attori veri, con la A maiuscola. Compresi Sordi e Manfredi, pur privi del sex appeal di un Mastroianni o della gagliarda prestanza di Gassman. In quanto a Gassman jr, l’ho visto un paio di volte a teatro e posso dirti che è sicuramente ottimo: saranno stati i personaggi “giusti” su di lui, ma era attorialmente impeccabile. Eppoi ha una presenza scenica E fisica notevolissima. Comunque siamo andati abbondantemente OT: a questo punto, il film di Rovere me lo vedrò per forza, onde esprimere un giudizio adeguato.

io sono corso al cinema con tanto di regista che ha parlato 3 secondi…perche’ letta la storia mi ero entusiasmato, ma le sequenze in pista le trovo pessime…non c’e un filo di contatti veri di gara suspence senso della velocita’ zero, ho trovato molto brava la ragazza protagonista…tutto sommato poteva anche essere un buon film anche cosi’ ma sto’ finale buonista proprio non ci azzecca nulla…ennesima occasione persa direi…

Allora, il film l’ho recuperato in br ancora mesi fa. Tutto sommato, non mi è affatto dispiaciuto, specie a livello di regia e messa in scena. E la protagonista femminile, oltre ad essere molto gradevole alla vista, è pure assai brava. Le auguro un bel futuro nel cinema, sicuramente. Ma approfitto del thread per segnalare, dato che non è stato ancora fatto, come Accorsi abbia addirittura vinto il David di Donatello per la sua interpretazione! Davvero una cosa assurda e illogica: denti guasti e parruccazza mica bastano per fare un’interpretazione quantomeno di buon livello. Già al suo primo apparire, mi veniva voglia di prenderlo a calci: fasullo e caricato al 100%. Eppure, la giuria dei David (tutti o quasi “addetti ai lavori”, in teoria…) c’è cascata in pieno. Ah, Italia…
P.S. E come miglior protagonista femminile, ha vinto quella mozzarella bollita di Valeria Bruni Tedeschi. Altra cazzata. Almeno come miglior non protagonista han premiato il sempre amabile Valerio Mastandrea…

infatti era piu’ giusto dare il premio alla ragazza protagonista…;);):wink:

Hai centrato una mia debolezza: per quanto riconosca senza dubbio l’estrema contiguità dell’Accorsi attore al mondo canino, non posso fare a meno di volergli bene, per essersi portato a nozze la dentona normanna :frowning:

eh ma quelli erano attori che avevano personalità, fascino, magnetismo, bucavano lo schermo, sti qua di adesso al massimo ti bucano i coglioni, specie quando “per calarsi meglio nel personaggio” si conciano da spaventapasseri o parliano ciancicando come se avessero uno straccio in bocca (se già non lo fanno di default)

Davvero una piacevolissima sorpresa questo film di Matteo Rovere sul mondo delle corse prima legali, poi illegali ,ispirato alla vera storia dell’ex pilota Carlo Capone campione europeo rally 1984 su Lancia 037.

Accorsi in probabilmente la sua migliore interpretazione funziona, diverte ed emoziona , brava e bella la Matilda De Angelis. Paolo Graziosi rappresenta più che degnamente la vecchia guardia.

Il film trasuda passione per i motori e per un fanatico di auto, velocità e rally come me è un invito a nozze. Ben realizzate le scene in pista e l’allenamento del pilota , ben descritta la ruspante realtà del team familiare (che è così per davvero anche a livelli insospettabili) , la qualità delle scene scade verso il finale (ed è un peccato) ma ci pensa una stupenda Peugeot 205 T16 Gruppo B a tenere altino il livello.

Belle anche le protagoniste a quattro ruote in molte scene. Lacrimuccia nella scena del funerale con le accelerate che salutano il defunto e da sottolineare la gentile disponibilità di molti famosi Team del campionato GT tra cui il team Bonaldi di Bergamo.

Ambientazione tra Imola Matera Roma e nei circuiti di Imola, Monza, Vallelunga e Mugello.

Incisive le musiche, commovente ancora nel finale.

Più che riuscito. Considerato anche un budget bassino. Premiato giustamente con un 7.4 da imdb.