Qui in tanti conoscono (almeno di fama) Veronica Moser, lercissima pornostar teutonica celebre per essere la regina incontrastata dello scat e per le sue clamorose abbufate di materia fecale.
Su youtube c’è una sua intervista davvero illuminante perché la Moser si racconta con un candore davvero spiazzante anche quando dice le cose più disgustose. Davvero inquietante anche se è molto interessante per il ritratto che traccia del mondo dell’hard.
Guardate l’intervista se avete coraggio (ocio perché spesso dice cose abominevoli):
Visto,e soprattutto LETTO,il filmato.Il “genere” della signora non è assolutamente di mio…GUSTO,ma parla con tale serenità e tranquillità delle cose fatte (BLEAH!) che mi vien quasi da ammirarla.Se vorrei conoscerla?Non credo…
non per fare il moralista, ma secondo voi questa cosa non rientra nella categoria delle patologie mentali ? Voglio dire, una che si fa cacare in bocca e prova piacere non dovrebbe subire un ricovero coatto per una terapia psichiatrica al fine di superare le cause di questa deviazione ?
Con tutto lo schifo del mondo verso questa vera e propria follia, no.
Quel trattamente andrebbe bene per chi molesta i bambini invece… questi pazzi non fanno niente di male a nessuno che non sia maggiorenne e conseziente, non è che girano cercando vittime a cui cagare in bocca… detto questo, disgusto totale
no hai ragione renato, infatti non intendevo ricovero per pericolosità sociale, dicevo un ricovero per manifesta follia, cioè di fronte a segni cosi evidenti di deviazioni il servizio pubblico sanitario si prenda in carico di cercare di guarire un soggetto palesemente deviato, come succede in altri casi anche non pericolosi per la società.
forse ho detto una cazzata, ma capisco che il confine è molto labile
Moralismi a dir poco fuori luogo, in una sezione dedicata all’hard-core. Il filone scat è certamente lercio (me ne tengo alla larga, thanks) ma comune nel porno, al pari delle piogge dorate. Pure la Frajese girò una scena del genere in un film di Mario Bianchi, mi sembra con Gabriel Pontello… poi è normale che alcuni interpreti si prestino a simili situazioni per passione, un po’ come la figurante mascherata che se la faceva coi cavalli in alcuni pornazzi anni 80 con la Staller. Semmai è significativa l’evoluzione in tal senso, visto che oggi c’è chi ammette candidamente di fare certe scene senza nascondersi.
Finché si tratta di adulti consenzienti non ci vedo nulla di male. Per quello che mi riguarda possono pure mangiarsi a vicenda, non vedo il problema.
Quello che invece mi suscita qualche perplessità è che la Moser (che sarà anche una pervertita ma non mi sembra affatto stupida e men che meno malata di mente) possa dire che non ha mai preso malattie ingozzandosi di stronzi. Voglio dire, immagino che non sia la cosa più salutare del mondo e non credo che facendosi cagare in bocca da 10 persone diverse alla fine non ci si becchi neanche un virus…
Suppongo ci siano delle misure preventive. Pure bere piscio in teoria dovrebbe esporre a malattie ma qualsiasi medico ti direbbe che se il “donatore” è sano il rischio è minimo. E’ più pericoloso, nell’ambito del sesso estremo, farsi mordere per esempio; poche cose sono altrettanto infette di un morso umano.
Ovvio. Come dicevo prima, ci sono interpreti hard che vengono reclutati per certe situazioni estreme (zoofilia, sadomaso, pissing) perchè lo chiedono espressamente loro, hanno la passione per certe cose. Del resto, pure la Frajese faceva i porno non per semplice brama di pecunia ma proprio perchè era un’esibizionista e ci provava gusto, a detta di tanti addetti ai lavori.
Sì, ok, ma se senti l’intervista scopri che questa qui è trent’anni che si fa cagare in bocca regolarmente.
Nel suo sito ufficiale invita pure i suoi fans a contattarla per andarla a trovare e a nutrirla con gli stronzi.
È impossibile che non si sia mai ammalata o che non abbia mai avuto problemi di salute. Credo che la merda sia quanto di peggio ci possa essere per trasmettere virus e zozzerie assortite, anche se il “donatore” è sano…
Però nell’intervista lei dice con un candore (che a me pare pure sincero ma vai a sapere la verità, poi…) che si è specializzata in questo genere proprio perché le piace la merda, facendo capire che quasi lo farebbe gratis.
Hmmm non ne sono sicuro. Certo che farsi venire a trovare a casa da illustri sconosciuti che potrebbero portarsi dietro chissà quale infezione e farsi cacare in bocca… buh. E’ stata molto fortunata, in tempi di AIDS.
Di sicuro, il contatto delle feci con ferite e mucose può provocare infezioni batteriche assai sgradevoli. Le persone affette da Sindrome di Munchausen lo fanno.
nei film italiani di cui parli tu (ricordo rarissima scena scat anche della D’Abbraccio) si parla di ragazze che cagano delicatamente sulla pancia di un uomo.
qui si parla di una che si ingozza la merda di chiunque. la mangia.
non credo che si possano paragonare le due cose.
Sì, invece. Scene pensate per un pubblico che si spippetta guardando scene a base di merda; dal punto di vista di chi non ama 'ste cose, sono da malati in egual misura. Il punto è che chi è abbastanza vizioso da praticare la coprofagia, il travestitismo o il pissing a mio avviso non ha bisogno di ricovero psichiatrico; la sessualità è più complessa di quanto ci piaccia ammettere, le persone che indulgono in certi passatempi non sono più squilibrate di te o di me. E a volte possiamo scoprire di apprezzare cose che non ritenevamo nella nostra indole. Sono altri, i reali disagi psichiatrici bisognosi di cure.
