Vicky Cristina Barcelona [2008-Woody Allen]

Si, si, infatti questa è la mia conclusione. E a WA ogni tanto succede, magari essendo un calderone piu prolifico di altri gli succede piu spesso.

Allen persegue le proprie fantasie ma non ha le palle ed il coraggio di un Tinto Brass.
Allen vuole fare un film erotico, brama la cosa da quando conosce Scarlett, ma ha paura degli Intellettofans che lo perseguitano.
Ricordatevi della tetta gigante di “Tutto quello…”.

mah, anche l’ultimo film era stato cannato, quello con ewan mcgregor e colin farrel. anzi quello era proprio peggio. Woddy è comunque uno dei pochi che ancora sa scrivere dei dialoghi, questo glielo devo riconoscere.
vera l’affermazione che è un film erotico mancato.
per quanto riguarda penelope cruz anche io non ho mai avuto una passione particolare per questa attrice, a volte bella a volte meno. non mi ha mai preso comunque. ammetto però che ha una carica sensuale veramente potente e nella scena in cui dipingeva era davvero da sturbo (come si usa dire). peccato che Allen sembrava quasi indugiare non prolungando le inquadrature su di lei (anche perchè era sì molto sexy ma non c’era nudo o altro)

Io match point l’ho trovato stupendo…:confused:

E lo facesse! Una svolta erotica sarebbe più che gradita, ovviamente con Scarlett Johansson.

Poi se il Maestro facesse un film con Scarlett io andrei a piedi fino a Lourdes in omaggio.:wink: Scusate l’OT.

Anyway, in settimana lo andrò a vedere l’ultimo di Allen.

attenzione! il film di cui parlo è delitti e segreti (mi pare si chiami così) uscito lo scorso inverno, con ewan mcgregor e colin farrel, prima di quello c’è stato scoop (con la scarlett) abbastanza divertente, e prima ancora match point, che anche secondo me è stupendo.

E’ vero scusa.:wink:

Match Point è la vetta toccata da Allen in questi ultimi anni, mentre questo VCB è forse il punto più basso. In mezzo ci stanno una divertente ma innocua commedia come Scoop ed un film come Cassandra’s Dream che secondo me andrebbe rivalutato. In particolare la prestazione di Colin Farrell, mai così convincente e mai così in parte eccezion fatta quando diretto da M. Mann, è di quelle che rimangono.

" Noiosissima giostra senza humour. Dopo un decennio di patacche ci si decida a proclamare il regista di “Manhattan” e di “Crimini e Misfatti” artisticamente deceduto nel 1999".

Come non condividere questa graffiante critica letta sul quotidiano City del 24 ottobre?.

Ma se far cinema per W.A. è una ragione di vita e un tenere a bada quella brutta bestia che è la vecchiaia, (va verso i 73 anni) allora dico:

“Provaci ancora Woody!”.

A me questi pseudo-crtici del menga che non guardano i film e sparano sentenze mi stanno sul gozzo.
Si divertono a dare per artisticamente deceduti tutti i registi che non gli vanno a genio…ma su dai…ma questo si è visto i film di Allen o si è letto le trame in internet e ha scritto la recensione…?:mad:

Non per essere fastidiosamente polemico (come al solito), ma uno che legge City…cosa si può aspettare? :rolleyes:

Ho capito subito che non sarebbe stato un vero Allen quando ho sentito la marea di opinioni favorevoli da parte di persone che non avevano visto nulla dei sui film, in particolare i meno recenti.

Questo è a mio parere un film davvero gradevole , adatto ad un pubblico eterogeneo ed ampio, amante o meno delle raffinate allusioni del regista verso la letteratura, la filosofia e la psicoanalisi, tantomento ,amante della sofisticata ironia.

Tuttavia dubito che sarà ricordato a lungo…

A me questo film non è parso solo gradevole, anzi.
Lascia una sensazione di vuoto e fallimento dei protagonisti.

Alla fine non ho resistito e stasera sono andato a vedermelo in un multiplex (bleah…era la prima volta). Eravamo in 11 in sala…

A me è piaciuto, ovvio che la splendida Vicky sia l’alter ego di Allen (anche se meno marcato che in altri film, vedi Will Ferrel, John Cusack o Kenneth Branagh). Nel complesso un film leggero ma piacevole dai…e 'sta scena tanto strombazzata non è davvero granché, a mio avviso.

Finalmente l’ho visto!

Leggero e anche banale se vogliamo, ma molto piacevole e divertente. Io mi sono proprio divertito oggi al cinema. Un Allen minore, si, ma avercene!

Rebecca Hall davvero incantevole. Fanno una bella accoppiata, lei e Scarlett.

Woody Allen è particolarmente attento e permaloso quando lo si identifica nei personaggi che scrive. I critici cercano il suo alter ego in ogni film che firma il regista, ma lui sostiene da sempre che i personaggi che incarnano la sua personalità sono veramente pochi, se non zero. John Cusack in Pallottole è il classico caso di malainterpretazione (cito a memoria da alcuni suoi libri), così come Harry di Harry a Pezzi: questi due scrittori soffrono o del blocco dello scrittore, o non hanno alcun talento, al contrario di Woody che si ritiene discretamente dotato e soprattutto è una fucina infinita di idee. Basta, non voglio ammorbare ulteriormente. :D:D:D:D:D

da leggere assolutamente:

''Scarlett oggi è venuta da me con una di quelle domande che fanno sempre gli attori, “Qual è la mia motivazione?”. Le ho risposto: “Il tuo salario”. ‘’

Ma non era una frase del mitico Russ Meyer? Che, con meno aplomb, rispose: ‘‘La tua cazzo di paga’’.

La denuncia dello scrittore spagnolo Alexis de Vilar
Accuse di plagio a Woody Allen:
«Tutto copiato il suo ultimo film»
«La sceneggiatire di “Vicky Cristina Barcelona” è tratta dal mio romanzo “Goodbye, Barcelona”

http://www.corriere.it/spettacoli/09_febbraio_07/plagio_woody_allen_elmar_burchia_65d542ea-f54a-11dd-a70d-00144f02aabc.shtml

Visto finalmente in dvd ieri sera. A me ha divertito, è buffo vedere l’Europa in generale e Barcellona in particolare stereotipata in questo modo, ma è chiaro l’intento di Woody di accattivarsi di più il pubblico USA. Bravi tutti, dialoghi e sceneggiatura al solito perfetti, vero che la Cruz si mangi la mia adorata biondina, che a mio avviso non è diretta male ma deve fare la giusta parte: l’americana che pensa di essere alternativa e intellettuale e invece non lo è, rimane americana superficiale, solo un po’ + intelligente della media. Gradevole e spensierato.

E invece ha ragione JohnnyGlobo. Perché è evidente il tentativo di Woody di riconquistarsi i favori negli States.

E infatti:

Match Point

Domestic: $23,151,529 27.1%

  • Foreign: $62,154,845 72.9%
    = Worldwide: $85,306,374

Scoop

Domestic: $10,525,717 26.8%

  • Foreign: $28,689,925 73.2%
    = Worldwide: $39,215,642

Cassandra’s Dream

Domestic: $973,018 4.3%

  • Foreign: $21,566,781 95.7%
    = Worldwide: $22,539,799

Dopo gli ultimi due bagni di sangue Allen non poteva permettersi un altro flop, soprattutto in USA. E così…

Vicky Cristina Barcelona

Domestic: $23,216,709 25.7%

  • Foreign: $67,242,148 74.3%
    = Worldwide: $90,458,857

E l’hanno pure distribuito in un maggior numero di sale rispetto a Match Point.

Il film è poi un chiaro spot per Barcellona, d’altro canto è stato quasi interamente finanziato dal governo della città:

“Vicky Cristina Barcelona” was based on a screenplay Woody Allen originally wrote years earlier, which was set in San Francisco. Since his deal for this film specified that it must be shot in Spain, Allen looked for a story from his files that could be rewritten for a Spanish setting, took his old San Francisco-set script and rewrote it to take place in Barcelona.

Completamente d’accordo, Cassandra’s dream è una chicca e Farrell è mostruoso.