Recuperata copia di questo perdutissimo film del figlio d’arte Massimo Costa (il padre era quel Mario famoso per i cappa e spada), trattasi di un articolo 28.
Inutile dire che non posso divulgarlo nemmeno sotto tortura, ne va della mia stessa vita…quindi non chiedetemelo perchè non rispondo nemmeno
A breve lo vedo e vi dico mio pensiero. Intanto qui trovate un interessante articolo da Repubblica dell’epoca